Startup innovative oltre quota 7.000 Al 30 giugno 2017 il numero di startup innovative iscritte alla sezione speciale del Registro delle Imprese è pari a 7.394, in aumento di 514 unità rispetto alla fine di marzo (+7,5%). Le startup rappresentano lo 0,46% delle oltre 1,6 milioni di società di capitali attive in Italia (a fine marzo l’incidenza del fenomeno era pari allo 0,43%).
Per quanto riguarda la distribuzione per settori di attività, il 70,6% delle startup innovative fornisce servizi alle imprese , il 19,6% opera nei settori dell’industria in senso stretto, mentre il 4% nel commercio.
Analizzando la distribuzione geografica del fenomeno, in valore assoluto la Lombardia rimane la regione in cui è localizzato il maggior numero di startup innovative: 1.694, pari al 22,9% del totale nazionale. Seguono l’Emilia– Romagna con 808 (10,9%), il Lazio con 719 (9,7%), il Veneto con 637 (8,6%) e la Campania, prima regione del Mezzogiorno con 547 (7,4%). In coda alla classifica figurano la Basilicata con 56, il Molise con 27 e la Valle d’Aosta con 15 startup innovative.[amazon_link asins=’B06Y2DWTDV,B0166VQZC8,B00W7SS3RU,B01DPV4IJY’ template=’ProductCarousel’ store=’antoniosavare-21′ marketplace=’IT’ link_id=’94da49f6-767e-11e7-b7cd-ef86953fcf95′] Queste e altre evidenze sono contenute nell’ ultima edizione del rapporto, relativa al secondo trimestre del 2017 e pubblicata quest’oggi sul sito startup.registroimprese.itRealizzato dal Ministero dello Sviluppo Economico e da InfoCamere, la società informatica del sistema camerale, in collaborazione con UnionCamere, l’Unione italiana delle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, il rapporto presenta un’ampia gamma di informazioni relative alla distribuzione geografica e settoriale delle startup innovative, al valore complessivo e medio della produzione e del capitale sociale, alla redditività e alle presenze giovanili, femminili ed estere nelle compagini sociali.