WAZE ora ha la nuova funzione “Planned Drives”

Con il nuovo Planned Drives di Waze si potranno pianificare viaggi e appuntamenti senza stress, evitando il traffico e arrivando sempre in orario

Waze, la social navigation app gratuita che conta 50 milioni di user in tutto il mondo, lancia oggi la nuova versione 4.3 per iOS e presenta una grande novità per pianificare anche spostamenti futuri, risparmiando tempo e “stress da partenza”: Waze Planned Drives.

Quando si programma un viaggio o un appuntamento importante, l’ansia è un elemento che spesso rende il tutto più difficile con domande come “Arriverò in tempo?”, “Quanto tempo impiegherò per arrivare a destinazione?”.

Da oggi Waze viene in soccorso e introduce la nuova funzione Planned Drives per iOS grazie alla quale sarà possibile impostare una destinazione da raggiungere nella giornata o nei sette giorni successivi, eliminando possibili ritardi o stress.

Inoltre, inserendo la data e l’ora d’arrivo desiderata con la funzione Calendar Alerts,  attraverso un promemoria, Waze segnalerà il momento giusto per partire, considerando le condizioni del traffico in real time.

                                         

La nuova funzione Planned Drives rende Waze ancora più smart, illustrando i picchi del traffico distribuiti in fasce orarie, così da programmare senza stress l’ora ideale per partire.

Tutte le funzioni di Waze sono studiate per essere integrate fra loro e poter offrire una driving experience completa, in grado di far risparmiare tempo e stress prima e durante il viaggio.

Di seguito alcuni suggerimenti per utilizzare Waze nel miglior modo possibile:

– Assicurarsi che Waze sia sincronizzato con il Calendar e/o Facebook affinché gli appuntamenti e gli eventi di Facebook diventino automaticamente Planned Drives

– Abilitare la possibilità di ricevere promemoria nelle impostazioni dello smartphone. L’orario di partenza suggerito e il tempo stimato di arrivo potrebbero cambiare poco prima del momento previsto per la partenza a seconda delle condizioni del traffico

– Una volta in macchina, inviare il proprio ETA (Estimated Time of Arrival) ad amici e familiari, avvisandoli che si sta arrivando e in quanto tempo

–  Se, una volta partiti, si ha necessità di un caffè o di fare benzina, Waze permette di inserire la tappa desiderata all’interno del percorso

About Waze

Waze è il pioniere della navigazione social, che influenza la tecnologia mobile e un’appassionata comunità globale a ridefinire le aspettative sulle mappe di oggi. Waze ospita il più grande network di automobilisti che collaborano insieme quotidianamente per evitare il traffico e risparmiare tempo e denaro. L’app consiglia le vie più veloci da percorrere basandosi su dati di guida che arrivano in tempo reale da oltre 50 milioni di utenti. Dalle indicazioni sul traffico agli alert sui prezzi del carburante alle offerte dei propri brand preferiti., Waze è uno dei compagni per la guida più completi sul mercato. Per scaricare gratuitamente l’app di Waze per iOS e Android, visita http://www.waze.com

ENEL LANCIA UN PROGRAMMA PER START-UP IN ISRAELE

Enel ha annunciato il lancio di un programma di supporto tecnologico per start-up in Israele, un Paese con una tale concentrazione di aziende ‘tech’ innovative da poter vantare una sua versione di Silicon Valley, detta Silicon Wadi. Nell’ambito del programma, Enel lancerà una società di supporto a start-up che farà da ‘incubatore di business’ e sarà operativa a Tel Aviv, da maggio. Ogni anno saranno scelte fino a otto start-up, tra le aziende chiave locali, che potranno beneficiare di un programma di sostegno su misura, in collaborazione con Enel.

Uno degli obiettivi del programma – al di là dello sviluppo di singole start-up – è quello di stabilire una presenza di Enel nell’ecosistema israeliano dell’innovazione, tra i più sviluppati al mondo, facendo leva sulla rete dei fondi di venture capital e sulle università, in collaborazione con l’Ufficio del “Chief Scientist” presso il Ministero dell’Economia di Israele. La società di supporto selezionerà le start-up attraverso gare pubbliche sulla base della più ampia lista delle priorità tecnologiche di Enel. Una volta selezionate, le start-up avranno a disposizione una serie di ingegneri ed esperti tecnologici di Enel, che le aiuteranno nello sviluppo sia del business sia della tecnologia tramite test in strutture aziendali, facendo leva sull’esperienza commerciale e tecnologica del Gruppo. Il programma di sostegno avrà una durata di almeno sei mesi per ogni progetto. ll nuovo programma israeliano è solo la più recente delle iniziative di Enel a sostegno delle start-up, nell’ambito del suo nuovo approccio all’innovazione tecnologica.

Il progetto replica il modello già avviato con il programma di accelerazione “Energy Start“, in America Latina, e con quello ” INCENSe “, promosso dalla Commissione Europea, per sostenere le start-up in Europa e Israele. Il programma israeliano, presentato oggi, segue l’annuncio del gennaio scorso relativo alle 28 start-up europee e israeliane che riceveranno fino a 150.000 euro di finanziamento a seguito del secondo bando di “INCENSe” che, nelle sue due ‘open call’, ha selezionato 42 aziende per ricevere i finanziamenti.

Enel sostiene la crescita delle start-up, migliorando e testando le loro soluzioni, e offrendo loro l’accesso al suo ecosistema, nell’ambito del quale possono trarre beneficio dalle competenze aziendali, dalle strutture del Gruppo e dalla base di 61 milioni di clienti in oltre 30 paesi del mondo. Attualmente, Enel sta assistendo circa 50 start-up.

Enel ha adottato un nuovo approccio all’innovazione tecnologica per supportare il suo posizionamento strategico a lungo termine come azienda sostenibile e concentrata sullo sviluppo del progresso in tutti i campi della generazione, distribuzione e gestione dell’energia. Il Gruppo identifica e coinvolge le start-up che abbiano le potenzialità di precorrere le tendenze e sviluppare nuovi prodotti e servizi. Enel ha costruito un ecosistema di fondi di venture capital, università, acceleratori, altre aziende e istituzioni, in cui le start-up trovano tutto ciò che serve per crescere e diventare storie di successo, con il fine di integrare i loro avanzamenti tecnologici nelle attività commerciali e industriali di Enel.

Guardate la videointervista che feci a maggio 2015 a Ernesto Ciorra, Direttore Funzione Innovazione e Sostenibilità del Gruppo Enel

Find more @ http://www.datamanager.it/2015/05/ene…

Il Job Creator Tour di Mind the Bridge a Bari il 20 giugno

 
 

20 giugno 2014, ore 9.30/19.00
Bari – THE HUB, Via Volga, Fiera del Levante

Il Job Creator Tour di Mind the Bridge torna in Puglia
Appuntamento a Bari il 20 giugno

– Scopri la tappa di Bari in questo VIDEO –
– Per candidare il proprio progetto http://jct.mindthebridge.org/bari –

 

Bari, 11 Giugno – Ancora appuntamento con l’innovazione al sud Italia. Dopo Napoli, il 20 giugno il Mind the Bridge Job Creator Tour farà tappa per il secondo anno consecutivo in Puglia, questa volta a Bari, ospite di The Hub, spazio di coworking per innovatori sociali. Una giornata intera alla ricerca dei migliori progetti imprenditoriali pugliesi, grazie alla partnership con Exprivia e al supporto di Confindustria Bari e BATCamera di Commercio di Bari e UniCredit.

Le migliori business idea avranno la possibilità di vincere la partecipazione gratuita a una delle sessioni della MtB Startup School a San Francisco: un’esperienza ditre settimane durante la quale vivere la vita delle startup della Silicon Valley e mettere a punto il proprio progetto grazie a un lavoro di team e al supporto di mentor.

L’appuntamento – rivolto a studenti, ricercatori, aspiranti imprenditori, startupper e a tutti coloro che sono interessati a fare impresa e a comprendere i segreti della Silicon Valley – è totalmente gratuito e prenderà avvio con il momento formativo “Entrepreneurship 360”: Marco Marinucci e Alberto Onetti, rispettivamente founder/CEO e Chairman di Mind the Bridge Foundation, forniranno gli strumenti per comprendere il mondo delle startup da parte di imprenditori, aziende e investitori e illustreranno gli ultimi trend della Silicon Valley.

L’incontro proseguirà con la Gym Session, durante la quale verranno presentate e valutate le migliori proposte progettuali inviate dai partecipanti davanti una giuria di esperti cordinata da Mind the Bridge. La giornata si concluderà infine con una Matching Session, nel corso della quale alcune imprese del territorio incontreranno startup pre-selezionate.

Gli interessati possono candidare i propri progetti per le sessioni di Gym e di Matching compilando il form disponibile al sito entro il 15 giugno (per maggiori info information@mindthebridge.org).

 

Media Partner: Startupbusiness
Partner istituzionali: Università di BariComune di BariRegione Puglia,
Supporters: Bollenti SpiritiThe QubeTalent GardenYouth HubStartupCT

 

PROGRAMMA

9:30AM — 09:45AM – Registrazione & Networking

09:45AM — 10:30AM – Apertura lavori & saluti di benvenuto
Speakers

– Domenico Favuzzi, Chairman and CEO di Exprivia
– Michele Vinci, Presidente Confindustria Bari e BAT
– Alessandro Ambrosi: Presidente Camera di Commercio Bari
– Franco Felici:  Deputy Regional Manager Sud Unicredit

 

10:30AM — 01:00PM – Entrepreneurship 360
Speakers

– Alberto Onetti, Chairman Mind the Bridge Foundation
– Marco Marinucci, Founder e CEO Mind the Bridge Foundation

01:00PM — 3:30PM – Pranzo & Networking

03:30PM — 05:00PM – Sessione di GYM, MTB
Alcune startup selezionate presenteranno le loro idee imprenditoriali di fronte a un panel di imprenditori e investitori. I Mentor di Mind the Bridge daranno feedback e suggerimenti utili a migliorare la presentazione delle startup (pitch) e il business model dei loro progetti.

05:00PM — 06:00PM – Matching Session e meeting 1:1
Incontri 1:1 tra startup selezionate e imprese locali

06:00PM — 07:00PM – Networking e Chiusura lavori

 

# # #

Mind the Bridge Foundation
La fondazione Mind the Bridge è un’organizzazione non profit, con sede in Italia e Stati Uniti, fondata e guidata da Marco Marinucci. Il chairman è Alberto Onetti.

L’obiettivo della fondazione è quello promuovere un ecosistema imprenditoriale sostenibile, stimolare le idee più innovative e rinvigorire la nuova venture economy, offrendo formazione imprenditoriale a 360 gradi. Mind the Bridge fornisce a startup, investitori e manager un’esposizione diretta al più esperto ecosistema imprenditoriale del mondo, la Silicon Valley. L’obiettivo finale di Mind the Bridge è quello di contribuire a creare in Europa una nuova generazione di imprenditori e storie di successo. Dal 2014 è stata chiamata dalla Commissione Europea a guidare la Startup Europe Partnership.
http://mindthebridge.org
# # #

Ufficio stampa e PR
Serena Orizi, Mind The Bridge Foundation

mobile +393204205558 – Skype soloori
serenaorizi@gmail.com – sorizi@mindthebridge.org
Twitter @soloori

Segui Mind the Bridge 
Website: http://mindthebridge.org
Blog: http://blog.mindthebridge.org
Twitter: @MindTheBridge #MindTheBridge 
Facebook: http://www.facebook.com/mindthebridge

LinkedIn: profile / group
Mind the Bridge on G+ and on Youtube

 

Radio CRC – Podcast del 15 maggio

La settimana scorsa ho iniziato la mia collaborazione con Radio CRC .

Ogni giovedi mattina tra le 8:45 e le 9:00 parlerò di innovazione e tecnologia all’interno della trasmissione Barba  & Capelli insieme alla conduttrice Lucilla Nele.

Nella prima puntata ho raccontato come sta cambiando il mondo del turismo grazie a nuove applicazioni che permettono la partecipazione degli utenti. E’ necessario cambiare punto di vista e ribaltare l’approccio ripartendo da un turismo dal basso, dalle persone che attraverso la loro voglia di partecipare riescono a raccontare le città in modo nuovo utilizzando come strumenti i libri,il vino o la street art.

In particolare ho parlato di:

Cityteller nasce dalla voglia di costruire una guida alternativa che faccia conoscere le città in modo anticonvenzionale. La nostra passione per i libri e la curiosità per i loro luoghi ci ha fatto maturare il progetto finale; una applicazione mobile e una piattaforma on-line che raccontano i luoghi attraverso i libri condivisi dagli utenti. Una narrazione collaborativa che unisce storytelling e geo-tagging permettendo a tutti di dare il proprio contributo al racconto del territorio.

MappiNa – Mappa Alternativa di Napoli è una piattaforma di comunicazione urbana di collaborative mapping volta a realizzare una diversa immagine culturale della città attraverso il contributo, critico ed operativo, dei suoi abitanti. Per far questo si rivolge non alla Napoli enunciata (dei libri, le cartoline, le guide, etc) ma quella che enuncia, che produce racconti e immagina: a quegli abitanti, studenti, operatori in campo culturale che, guardando questa città, non vedono una cartolina, un mandolino, una pizza e un pulcinella, ma ne reinterpretano l’immagine a partire dall’esperienza quotidiana.

ASCOLTA IL PODCAST

https://www.antoniosavarese.it/wp-content/uploads/2014/05/savarese-15-maggio.mp3?_=1

Giovedi 8 maggio 2014 – NAStartUp 003

Giovedi 8 maggio 2014

Ore 18:00

Napoli Via Partenope 16 Vanilla Cafe’

NAStartUp 003

la Palestra delle StartUp Made in Naples

 

Napoli, 02 Maggio 2014 Torna… e Cresce ancora l’appuntamento mensile per le startup Made in Naples: NAStartUp. Ecco alcuni numeri del fenomeno:

Oltre 500 partecipanti alla Community, Operatori provenienti da 5 regioni italiane, 50 le proposte di pitch, oltre i 2000 contatti (solo in digitale) ricevuti dalle StartUp selezionate nei 2 eventi scorsi. Tutte le Startup selezionate hanno sviluppato rapporti commerciali e 2 di queste sono in chiusura di finanziamenti privati (seed e venture).

Questi sono solo alcuni parametri che certificano il successo di quest’iniziativa, che per gli esperti del settore economico è già l’evento rivelazione dell’anno

NAStartUp è una palestra che sta diventando di fatto tra i migliori programmi di accelerazione dal basso per il Made in Naples ed il Made in Sud.

 

NAStartUp è

l’evento periodicodedicato a tutti gli amanti dell’innovazione napoletani per conoscersi, discutere e presentare le proprie startup con un pitch davanti a una platea di maghi dell’economia e del web.

Il Prossimo appuntamento si terrà il giorno 8 Maggio alle ore 18 a Napoli a via Partenope,  12  presso il Vanilla Cafe’ (gli appuntamenti si svolgono sempre in posti diversi, questo è il terzo appuntamento dopo quello di marzo e aprile)

Tra le molte candidature pervenute sono state selezionate per presentarsi alla community le seguenti Nuove Idee/Imprese innovative:

Elenco Pitch*:

StartUp Esploratori

  • Napoli@hoc – applicazione per smartphone e tablet che, grazie a un sistema di geolocalizzazione e di navigazione, consente al turista di visitare la città di Napoli in maniera nuova, intuitiva e innovativa
  • DiveLikeapplicazione web che permette a tutti gli appassionati di creare il logbook digitale delle loro esperienze subacquee
  • NetSpeed –  Soluzione di ECO-LOCAL  E-COMMERCE

StartUp Viaggiatori

  • Volumeetil social network per conoscere gente nuova più grande al mondo che hanno i tuoi stessi interessi musicali. 
  • IgoOnun’app che si propone di dar vita all’autostop digitale, creando una comunità di cittadini che, aiutati dalla tecnologia, siano in grado di scambiare informazioni e prendere decisioni intelligenti, rapide e nell’interesse dell’intera comunità. 

I criteri utilizzati per la scelta sono stati: originalità idea, capacità espositiva, scalabilità e mercato potenziale.

 

Pitch Social Host

Luca Simeone  – Associazione Napoli Pedala – http://www.napolibikefestival.it, Bike Tour

[*i pitch sono delle formule di presentazioni molto veloci con cui i partecipanti lanciano la propria idea e chiedo poi l’interazione]

 

Presentazione Attività x StartUp:

Nella seconda parte dell’evento avremo ben quattro interventi (sempre sotto la formula del pitch) di presentazioni di iniziative con ospiti che partecipano da diverse punti del globo:

Bando Telecom Working Capital

da Catania Antonio Perdichizzi, da WCAP Catania

Progetto  Italians in Silicon Valley

da Roma Antonio Leone, Founder CambioMerci

Semplificazioni Bando 30 Mln € Startup Regione Campania

da Napoli Carmen Padula dell’Ordine dei Commercialista Napoli

SEP – StartUp European Partnership

da San Francisco Paolo Pontoniere da Napoli Luciano Serafini per Go Global Now  

 

Per partecipare all’evento gratuito

Registrati sul sito nella apposita pagina – http://www.nastartup.it/ticket

Per entrare nella community seguici sui social

Twitter: @nastartup

Facebook Page: https://www.facebook.com/nastartup/info

Facebook Group: https://www.facebook.com/groups/nastartup/

NAStartUp  è un evento periodico che nasce dall’idea di Antonio Prigiobbo, Innovation Designer e creatore della community Vulcanicamente e da Antonio Savarese, giornalista specializzato in innovazione tecnologica, con la collaborazione di Massimo Morgante, CEO di Volumeet, dedicato a tutti gli amanti dell’innovazione napoletani per conoscersi, discutere e presentare le proprie startup con un  pitch davanti a una platea selezionata, .

NAStartUp è un progetto AutoSostenuto grazie a Professionisti e Imprese che credono nell’economia della condivisione e della conoscenza e puntano alla crescita del proprio territorio.

Ci onoriamo di avere come sponsor:

MetanTecno, Hiltroned Intertwine

Come partner tecnici

BeGraphic.it e Giusva Cennamo studio fotografico primo piano.

 

Scaletta/Ingredienti del Tech Cocktail 8 Maggio ore 18.00

Agenda:

18.00-18.15 Registrazione partecipanti

18.15-18.30 Presentazione Evento

18.30-19:00 Pitch Navigatori

19:00-19.20 Pitch Viaggiatori

19.20-19.30 Pitch Guest

19.30-20.00 Community Update

            •Bando Telecom Working Capital – Antonio Perdichizzi, da WCAP Catania

            •Progetto  Italians in Silicon ValleyAntonio Leone, Founder CambioMerci

•Semplificazioni Bando 30 Mln € Startup Regione Campania – Carmen Padula dell’Ordine dei Commercialista Napoli

•SEP [StartUp European Partnership] – Paolo Pontoniere da San Francisco e Luciano Serafino per Go Global Now da Napoli

20:00-nostop FreeTime Networking

 

—-

For Press

Richiedi la Cartellina Stampa con Tutti i Comunicati e Gadget dell’Evento

—-

Coordinamento/Progetto

Antonio Prigiobbo

m 3386866456 / t @killermedia / email antonio.prigiobbo@gmail.com

Com Tech, Innovazione PR

Antonio Savarese

m +39 333 6364148 / email antoniosavarese@gmail.comSkype – antonio.savarese

Le creazioni in carta di W_Lamp debuttano a Torino per il Salone Internazionale del Libro

  

Il percorso di una imprenditrice italiana, madre e maker digitale, dall’advertising alla paper engineering, passando per gli Stati Uniti

Metti una Maker al Salone

Le creazioni in carta di W_Lamp debuttano a Torino per il Salone Internazionale del Libro con le nuove collezioni ispirate a Snoopy e Diabolik e le lampade kids in realtà aumentata.

 

– Scopri W_Lamp al booth n J141 – Padiglione 2 –

 

Torino, 6 maggio – C’è chi sostiene che la carta sia morta. C’è chi invece ne ha fatto un mestiere, innovandone utilizzo e declinazioni. Come Silvia Bosio, imprenditrice torinese classe ’75, founder di W_Lamp, azienda di maker digitali specializzati in soluzioni paper engineering per l’illuminazione e l’intrattenimento. Un mestiere non semplice, unito al fatto di essere donna e madre, che nonostante tutto non le ha proibito di volare negli Stati Uniti e, nel giro di poco più di un anno, fondare una Inc. a Brooklyn, stabilirvi qui una esposizione permanente, partecipare alle più importanti fiere americane di design e continuare la sua attività avanti e indietro dal suo paese.

Proprio in Italia questa settimana la sua azienda prenderà parte per la prima volta al Salone Internazionale del Libro di Torino (booth n J141 – Padiglione 2) in programma dall’8 al 12 maggio. W_Lamp presenterà in anteprima le nuove collezioni dilampade in carta per bambini ispirate ai personaggi di Snoopy e Diabolik (realizzate in collaborazione con la società Mycrom), oltre ad alcune collezioni standard come Shadow e Sentences con intagli laser che si illuminano creando un magico gioco di ombre.

 

 

     

Ma la novità saranno soprattutto le Lampade Kids in realtà aumentata che, grazie ad App mobile capaci di gestire tag non solo bidimensionali ma anche complessi, oltrepassano l’esperienza fisica e invitano a comunicare messaggi molto più articolati, dall’animazione di un paesaggio in 3D al racconto di una storia, fino all’illuminazione dei prodotti a seconda delle modalità di interazione con l’uomo. Un risultato frutto di anni di sperimentazione dell’azienda in ambito paper engineering e cartotecnica unita all’esperienza ingegneristica di NTSLabDieciCento, azienda torinese specializzata in soluzioni informatiche innovative e applicazioni creative che ne ha sviluppato la parte tecnologica.

“Partecipare al Salone per me quest’anno è motivo di grande soddisfazione: non solo perché si tratta della mia città natale ma anche perché è un evento di grande appeal internazionale che dimostra come ancora oggi la carta, in tutte le sue forme e usi, non sia morta – commenta Silvia Bosio – Anzi, proprio grazie alle tecnologie di cui disponiamo, qualsiasi prodotto editoriale oggi può diventare multimediale e persino un oggetto di illuminazione può, per esempio, raccontare una fiaba ai nostri bambini”. 

E chi più di Silvia Bosio, imprenditrice e madre di una bimba di soli 4 anni, può saperlo? Una laurea in Lettere moderne con una tesi sugli effetti speciali negli spot pubblicitari, poi un master in comunicazione multimediale al Politecnico di Torino e una collaborazione con Adverbox come producer per la pubblicità. Nel 2006, quindi, insieme a Paolo Bonaccorsi, la nascita a Torino di Bcrome, agenzia di produzioni pubblicitarie orientata all’innovazione in ambito paper engineering e cartotecnica, da cui nel 2013 prenderà vita W_Lamp. Da qui i primi progetti legati al “wine” (da cui prende il nome W_Lamp) e l’avventura negli Stati Uniti:

“In realtà è stato il mercato americano a scegliere noi, non il contrario – continuaSilvia Bosio –  Lì c’è sicuramente una sensibilità maggiore verso certi tipi di prodotti mentre in Italia all’inizio non è stato semplice: le proposte di collaborazione venivano vagliate spesso in tempi troppo lunghi, arrivando al dunque quando il momento utile per fare le cose magari era già passato”.

E così, in poco più di un anno, W_Lamp è presente in 4 continenti con 6 distributori e 60 clienti solo sul suolo USA. Ha esposto in alcune delle fiere internazionali di design più importanti, come la NYNOW di New York, è stata scelta tra i maker dell’Italian Innovation Day di Mountain View ed è presente su marketplace come Lovethesign.com, Lovli.it e Monoco.jp.

Da qualche mese ha rilanciato la propria presenza in Italia, partecipando all’ultimoFuorisalone di Milano con MakeTank e Supercraft e al Bologna Licensing Trade Fair con EQSG e oggi conferma questa volontà con la propria partecipazione al Salone del Libro e, contemporaneamente, a Next, evento dedicato all’innovazione in programma per l’8 maggio a Lecce. Proprio in questa occasione Silvia racconterà la propria esperienza didonna maker digitale alle prese con famiglia, figli, passione, creatività e tanta voglia di farcela, unitamente a una buona dose di follia:

“La nostra sfida consiste nell’integrare sempre più tecnologia in tutti i nostri prodotti– conclude Silvia Bosio – Stiamo lavorando a lampade capacitive, lampade tweet sensitive e nuovi prodotti in realtà aumentata. E presto presenteremo un nuovo concetto di libro per bambini che abbiamo chiamato ‘Living Theatre’Ma questa è un’altra storia!”.

# # #

W_Lamp
W_Lamp è un brand spin-off di Bcrome, agenzia di produzione pubblicitaria e design che fin dal 2006 coniuga creativamente media e tecnologie per efficaci campagne adv. Nasce agli inizi del 2013 dalle menti creative dei fondatori, contemporaneamente a BcromeUSA Inc. con base a Brooklyn, NY. La W-Lamp è la lampada economica, ecologica e dall’anima creativa, ideale per dar luce alle tue idee.

www.w-lamp.com 
https://www.facebook.com/wlampdesign

Contatti
Ufficio Stampa W_Lamp

Serena Orizi
serenaorizi@gmail.com
skype, instagram, twitter: soloori
Ph: (+39) 320 4205558(+39) 320 4205558 Indoona | Viber | WhatsAppp

NAStartUp Meeting – Venerdi 7 marzo 2014

Venerdi 7 marzo 2014

Ore  18:00

NAStartUp Meeting

Napoli, via Ferrigni 12 (vicoletto Belledonne)

 

Napoli, 1 Marzo 2014 –  NAStartUp  è un evento periodico che nasce dall’idea di Antonio Prigiobbo, Innovation Designer creatore della Community Vulcanicamente e da Antonio Savarese, giornalista specializzato in innovazione tecnologica, dedicato a tutti gli amanti dell’innovazione napoletani per conoscersi, discutere e presentare le proprie startup con un  pitch davanti a una platea selezionata.

L’evento si sviluppa in modo partecipativo e open grazie al contributo di tutta la community che ha scelto data, locale e format.  Grazie a Massimo Morgante, CEO di Volumeet, il primo meeting si terrà presso il Flashback LightBar

NA StartUp è l’Evento Napoletano per Sviluppare Networking per l’Ecosistema delle StartUp:

Chi Vuole Avviare una StartUp

Chi Deve Far Crescere la Sua StartUp

Chi è Interessato a nuove forme d’investimento

Chi si è stancato del suo lavoro e vuole Crearne uno Nuovo

Chi Vuole Semplicemente Capire il Fenomeno e questa Economia

O Chi è semplicemente Curioso

 

Durante l’incontro ci saranno 4 Pitch da 5 minuti, con StartUp Navigatori (imprese/team già strutturati) e StartUp Esploratori (in fase di costituzione).

Le startup che presenteranno riceveranno il riconoscimento NAStartUp Selected e quindi saranno promosse ufficialmente dalla community. L’idea che riceverà il maggior gradimento riceverà un premio …ancora segreto.

 

Agenda:

18.00-18.15 Registrazione partecipanti

18.15-18.30 Presentazione Evento

18.30-18.40 Pitch Esploratori

18.40-18.50 Pitch Navigatori

18.50-19.10 Q&A

19.10-19.20 Cerco & Offro / Borsa Lavoro

19.20-19.30 Calendario Eventi / Bandi

19.30-nostop FreeTime Networking

 

NA StartUp del 7 Marzo è Sostenuto in Autoproduzione con la bella partecipazione come sponsor tecnico di BeGraphic.it

 

Registrati per saltare la registrazione nel locale! – http://nastartup.eventbrite.it

 

—-

For Press

Richiedi la Cartellina Stampa con Tutti i Comunicati e Gadget Evento

—-

NA StartUp è l’Evento Napoletano per Sviluppare Networking per l’ecosistema Napoletano delle StartUp

Website: http://www.nastartup.it

Twitter: @nastartup

Facebook Page: https://www.facebook.com/nastartup/info

Facebook Group: https://www.facebook.com/groups/nastartup/

–-

Coordinamento/Progetto

Antonio Prigiobbo

m 3356625535 / t @killermedia / email antonio.prigiobbo@gmail.com

Ufficio stampa e PR

Antonio Savarese

m +39 333 6364148 / email antoniosavarese@gmail.com Skype – antonio.savarese

Global Game Jam: hacker e designer di tutto il mondo si sfidano a Roma nella creazione di videogame

[AMAZONPRODUCTS asin=”8860100100″]

La sfida: realizzare videogiochi in 48 ore. Il più grande evento mondiale dedicato agli sviluppatori indie ritorna in Italia

Videogiochi: usarli con la propria console non basta più, è arrivato il momento di crearli. La Global Game Jam è l’evento che raduna tutti gli esperti mondiali della creazione di videogame per unire le loro capacità e dare luce a giochi mai visti prima in tempi da record. Organizzata da Codemotion e Indie Vault, la Global Game Jam di Roma si terrà dal 24 al 26 gennaio presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Università Roma Tre.

I team hanno 48 ore per realizzare un videogioco

Più di 150 persone si ritroveranno nelle aule dell’Ateneo per 48 ore, allo scadere delle quali dovranno aver realizzato un videogioco completo. Ma per partecipare non basta saper programmare software. I team sono infatti formati da artisti, game designer, musicisti, scrittori e semplici appassionati che vogliano mettersi alla prova.

L’evento è mondiale. Le sessioni si svolgeranno parallelamente in tutto il mondo

La prima GGJ si svolge nel 2008 ispirata da iniziative simili in tutto il mondo. Da allora ogni anno migliaia di sviluppatori si danno appuntamento per quest’iniziativa. L’evento non è solo una sfida. Alla GGJ esperti e appassionati hanno l’occasione di incontrarsi, conoscersi, confrontarsi e far nascere nuove idee anche in collegamento con il resto del globo dando vita ai videogiochi più innovativi del panorama mondiale. Proprio per questo Codemotion ha promosso e realizzato il “chapter” di Roma della GGJ, diventando il punto di riferimento della community di creatori di indie game in Italia.

I numeri sono in continua crescita. Dai 30 partecipanti del 2012, si passa ai 110 dello scorso anno, e quest’anno la crescita non da’ segni di rallentamento. La scena indie dei videogiochi gravita intorno a questo evento a cui partecipano i migliori sviluppatori dal nord al sud dello stivale. Dei 19 giochi prodotti lo scorso anno, uno è arrivato sul mercato Flash e molti hanno partecipato a competizioni internazionali.

Quest’anno inoltre ci sarà una grande novità: anche Coderdojo, il laboratorio che insegna ai bambini a programmare, sarà presente all’evento con le sue attività.

La Global Game Jam è un evento unico nel suo genere per partecipazione e qualità dei prodotti, che conferma la tendenza italiana ad essere un paese di punta nel settore dell’innovazione e della tecnologia. Grazie a realtà come Codemotion il panorama della programmazione diventa finalmente accessibile non solo agli esperti del settore ma anche a chi voglia sperimentarsi e avvicinarsi a questi mondi.

Per partecipare basta seguire le semplici istruzioni a questo link: http://ggj2014.codemotion.it/signup.htm

Una scuola leccese diventa incubatore ed acceleratore di startup

Quando mi è arrivato questo comunicato stampa, l’ho letto con molta curiosità ed interesse, sono davvero lieto di dare visibilità a questa bella iniziativa. finalmente l’innovazione arriva nelle scuole da protagonista, speriamo che altre scuole seguano la strada!

Una decina i progetti già avviati o in fase di avvio: un olio “speciale”, accessibilità del web, hosting, dieta med-italiana, e un …comune virtuale  

«Ora siamo alla ricerca di “giovani geni” nelle scuole medie»

 

Lecce – Può una scuola superiore statale fungere da incubatore e acceleratore di startup per i suoi giovani studenti? Evidentemente sì, succede a Lecce. Succede al’Istituto tecnico “Galilei-Costa dove già da qualche anno i docenti non si accontentano solo di stimolare la voglia di auto impresa ma arrivano addirittura ad affiancare personalmente la creatività degli studenti, supportando concretamente le loro idee e aiutandoli a tradurle in microimprese. Innovazione e cambiamento sembrano essere le parole d’ordine. Ad oggi sono già una decina i progetti avviati o in fase di avviamento, si va da un modo assolutamente nuovo di commercializzare un prodotto “vecchio” come l’olio extravergine d’oliva, all’implementazione di tecniche per migliorare l’accessibilità del web, dal noleggio di spazio on line alla promozione di una particolare dieta mediterranea, passando addirittura per la creazione di un …comune virtuale.

 

Ecco qui alcuni esempi di idee già implementate e di altre in via di realizzazione.

La più “vecchia” risale al 2007 (quando in Italia forse non si parlava neanche di “startup”), denominata “SKS – Student Kard System” e consistente in un sistema di vantaggi e scontistica per studenti, con l’innovazione che i possessori della card erano parte di una community, capace di aggiornarsi in tempo reale e dinamicamente.

La più “sociale” è ora in fase di realizzazione da parte di un gruppo di ragazzi di quarto anno, ha già vinto a Verona il concorso “A scuola di impresa” e consiste nella costituzione di un team formato da informatici e alcuni non vedenti con l’obiettivo dimigliorare l’accessibilità di siti web della pubblica amministrazione.

La più “appetitosa” è nata nel 2011, è stata registrata col nome originale di “Dieta Med-Italiana” e opera nella promozione della buona e sana alimentazione mediterranea italiana e dei prodotti tipici del territorio. La più “innovativa” è di un gruppo di cinque studenti di quinto, prende il nome di “Nectàrea” e consiste in un modo assolutamente innovativo di promuovere e commercializzare un prodotto antico come l’olio extravergine d’oliva, Nectàrea infatti non viene presentato come un mero condimento ma come un prodotto dalle proprietà salutistiche e cosmetiche senza confronti, tanto da poter essere venduto in farmacia ed erboristeria.

La più “internettiana” è di uno studente di terzo anno il quale ha dato alla sua creazione il nome di “Island of Host” e con cui da circa un anno interagisce con i propri giovani e giovanissimi clienti fornendo loro un originale e assistito servizio di web hosting.

La più “curiosa” ed “estrosa” è in fase di sviluppo e, una volta implementata, diverrà un vero e proprio Comune virtuale avente, però, dei cittadini reali; si chiama “Salèntide” e avrà per cittadini il popolo di salentini che per studio o per lavoro vivono lontano dalla propria terra, anche questa è un’idea da premio, infatti ha vinto il concorso del CNR ‘InvFactor – Anche tu genio’.

«A nostro avviso non c’è modo migliore di fare scuola – affermano i docenti del settore economico dell’istituto – riteniamo infatti che Il modo più diretto ed efficace di insegnare a fare impresa sia ..fare impresa. E’ la tecnica conosciuta col nome di “learning by doing”, ossia imparare facendo, e qui da noi il verbo “fare” è uno dei più utilizzati. Anche per noi docenti non c’è nulla di più stimolante del cogliere un’idea di impresa innovativa di uno o più studenti e insieme a loro cercare in ogni modo di veicolarla verso la realizzazione concreta. Se sarà poi un successo, tanto meglio, se invece risulterà un fallimento, è bene imparare che, in fondo, non è mai solo un fallimento, ma è un’esperienza, importante, a volte necessaria. Ora siamo alla ricerca di “geni” giovanissimi, ossia di ragazze e ragazzi delle scuole medie che sentono un primo, pur piccolo, impulso verso la creatività e l’innovazione in modo da poter dare loro il supporto più opportuno. Diciamo che questo è il nostro piccolo modo di contribuire alla rinascita, siamo fermamente convinti che i giovani possano davvero fare la differenza per questa nostra Italia, con la loro creatività, il loro entusiasmo e la loro voglia di fare.»  

 

——————————————

Riferimenti della scuola:

Istituto “Galilei – Costa”

Dirigenza: 0832.397005

Resp. Progetto: 368.7869686

www.galileicosta.it – leis04200r@istruzione.it  

Rysto: rilascio della nuova piattaforma 2.0

Il social network verticale per ristorazione e hotel “cambia pelle” integrando nuove funzioni di social rating e profiling utenti.

[Napoli, giovedì 16 gennaio 2014] – E’ stato fissato per questa mattina alle 12.00 il rilascio della versione 2.0 di RYSTO, il social network che da un anno fa parlare di sé per la sua formula innovativa capace di intercettare e connettere domanda ed offerta di lavoro nel campo della ristorazione. Dopo aver incassato dal venture capital Principia SGR il primo round da 1mln di dollari a luglio, il team della startup IT ha ultimato la versione 2.0 della piattaforma che preannuncia avere funzionalità di interazione tutte nuove. Oltre ad un evidente cambio di “vestito” – che ancor più richiama per look and feel il linguaggio tipico della ristorazione -, il “nuovo” Rysto vanterà adesso un sistema di feedback rivoluzionario. Quest’ultimo permetterà agli utenti iscritti di ricevere ed inviare giudizi sull’operato di loro stessi in merito al servizio fruito.

«Perseguiamo l’intento di fornire una soluzione gestionale ottimizzata per coloro che operano nel settore Horeca, implementando costantemente il livello del servizio con nuove funzionalità ed applicazioni che il mercato richiede – afferma Jacopo Chirici, amministratore della società -.Dopo l’investimento ricevuto da Principia abbiamo subito allargato il team, e oggi possiamo vantare un organico da far invidia alle startup della Silicon Valley, il tutto coadiuvato dalla conoscenza del settore e dall’inventiva che ha sempre contraddistinto noi italiani», prosegue Massimo Fabrizio, a capo dello sviluppo tecnologico.

Dopo il premio “Sua eccellenza Italia 2013” da Gambero Rosso e l’augurio di Matteo Renzi sul palco di “Leopolda 2013” (evento in cui i “Rysto boys” sono stati coinvolti per offrire un messaggio di buon auspicio ai giovani), la società – che entro marzo punta ad arrivare a dodici giovani campani nel suo organico -, ha lavorato duramente per realizzare un sistema capace di fornire quella che potrebbe essere la chiave di volta nel processo di recruiting in questo settore.

A metà tra un LinkedIN verticale nell’Horeca ed un sistema di social rating, Rysto aggrega professionisti e non del food and beverage con l’intento di snellire e meritocratizzare uno dei processi fino ad adesso più dispersivi del settore: la ricerca del lavoro da un lato, e la profilazione, selezione e gestione del personale dall’altra.

Rysto Srl è una realtà italiana al 100%, che va in controtendenza a ciò che il sistema imprenditoriale italiano stà proponendo. La società ha sede nella capitale partenopea e ha un ritmo di assunzioni costante nel team.

Per maggiori informazioni sulla piattaforma, per candidarsi a posizioni lavorative o per assumere personale con un click, collegarsi al sito www.rysto.com o contattare il 081-7581034

Exit mobile version

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.

Chiudi