P101 GUIDA UN ROUND DA OLTRE 2MLN PER LA TEDESCA PROJECTS CO-LIVING

ROUND DA OLTRE 2 MILIONI DI EURO

PER PROJECTS CO-LIVING,

LA PRIMA SOCIETA DI HOUSING AS A SERVICE NATA IN GERMANIA DA DUE IMPRENDITORI ITALIANI

  • L’operazione è stata guidata da P101 SGR che ha investito 2 milioni di euro attraverso il nuovo fondo Programma 102
  • Con questo investimento la startup, che ha sviluppato una innovativa piattaforma di housing as a service (soluzioni abitative innovative all-inclusive) e presenta metriche di business in forte crescita, raggiunge quota 2,5 milioni di euro raccolti e punta sull’espansione in Italia e in Francia
  • È il terzo investimento per Programma 102, fondo lanciato a maggio con l’obiettivo di raccogliere 120 milioni

PROJECTS Co-living, la startup tedesca che sviluppa e commercializza soluzioni abitative innovative all-inclusive, fondata dagli italiani Luca Bovone e Giorgio Ciancaleoni, ha chiuso un round da oltre 2 milioni di euro guidato da PROGRAMMA 102, il secondo veicolo d’investimento del gestore di venture capital P101 SGR. 

Tra le finalità dell’operazione, vi è quella di accelerare l’espansione al di fuori della Germania ed in particolare nei mercati italiano, francese e spagnolo. PROJECTS Co-living è una piattaforma che fornisce soluzioni abitative, flessibili e versatili, per giovani professionisti. Partita a Berlino nel 2017, la società ha sviluppato un concept per il temporary living basato su lifestyle e community. In un solo anno e mezzo PROJECTS è già uno dei più importanti player di co-living a livello europeo. 

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Questa operazione rappresenta il terzo round di investimento per la startup fondata da Luca Bovone, uno dei primi manager di Dropbox in Europa, e Giorgio Ciancaleoni, ex country manager per l’Italia di Homebell. In precedenza PROJECTS Co-living ha raccolto finanziamenti per circa 500.000 euro da angel investors tra cui Florian Swoboda (già investitore in Caroobi, Movinga e Homebell) e il real estate investor Jakob Maehren, raccogliendo così ad oggi 2,5 milioni di euro in meno di 2 anni. Nel corso del primo semestre 2018 PROJECTS Co-living ha registrato una forte crescita di utenti e di proprietà in gestione, rendendola uno dei più importante players Europei nel settore Co-living. 

L’operazione rappresenta per P101 SGR l’apertura al mercato del proptech (property + technology) attraverso l’inserimento in portafoglio di una piattaforma in grado di rendere più efficiente e flessibile il processo di scelta e fruizione di una soluzione abitativa – combinando sistemazioni dal design versatile e confortevole alla cura a 360 gradi delle esigenze degli inquilini.  

Negli ultimi quattro anni oltre 800 proptech & real estate startup, principalmente in Gran Bretagna e Stati Uniti, hanno raccolto capitali per 6 miliardi di dollari. Secondo uno studio di Kpmg, il proptech potrebbe attirare 20 miliardi di dollari entro il 2020 a livello globale. In Italia, l’impatto delle nuove tecnologie è agli albori, come evidenziato dal “PropTech Monitor Italia” del Politecnico di Milano, che ha recensito 35 startup, di cui 11 nate nel 2016. Per certi aspetti, pionieri del settore possono considerarsi società del calibro di WeWork, Zoopla, Opendoor e HomeAway – ciascuna in grado di rivoluzionare il relativo ambito di mercato.

L’investimento in PROJECTS Co-living è il terzo del fondo Programma 102, lanciato a maggio con l’obiettivo di raccogliere 120 milioni, di cui sottoscritti ad oggi ca. 75 milioni e a cui hanno contribuito, come investitori cornerstone, il Fondo Europeo per gli Investimenti e il Fondo Italiano d’Investimento, oltre ad altri istituzionali come Azimut, e Fondazione Sardegna. P101 SGR ha investito con il suo primo fondo Programma 101 oltre 40 milioni di euro in 4 anni in 26 società tecnologiche early stage, fra cui BorsadelCredito.it, Cortilia, Tannico e Musement, realizzando exit come quelle di Bauzaar, Musement e Octorate. 

“Il nostro obiettivo è di creare il primo brand globale nel mondo del real estate residenziale. Per fare questo puntiamo su un design moderno e sulla costruzione di una community intorno alle nostre abitazioni. L’investimento di P101, uno dei migliori investiori in startup direct-to-consumer, ci avvicina a questo obiettivo” – dichiara Luca Bovone, founder & CEO di PROJECTS Co-living. 

Il proptech rappresenta la nuova frontiera del real estate” commenta Giuseppe Donvito, Partner di P101 SGR. “La trasformazione digitale del settore immobiliare, che solo fino a qualche anno fa era considerata improbabile in un comparto così consolidato e legato a logiche tradizionali, è oggi un percorso irreversibile: per modificare i propri modelli di business, guidare il cambiamento e rispondere alle esigenze dei consumatori, la digitalizzazione è diventata un’esigenza.”

PROJECTS Co-living è una piattaforma che fornisce soluzioni abitative, flessibili e versatili, per giovani professionisti. Partita a Berlino nel 2017, la società ha sviluppato un concept per il temporary living basato su lifestyle e community. In un solo anno e mezzo PROJECTS è già uno dei più importanti player di co-living a livello europeo. Spazi abitativi condivisi, stanze private completamente arredate, servizi comuni e opportunità di intrattenimento con gli altri utenti forniscono quel senso di casa che spesso manca nelle grandi città. 

P101 SGR è un società di gestione di fondi di venture capital specializzata in investimenti in società innovative e technology driven. Nata nel 2013 e fondata da Andrea Di Camillo, annovera tra gli investitori dei propri fondi Azimut, Fondo Italiano di Investimento e European Investment Fund oltre ad alcune tra le principali famiglie imprenditoriali italiane. P101 SGR gestisce attualmente due fondi. Programma 101 lanciato nel 2013 ha investito in 26 società tecnologiche early stage, fra cui BorsadelCredito.it, Cortilia, Milkman, Musixmatch e Tannico, realizzando exit come quelle di Musement e Octorate. Programma 102 è stato invece lanciato a maggio 2018 con l’obiettivo di raccogliere 120 milioni di euro ed ha già finalizzato 3 nuovi investimenti. P101 SGR conta su un team di 10 professionisti ed un network di advisor nel cui track record di investimento ci sono aziende come Banzai, Linkem, Objectway, Vitaminic e Yoox e si distingue per la capacità di mettere a disposizione degli imprenditori di nuova generazione, oltre a risorse economiche, anche la rete di conoscenze necessarie a sostenere la crescita delle aziende. P101 prende il nome dal primo personal computer prodotto e venduto su larga scala nel mondo, ideato, creato e realizzato in Italia da Olivetti, esempio di innovazione italiana che ha lasciato il segno nella storia della moderna tecnologia digitale, ben oltre i confini nazionali.

Exit per P101 Ventures: la partecipata Octorate (prima soluzione allone per hotel, B&B e vacation rental) acquisita da Gruppo Dylog Italia SpA

 

Exit per P101 Ventures:

la partecipata Octorate (prima soluzione all-in-one per hotel, B&B e vacation rental)

acquisita da Gruppo Dylog Italia SpA

 

Octorate, la prima start-up italiana specializzata in soluzioni All-in-One per hotel, B&B e strutture ricettive, viene ceduta all’interno di un accordo siglato da P101 Ventures, il fondo di venture capital specializzato in investimenti in società digital e technology driven, e il Gruppo Dylog Italia SpA, leader nazionale di sviluppo e distribuzione di applicazioni software.

 

L’operazione rappresenta per i soci investitori di P101 Ventures una exit a circa due anni di distanza dall’investimento iniziale nel capitale della start-up. Un risultato significativo se si pensa che l’Italia, in termini di exit e IPO, è classificata all’8° posto sui 15 Paesi che dal 2010 al 2017 hanno avuto una maggiore attività in questo senso.[1]

 

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Per il Gruppo Dylog SpA, tra i principali player ICT del mercato nazionale con circa 60mila clienti in Italia e all’estero, l’ingresso nel gruppo della cloud computing company amplia e integra l’offerta e testimonia la volontà di proseguire nel processo di rafforzamento della propria posizione di eccellenza tecnologica nel settore dell’hospitality e di internazionalizzazione dei propri servizi.

 

A settembre del 2015, Octorate è entrata nel portafoglio di P101 con un round di 500.000 euro e in soli due anni ha registrato una rapida crescita, acquisendo clienti in oltre 50 paesi in tutto il mondo e diventando un punto di riferimento in Italia e in Europa. Octorate è tra le soluzioni tecnologiche più complete e versatili disponibili sul mercato, grazie anche a partnership consolidate con protagonisti del settore come Booking.com, Expedia, Google, TripAdvisor e oltre 120 canali di vendita e distribuzione online, tra cui OTA, Metasearch e GDS.

 

L’operazione fornisce alla start-up la possibilità di implementare l’ulteriore sviluppo della piattaforma all’interno di un gruppo a forte connotazione industriale, al fine di accrescere la propria posizione di leadership in Italia e all’estero, offrendo una soluzione tecnologica sempre più in linea con le esigenze del settore. Il fondatore e CEO di Octorate Fabrizio Scuppa rimarrà alla guida operativa della società, condividendo con il Gruppo Dylog Italia Spa un piano di crescita su scala globale.

 

Ad esprimere la propria soddisfazione per l’operazione è l’Ing. Daria Ocleppo, Direttore del mercato Ho.Re.Ca del Gruppo Dylog Italia SpA: “L’investimento effettuato garantisce di completare, rafforzare e integrare un’offerta già ampia e importante di servizi IT per il mondo dell’hospitality. L’operazione s’inserisce nel solco della nostra strategia, che mira a offrire alla clientela tutti i vantaggi di soluzioni caratterizzate da qualità, affidabilità e semplicità d’uso. Obiettivi che potremo perseguire con Octorate, con cui condividiamo la passione per l’innovazione e la proposizione di servizi all’avanguardia in un mercato in continua evoluzione.”

 

“L’investimento di P101 ci ha permesso di sviluppare una tecnologia all’avanguardia,” aggiunge Fabrizio Scuppa, CEO e Founder di Octorate. “L’integrazione di una società giovane e dinamica con un gruppo a forte connotazione industriale come Dylog rappresenta una grande opportunità. La significativa presenza sui mercati nazionali e internazionali e un portafoglio di offerta arricchito dallo sviluppo congiunto potranno generare enormi vantaggi, che incideranno sulla capacità competitiva del Gruppo.”

 

Giuseppe Donvito, Partner di P101 che ha seguito l’operazione, sottolinea che “nel tempo, anche grazie alla costruttiva collaborazione fra P101 e Octorate, quest’ultima è divenuta una delle migliori soluzioni Hotel SaaS (Software as a Service) sul mercato” e “l’exit rappresenta anche un caso di successo virtuoso di innovazione che ha visto una corporate affermata acquisire una società nel portafoglio di un fondo di Venture Capital.”

 

Informazioni su P101

P101 è un fondo di venture capital specializzato in investimenti in società digital e technology driven. Nato nel 2013, con una dotazione corrente di quasi 70 milioni di euro e 26 società in portafoglio, P101 si distingue per la capacità di mettere a disposizione degli imprenditori di nuova generazione, oltre a risorse economiche, anche competenze e servizi necessari a dare impulso alla crescita delle aziende. Il fondo, promosso da Andrea Di Camillo – 15 anni di esperienza nel venture capital e tra i fondatori di Banzai e Vitaminic – e partecipato da Azimut, Fondo Italiano di Investimento e European Investment Fund, collabora con i maggiori acceleratori privati, tra cui HFarm, Nana Bianca, Boox e Club Italia Investimenti. Tra le partecipate: Borsa del Credito, Cortilia, Tannico, Musement e MusixMatch. Le società partecipate da P101 occupano oggi complessivamente oltre 500 risorse e generano un fatturato in costante crescita e già oggi superiore agli 80M annui. P101 prende il nome dal primo personal computer prodotto da Olivetti, negli anni ’60, esempio di innovazione italiana che ha lasciato il segno nella storia della tecnologia digitale.

 

Informazioni su Octorate

Octorate offre un servizio Cloud All-in-one per gestire le prenotazioni, la fatturazione e le attività quotidiane di alberghi e strutture turistiche. L’obiettivo di Octorate è rendere albergatori e proprietari maggiormente autonomi ed efficienti. In oltre 50 paesi in tutto il mondo, strutture ricettive grandi e piccole utilizzano la tecnologia Octorate per le prenotazioni online delle loro proprietà, per un giro d’affari di oltre 700 milioni di euro.

 

Informazioni su Dylog Italia SpA

Innovazione, ricerca e attenzione alla qualità hanno portato Dylog ad essere uno dei leader nazionali nel settore dell’Information Technology. Da oltre trentacinque anni, Dylog significa serietà, qualità, affidabilità. La capacità di anticipare le esigenze del mercato fa di Dylog un solido punto di riferimento ed un partner insostituibile per migliaia di aziende e di liberi professionisti, in grado di offrire valore aggiunto alle loro attività. La solidità e la concretezza che contraddistinguono Dylog, l’hanno portata ad acquisire e integrare altre aziende leader tra cui il Gruppo Buffetti SpA. Dylog, tramite l’Hi-Tech Department è anche uno dei principali player mondiali del controllo qualità non distruttivo, tramite visione a raggi X, nelle industrie alimentari e farmaceutiche.

 


[1] Dati tratti da “Startup M&As report 2017” della Fondazione “Mind the Bridge” su dati forniti da Crunchbase

 

P101 e 360 Capital Partners investono in Milkman, la startup di logistica smart

P101, società di venture capital specializzata in investimenti in società digital e technology driven, e 360 Capital Partners, società di venture capital focalizzata su investimenti nei settori del digitale e della robotica a livello europeo, hanno sottoscritto un nuovo investimento di 500 mila euro ciascuno in Milkman, start-up di logistica smart che permette di decidere giorno ed ora nei quali ricevere le spedizioni e che nei primissimi mesi di attività ha già effettuato più di 3000 consegne. Il round di finanziamento ammonta complessivamente a 1,05 milioni di Euro ed è stato sottoscritto da Mike Brennan, manager e business angel statunitense per la cifra rimanente.

Nato a fine 2015, e lanciato sul mercato a fine maggio, Milkman è un progetto che nasce da Antonio Perini, co-fondatore di Cortilia e Viamente (oggi Workwave Route Manager) e da Tommaso Baù, co-fondatore di Itecs. Il servizio, gestito attraverso app (per iOS e Android) nasce per rispondere alle esigenze di chi non dispone di una portineria, non può o non vuole ricevere pacchi sul posto di lavoro e si scontra troppo spesso con gli sgradevoli avvisi di “consegna mancata”. Funziona raccogliendo in una sorta di “nuvola” fisica gli acquisti e consegnandoli a qualsiasi ora e su appuntamento: in giornata o la sera, in fasce orarie scelte dall’utente, fino a 60 minuti.

Il round di investimento appena siglato fa seguito al pre-seed di Boox di 75 mila Euro del dicembre 2015 e del Seed di WorkWave LLC di 181 mila Euro di marzo 2016, utilizzati per sviluppare e lanciare il servizio, partito negli scorsi mesi, a Milano.

In grande fermento e sviluppo il mercato potenziale su cui la start-up può contare: 120 milioni sono stati i pacchi consegnati in Italia nel 2015, con dati in crescita a due cifre anno su anno.

I fondi raccolti da questo nuovo round contribuiranno allo sviluppo del servizio e in particolare all’ulteriore estensione della gamma delle opzioni di consegna a domicilio e all’integrazione con i principali eCommerce.

“L’e-commerce rappresenta uno dei più importanti e pervasivi cambi di abitudine degli ultimi anni con tassi di crescita significativi e costanti ormai di diverso tempo. Al contrario, il “braccio armato” di questo fenomeno – logistica e copertura dell’ultimissimo miglio – sono rimasti legati a modelli e a standard “pre-digitali,” Afferma Andrea Di Camillo, managing partner di P101. “Crediamo che Milkman, e lo sviluppo di prodotto cui la società sta lavorando, vada non solo a coprire questo gap evolutivo ma a trasformare una commodity a scarso valore aggiunto nel suo esatto opposto con prospettive interessanti per il futuro,” conclude Giuseppe Donvito, partner di P101.

“A renderci particolarmente fieri, oltre all’innovazione di servizio offerta, è il contributo in termini impatto ambientale garantito da Milkman: lo sviluppo vertiginoso di acquisti online rischia infatti, sul lungo periodo, di intasare i centri urbani. La possibilità che offre Milkman è infatti di consolidare le proprie consegne e programmarle in un’unica soluzione, allo stesso prezzo, evitando che decine di furgoni entrino in città, spesso col vano di carico semi-vuoto. La nostra flotta elettrica fa poi il resto,” ha dichiarato Antonio Perini, fondatore e CEO di Milkman.

Con questo investimento salgono a 22 le società nel portafoglio di P101.

P101 – Insightful Venture Capital

P101 è un fondo di venture capital specializzato in investimenti in società digital e technology driven. Nato nel 2013, con una dotazione corrente di 70 milioni di euro e 21 società in portafoglio, P101 si distingue per la capacità di mettere a disposizione degli imprenditori di nuova generazione, oltre a risorse economiche, anche competenze e servizi necessari a dare impulso alla crescita delle aziende. Il fondo, promosso da Andrea Di Camillo – 15 anni di esperienza nel venture capital e tra i fondatori di Banzai e Vitaminic – e partecipato da Azimut, Fondo Italiano di Investimento e numerosi investitori privati, collabora con i maggiori acceleratori privati, tra cui HFarm, Nana Bianca, Boox e Club Italia Investimenti. Tra le partecipate: ContactLab, Cortilia, Tannico, Musement e MusixMatch. Le società partecipate da P101 occupano oggi complessivamente oltre 400 risorse e generano un fatturato in costante crescita e già oggi superiore ai 40M annui. P101 prende il nome dal primo personal computer prodotto da Olivetti, negli anni ’60, esempio di innovazione italiana che ha lasciato il segno nella storia della tecnologia digitale.

Milkman

Milkman,  un progetto che nasce da Antonio Perini, co-fondatore di Viamente e Cortilia e da Tommaso Baù, co-fondatore di Itecs, è un rivoluzionario servizio di Consegna a Domicilio per l’eCommerce, grazie al quale lo Shopper può scegliere la data (incluso il giorno stesso e il sabato) e l’orario della consegna (fino alle 22) direttamente nel checkout dell’esperienza d’acquisto online. Milkman governa la propria flotta di veicoli elettrici assicurando la presa presso il magazzino del merchant e le consegne agli utenti finali nella fasce orarie promesse. Pubblica inoltre frequenti aggiornamenti sull’orario di arrivo via SMS/email e grazie alla condivisione della posizione GPS del veicolo in tempo reale, rendendo la stima sull’ora di arrivo via via più precisa rispetto all’appuntamento originale. Durante l’attesa e in ogni momento lo Shopper può inoltre cambiare idea su luogo e ora di consegna, annullando o modificando l’appuntamento originale e usufruendo del servizio di giacenza senza costi aggiuntivi. Milkman offre appuntamenti anche per i resi e altri servizi aggiuntivi come il reso immediato e il conto visione. Il servizio – attivo per il momento solo a Milano – è studiato come strumento di ottimizzazione delle conversioni, competitività e soddisfazione del cliente.

P101: nuovo investimento in Deporvillage, il leader in Italia e Spagna nella vendita online di articoli sportivi

L’investimento di P101 pari a 800 mila euro, segue quello di 500 mila euro effettuato nel novembre 2015 ed è parte di un nuovo round complessivo di 3.5 milioni di euro sottoscritto anche da Mediaset, Samaipata Ventures, Cabiedes&Partners e altri.

I fondi contribuiranno a supportare ulteriormente la crescita sul mercato italiano e consolidare l’espansione nel Sud Europa, cavalcando il positivo trend del settore di articoli sportivi retail

P101, società di venture capital specializzata in investimenti in società digital e technology driven, ha sottoscritto un nuovo investimento di 800 mila euro in Deporvillage, leader in Italia e Spagna nella vendita online di articoli sportivi. L’investimento di P101 segue quello da 500 mila euro, già effettuato nel novembre 2015 e si inserisce in un nuovo round complessivo di 3,5 milioni di euro, sottoscritto insieme ad un pool di investitori, formato, tra gli altri, da Mediaset (Ad4Ventures) e da alcuni tra i primari imprenditori dell’ecosistema del capitale di rischio iberico. Deporvillage, nata nel 2010 dall’iniziativa di Xavier Pladellorens (CEO) e Angel Corcuera (COO), ha vissuto, negli ultimi cinque anni, una forte crescita, raggiungendo la leadership nella vendita online di articoli sportivi nel mercato spagnolo. Con ricavi previsti di circa 25 milioni di euro nel 2016 e più di 2,5 milioni di visite al mese,

Deporvillage conta oggi su un team di 50 persone ed ha un’offerta di oltre 100.000 articoli disponibili a catalogo, gestiti da una piattaforma logistica che permette di consegnare oltre il 50% degli ordini entro le 48 ore. Deporvillage, con questo nuovo finanziamento, si focalizzerà sul sostenimento della crescita sia a livello nazionale che nel Sud Europa, con particolare attenzione all’Italia, sull’onda dell’inarrestabile crescita del settore degli articoli sportivi retail in tutta Europa. Secondo Sports Pannel, nel 2015 il valore del settore è arrivato a circa 8 miliardi di euro nel solo Sud Europa, di cui più di 2 miliardi di euro in Italia, quasi 2 miliardi di euro in Spagna e più di 3 miliardi di euro in Francia. Se si considera inoltre che in Italia, Spagna e Francia solo il 5% delle vendite avviene oggi online ed il retail online cresce a ritmi di oltre il 20% annui, si può prevedere l’enorme opportunità da cogliere nel prossimo futuro in questo mercato. “L’ecommerce in Sud Europa è tutt’ora un’opportunità di investimento unica a cavallo tra la tecnologia ed il tradizionale business retail in cui, come P101, crediamo molto e dove, con Deporvillage ed i suoi volumi e tassi di crescita, riteniamo ci sia uno spazio molto interessante.

Anche per questo; con il nuovo round continueremo a supportare la società nell’ulteriore consolidamento della leadership sud-europea.” – afferma Andrea Di Camillo, Managing Partner di P101 – “Il nostro ulteriore investimento in Deporvillage è la conferma dell’ottimo lavoro svolto sino ad ora dal management e della incredibile storia di crescita della società.” completa Giuseppe Donvito, Partner di P101 che ha seguito l’operazione di investimento. Xavier Pladellorens, CEO della compagnia ha dichiarato “Questo nuovo investimento è un ulteriore passo avanti per la nostra società, che punta a diventare l’online store di articoli sportivi più grande del sud Europa. Dall’entrata di P101 come nuovo investitore, la nostra azienda si è reinventata.

L’Italia è un ottimo mercato per gli articoli sportivi e siamo molto entusiasti di come stia andando il nostro business in questo paese”. Il capitale di Deporvillage è formato, oltre che dal team dei fondatori, da Samaipata Ventures e da altri soci tra cui, oltre P101, Cabiedes&Partners e Gruppo Mediaset, attraverso Ad4Ventures.

P101 – Insightful Venture Capital P101 è un fondo di venture capital specializzato in investimenti in società digital e technology driven. Nato nel 2013, con una dotazione corrente di 70 milioni di euro e 21 società in portafoglio, P101 si distingue per la capacità di mettere a disposizione degli imprenditori di nuova generazione, oltre a risorse economiche, anche competenze e servizi necessari a dare impulso alla crescita delle aziende. Il fondo, promosso da Andrea Di Camillo – 15 anni di esperienza nel venture capital e tra i fondatori di Banzai e Vitaminic – e partecipato da Azimut, Fondo Italiano di Investimento e numerosi investitori privati, collabora con i maggiori acceleratori privati, tra cui HFarm, Nana Bianca, Boox e Club Italia Investimenti. Tra le partecipate: ContactLab, Cortilia, Tannico, Musement e MusixMatch. Le società partecipate da P101 occupano oggi complessivamente oltre 400 risorse e generano un fatturato in costante crescita e già oggi superiore ai 40M annui. P101 prende il nome dal primo personal computer prodotto da Olivetti, negli anni ’60, esempio di innovazione italiana che ha lasciato il segno nella storia della tecnologia digitale.

Deporvillage Info sul fenomeno Deporvillage. Deporvillage.it ha un catalogo composto da oltre 500 marche e 100.000 prodotti diversi e conta su più di 200.000 clienti serviti tra Spagna, Francia e Italia. Il suo target sono gli appassionati di sport che cercano marche di qualità a prezzi competitivi e con un’esperienza d’acquisto impeccabile. Nel 2015 ha fatturato 10 milioni di euro. Deporvillage è attualmente presente in Spagna, Francia, Italia e Portogallo. Fondata nel 2010 da Xavier Pladellorens (CEO) e Angel Corcuera (COO), Deporvillage ha ricevuto nel 2011 la spinta principale dall’affermazione nel concorso SeedRocket, un’iniziativa privata condotta dai Business Angels più importanti del paese. Da allora, conta sul sostegno di alcuni dei nomi più conosciuti del mondo dell’ecommerce con un consiglio d’amministrazione formato da François Derbaix (Toprural), Luis Martin Cabiedes (Cabiedes & Partners), David Tomás (Cyberclik) e altri imprenditori vicini all‘ambiente di SeedRocket (J. Monleón, I. Arrola, J. Margenat, M.Fodor, C.Blanco, A. Ribera e A. Knapp).

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