In questi giorni si parla molto dello scandalo intercettazioni in USA e dell’attività della National Security Agency (NSA).
Riportiamo un commento di Mikko Hypponen, responsabile dei Laboratori di Ricerca di F-Secure in merito:
“What we have in our hands now is the first concrete proof of U.S.-based high-tech companies participating with the NSA in wholesale surveillance on us, the rest of the world, the non-American, you and me…The long term solution is that Europe should have a dot.com industry just like the United States, which would give us economic benefits but more importantly would make us independent of the wholesale surveillance of the U.S. intelligence agencies“.
Per chi fosse interessato, potete seguire in tempo reale Mikko Hypponen su Twitter: https://twitter.com/mikko
A seguire, comunicato stampa F-Secure sull’attività svolta dall’azienda in ambito cloud security.
Il 63% degli utenti teme per la sicurezza delle soluzioni cloud presenti sul mercato e ha paura della fine che potrebbero fare i propri dati. Esiste allora una nuvola personale davvero sicura?
Milano – 12 giugno 2013: Per chi ancora si chiede se esistono davvero servizi cloud sicuri e in grado di garantire la privacy, la risposta la offre il leader in sicurezza F-Secure che da oltre un anno è entrato di forza nel mercato dei servizi per il content cloud. Da 25 anni, l’azienda opera nel campo della sicurezza online con un forte focus sulla privacy e sulla protezione dei dati, temi chiave per chiunque operi in un paese come la Finlandia, patria di F-Secure.
Una ricerca ha mostrato che gli utenti vogliono utilizzare servizi cloud personali e, allo stesso tempo, vogliono sapere se i propri contenuti sono privati, sicuri e sotto il loro controllo. In particolare, il 63% è preoccupato di incorrere in possibili vulnerabilità quando archivia contenuti sui social network e attraverso servizi di cloud storage. Inoltre, sei su dieci di questi utenti teme che i fornitori di servizi cloud possano utilizzare i loro contenuti.*
Il content cloud di F-Secure è stato pensato, costruito e gestito secondo ristrette policy di sicurezza e di privacy con multipli livelli di sicurezza che proteggono i dati criptati degli utenti. A riprova di quanto F-Secure sia davvero in grado di implementare la sicurezza a tutti i livelli, gli stessi dati sono archiviati usando strutture di metadati nascosti. Come una grande città senza mappe e nomi delle strade, la struttura di metadati nascosta non fa trovare niente a una persona non autorizzata.
“La nuvola di F-Secure è costruita per essere conforme agli alti standard di privacy UE e dei Paesi Scandinavi”, ha commentato Janne Jarvinen, Director External R&D Collaboration di F-Secure. “Siamo attivi nei consorzi scandinavi e dell’UE che hanno come obiettivo la gestione corretta della nuvola. Costruiamo sistemi che possono essere affidabili ed è un onore per noi ‘fare la cosa giusta’, cioè permettere agli utenti di avere il controllo sui propri dati”.
L’attenzione di F-Secure sui servizi cloud sicuri si estende alla protezione dai malware nella nuvola: F-Secure fa la scansione di contenuti caricati e copiati grazie alle avanzate tecnologie di protezione che hanno ottenuto il riconoscimento AV-TEST Best Protection** e, in questo modo, previene la diffusione di malware che avviene in particolare dalla condivisione di file e dalla collaborazione attraverso la nuvola.
Un’azienda con solide basi nella privacy
Per un’azienda come F-Secure, basata in Finlandia, la privacy non è solo un termine in voga nel marketing, ma un valore fortemente sentito a livello culturale e supportato da forti leggi sulla privacy in vigore in questo paese. Le leggi dell’UE e Finlandesi proteggono la segretezza della corrispondenza, della telefonia e di altre comunicazioni confidenziali e consentono agli utenti di controllare l’uso dei propri dati personali. Le università finlandesi, in cambio, creano esperti e amministratori IT particolarmente formati e sensibilizzati sui temi della privacy, capaci di mettere poi in pratica quanto studiato quando vanno a lavorare in un’azienda tecnologica finlandese come F-Secure.
“In questo paese trattiamo il tema della privacy in modo molto serio”, ha spiegato Timo Laaksonen, Vice President Content Cloud di F-Secure. “In tutto il mondo, le persone sono preoccupate dei servizi cloud e si chiedono se i propri dati sono usati per fare profilazioni senza il loro permesso. F-Secure è il prodotto di un paese dove la privacy è parte integrante del tessuto culturale. I tuoi contenuti sono tuoi e noi rispettiamo questo. In F-Secure lavoriamo con questo principio di fondo, in ogni cosa che facciamo”.
Un leader internazionale nella sicurezza cloud
F-Secure è riconosciuta a livello internazionale come all’avanguardia e leader nella sicurezza cloud, al punto che il CEO di F-Secure, Christian Fredrikson, è entrato a fare parte del comitato direttivo della European Cloud Partnership (ECP) della Commissione Europea.
F-Secure, con una presenza in oltre 100 paesi in tutto il mondo, archivia contenuti per milioni di persone globalmente, mettendo insieme parecchi petabyte di dati in cinque data center, presenti in tre diversi continenti.
Content Anywhere, la soluzione di content cloud di F-Secure disponibile attraverso gli operatori di telefonia mobile e banda larga, consente agli utenti di archiviare, sincronizzare, accedere e condividere foto, video, documenti e altri file in modo sicuro, ovunque e da qualunque dispositivo.
*L’indagine “F-Secure Global Consumer Survey” si basa su un campione di 6.000 interviste via web agli abbonati alla banda larga di età compresa tra i 20 e i 60 anni in 15 paesi: Germania, Italia, Francia, Regno Unito, Olanda, Belgio, Svezia, Finlandia, Polonia, USA, Brasile, Cile, Colombia, Australia e Malesia. Lo studio è stato completato da GfK, nell’Aprile 2013.
**F-Secure ha ricevuto il riconoscimento Best Protection 2012, per la protezione da attacchi malware, da AV-TEST. www.av-test.org.