COME CAMBIA LA MEDICINA CON LE NUOVE TECNOLOGIE

 

VIEW CONFERENCE. COME CAMBIA LA MEDICINA CON LE NUOVE TECNOLOGIE

David Putrino. Cambiare il mondo con la scienza e la tecnologia non è impossibile

 

VIEW Conference è il più importante appuntamento italiano sul digitale, giunto quest’anno alla sua diciottesima edizione. È in programma a Torino dal 23 al 27 Ottobre e i protagonisti sono le nuove tecnologie, gli effetti speciali, la realtà virtuale. Accanto al mondo dell’entertainment c’è un ambito, quello medico, nel quale queste nuove tecnologie stanno compiendo miracoli. Pur essendo ancora poco sfruttate.

VIEW Conference sarà l’occasione per discuterne con David Putrino, direttore del Centro di Riabilitazione al Mount Sinai di New York.

David Putrino è specializzato in riabilitazione e terapia clinica, con applicazioni nel campo delle neuroscienze; attraverso le nuove tecnologie lavora insieme ad altri esperti sia per il miglioramento delle prestazioni sportive e per migliorare il recupero funzionale degli atleti dopo infortuni e altre problematiche ma soprattutto per trovare nuove possibilità di accesso e riabilitazione per pazienti con particolari difficoltà anche di accesso alle strutture sanitarie. Con i NOT IMPOSSIBLE LABS, un gruppo fondato sul principio della Tecnologia per il Bene e la Cura dell’Umanità, appoggia, ricerca, finanzia e realizza progetti di riabilitazione e recupero funzionale innovativi da impiegare nelle aree e per le categorie svantaggiate del Pianeta.

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Le nuove tecnologie sono potenzialmente in grado di trasformare completamente il modo in cui interagiamo col resto del mondo. Dalla realtà virtuale alla robotica, la nostra realtà sta diventando ogni giorno più complessa e avanzata e mentre l’industria dell’intrattenimento è stata vivificata dalla crescente accessibilità alle nuove tecnologie, la pratica sanitaria non è stata mutata in modo altrettanto significativo da questa rivoluzione a suo modo epocale.

Con i Paesi industrializzati giunti ormai a una svolta senza precedenti, ci ritroviamo nel disperato bisogno di prospettive fresche e di nuovi approcci che ci aiutino nella sfida con l’imminente crisi dell’assistenza sanitaria. Il dottor Putrino mostrerà a VIEW Conference come lui e i suoi colleghi stiano utilizzando alcune delle più recenti applicazioni tecnologiche al fine di creare soluzioni innovative per la salute di alcune delle popolazioni più disagiate del pianeta.

A VIEW si discuterà quindi anche di salute e di nuove tecnologie applicate all’ambito medico. E si parerà di storytelling come chiave per aumentare la consapevolezza tra i più bisognosi e ispirare tutti noi compiere azioni che “facciano – davvero – la differenza”.

Ospite a VIEW Conference, David Putrino sarà anche speaker a TEDX Visioni, in programma a Torino, in concomitanza con VIEW conference, Domenica 23 Ottobre.

David Putrino a VIEW Conference 2017: https://www.youtube.com/watch?v=jTQpHtqfdC8

 

 

Kaspersky Lab – come agiscono i gruppi criminali per realizzare attacchi complessi a basso costo

Economici ma pericolosi: come agiscono i gruppi criminali per realizzare attacchi complessi a basso costo

I ricercatori di Kaspersky Lab hanno rilevato una nuova e importante tendenza per quel che riguarda il modus operandi dei gruppi criminali più sofisticati. Questi gruppi criminali utilizzano sempre meno tecniche di attacco sofisticate e costose come le vulnerabilità zero day, per avvalersi piuttosto di campagne di ingegneria sociale estremamente mirate che vengono combinate con tecniche malevole conosciute ed efficaci. Così facendo, sono in grado di sfruttare campagne dannose difficili da individuare utilizzando le ordinarie soluzioni di sicurezza aziendali.

Questo cambiamento di strategia dei gruppi criminali dimostra che, in generale, le infrastrutture IT delle organizzazioni moderne hanno delle vulnerabilità che consentono ai criminali di utilizzare strumenti di attacco relativamente poco costosi per raggiungere i loro obiettivi. Microcin è una campagna dannosa recentemente rilevata dagli specialisti di Kaspersky Lab, che rappresenta quello che viene definito un attacco economico ma pericoloso.

Tutto ha avuto inizio quando la Kaspersky Anti Targeted Attack Platform (KATA) ha rilevato un file RTF sospetto. Il file includeva un exploit (malware che sfrutta le vulnerabilità di sicurezza dei software più utilizzati per installare componenti dannosi aggiuntivi) di una vulnerabilità nota e già risolta di Microsoft Office. Non è raro che i criminali informatici utilizzino exploit di vulnerabilità note per infettare le vittime con malware distribuiti in maniera massiccia, ma come dimostra una ricerca più approfondita, questo particolare file RTF non appartiene ad un’altra grande ondata di infezioni, ma ad una più sofisticata campagna mirata.

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Il documento di spear-phishing sospetto è stato distribuito attraverso alcuni siti rivolti ad un gruppo specifico di persone: forum in cui venivano discusse questioni legate all’ottenimento di alloggi sovvenzionati. Si tratta di un’esenzione disponibile principalmente per i dipendenti delle organizzazioni governative e militari di Russia e di altri Paesi limitrofi.

Quando viene attivato l’exploit, un malware con una struttura modulare viene installato sul computer preso di mira. L’installazione del modulo viene eseguita tramite un’iniezione dannosa all’interno di iexplorer.exe; e l’esecuzione automatica di questo modulo viene completata tramite il dll-hijacking. Entrambe sono tecniche note che vengono utilizzate ampiamente.

Infine, quando il modulo principale è stato installato, alcuni moduli aggiuntivi vengono scaricati dal server di comando e controllo. Almeno uno di essi utilizza la steganografia – la pratica di nascondere informazioni all’interno di file apparentemente non dannosi, come ad esempio le immagini e questa rappresenta un’altra tecnica pericolosa per trasferire dati rubati.

Una volta che l’intera piattaforma maligna è stata implementata, il malware cerca i file con estensioni .doc, .ppt, .xls, .docx, .pptx, .xlsx, .pdf, .txt e .rtf., che vengono quindi inseriti in un archivio protetto da password e trasferito ai criminali. I criminali, durante l’attacco, oltre ad utilizzare infezioni note e tecniche di movimento laterale utilizzano in modo attivo backdoor note che sono già state rilevate in attacchi precedenti e impiegano strumenti legittimi creati per effettuare test di penetrazione e che generalmente non sono riconosciuti come malevoli dalle soluzioni di sicurezza.

Se analizziamo l’attacco suddividendolo in singole parti può addirittura dare l’impressione di essere poco pericoloso. Quasi ogni componente, infatti, è stato ben documentato ed è facile da individuare. Tuttavia, vengono combinati tra loro in modo tale che l’attacco diventi difficile da rilevare. Inoltre, questa campagna dannosa non è unica nel suo genere. Sembra che anche alcuni criminali di cyber spionaggio abbiano spostato l’attenzione dalla creazione di strumenti dannosi difficili da individuare, alla pianificazione e realizzazione di operazioni sofisticate che non comportano l’utilizzo di malware complessi ma che sono ugualmente pericolosi“, ha dichiarato Alexey Shulmin, analista di malware di Kaspersky Lab.

Per proteggere l’infrastruttura IT da attacchi come Microcin, gli esperti di Kaspersky Lab consigliano alle organizzazioni di utilizzare strumenti di sicurezza che consentano di individuare operazioni dannose piuttosto che software dannosi.

Soluzioni così complesse, come Kaspersky Anti-Targeted Attack Platform, comprendono non solo le tecnologie di protezione degli endpoint, ma anche tecnologie che consentono di monitorare e correlare i singoli eventi rilevati all’interno delle diverse parti della rete aziendale, identificando così i modelli maligni presenti negli attacchi mirati sofisticati.

I prodotti Kaspersky Lab rilevano e bloccano con successo Microcin e le altre campagne simili.

I dettagli della campagna di Microcin si trovano sul blog Securelist, che include anche ulteriori informazioni tecniche sull’attacco

ScaleIT: L’evento che connette le migliori scaleup italiane e del sud-est Europa con gli investitori internazionali presenta il programma della terza edizione

SCALEIT 2017

Milano 17 e 18 Ottobre 2017

ScaleIT, l’esclusivo evento-piattaforma nato per favorire l’incontro tra gli investitori internazionali interessati a realtà ad alto potenziale e le migliori scaleup italiane e, da quest’anno, dell’Europa sud orientale, presenta l’agenda della terza edizione.

L’evento, che si aprirà il 17 ottobre sera, concentrerà i lavori nella giornata del 18 ottobre, alternando ai numerosi company pitch, interessanti Keynotes da parte di alcuni dei più importanti protagonisti del mondo delle imprese in crescita. 

 ScaleIT 2017 si terrà con il supporto di importanti nomi dell’eco-sistema e dell’innovazione tecnologica come Assicurazioni Generali, come main sponsor, insieme a Nasdaq, Accenture, Silverpeak, Amazon Web Services, Salesforce, Badenoch & Clark e Docomo Digital come corporate sponsor e DLA Piper, GrowITup, ABC Accelerator, Endeavor e il Consolato Generale USA di Milano come partner.

Sarà Lorenzo Franchini, fondatore di ScaleIT a dare il via ai lavori e a introdurre i numerosi ospiti che si susseguiranno mentre, parallelamente, le 15 aziende innovative selezionate per partecipare all’evento incontreranno in incontri one-to-one i 20 investitori internazionali giunti appositamente a Milano:

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 9.40     Volker Buettner – Assicurazioni Generali
Insurance Industry vs. InsurTech Start-ups – Competition or Cooperation

9.50     Adam Kostyál – Nasdaq
The Exchange as a partner for Growth

10.50   Claus Verner – Amazon Web Services

How to keep your Startup DNA as you scale

11.00   Coffee break

11.20   Bertrand Van Overschelde – Salesforce

The CEO Agenda: Growth, Innovation, Customer success, Employee retention and Shareholder value

Dalle ore 12.20 alle 14.30, ScaleIT aprirà le porte alla stampa dando modo di seguire alcuni tra gli importanti interventi che connotano l’intera giornata, oltre che incontrare le scaleup e gli investitori. Tra questi figurano:

 12.20   Pietro Strada – Silverpeak

The tech growth financing market in Europe and Italy

12.30   Stefano Portu – Shopfully

Driving millions of shoppers to their local stores

12.40   Fireside chat:

Carlo Gualandri (Soldo) interviewed by Emil Abirascid

13.10   Lunch

14.10   Massimo Morielli – Accenture
Our View of Digital Trends 2018

14.20   Anders Nilsson – growITup
Stories of Open Innovation in Italy

La giornata proseguirà con un altrettanto intenso pomeriggio

 15.15   Panel: International VC investing in Italy & South-east Europe – Tony Zappala (Highland Europe), Andrea Traversone (Amadeus Capital), others (tbc), moderated by Mauro Pretolani (Fondo Italiano di Investimento)

16.00   One-to-one sessions between scaleups & international investors

19.00   End of daily program

Final Networking Event

 Le 15 aziende innovative selezionate dal l’Advisory Board, guidato da Lorenzo Franchini, fondatore di ScaleIT, e composto da Emil Abirascid, giornalista e imprenditore, dall’angel investor Pietro De Nardis e dal venture capitalist Mauro Pretolani, per partecipare alla terza edizione sono:  Artemest, CharityStars, Codasip, Cogisen, Entando, Hellohungry, Martha’s Cottage, Mosaicoon, ONO 3D, Soundreef, StreetLib, Supermercato24, The Digital Box S.p.A, V-Count, WIB Machine.

Tra gli importanti investitori già confermati figurano primari fondi di VC come: 83 North, Acton Capital, Amadeus Capital, Balderton, Aster Capital, Columbia Lake Partners, DN Capital, Draper Esprit, EarlyBird Venture Capital, EC1 Venture Capital, Highland Europe, Holtzbrinck Ventures, Idinvest, Iris Capital, Nauta Capital, Next World Capital, Omnes Capital, Partech Ventures, Redline Capital, Samsung Ventures.

 Lorenzo Franchini, fondatore di ScaleIT, ha commentato: “Il programma è pensato come format chiuso ed esclusivo per consentire agli operatori di concentrarsi sui rispettivi interessi e obiettivi, eliminando totalmente il rumore di fondo. Un modello sempre più apprezzato e utile per i grandi investitori internazionali, le migliori scaleup e importanti corporate che ogni anno si appassionano sempre di più al progetto e a ciò che il nostro mercato ha da offrire” .

Ulteriori informazioni sugli organizzatori e sul programma dell’edizione 2017 sono disponibili su scaleit.biz.

“VIEW CONFERENCE”. TORINO E’ CAPITALE MONDIALE DEL DIGITALE

VIEWCONFERENCE

DAL 20 al 27 OTTOBRE TORINO È LA CAPITALE MONDIALE DEL DIGITALE

18esima EDIZIONE

Torino Incontra, Via Nino Costa 8. Torino

 

Se siete affascinati dal mondo della computer grafica, se amate il cinema e le animazioni 3d, se siete appassionati di videogiochi e nuove tecnologie segnate in agenda. Dal 20 al 27 Ottobre Torino ospita VIEW Conference, il più importante appuntamento italiano sul digitale, giunto quest’anno alla sua diciottesima edizione. Un evento unico nel suo genere dove i protagonisti sono i più grandi nomi del mondo dell’animazione, effetti speciali, realtà virtuale, digital design e videogiochi.

Otto giorni di incontri, workshop, proiezioni, conferenze, anteprime, dedicati non solo agli addetti ai lavori ma anche a startupper, registi e ai tanti appassionati, in arrivo da tutto il mondo. VIEW Conference è l’occasione per mettere a confronto le tecnologie più avanzate e per scoprire tecniche e trucchi direttamente dai più grandi maestri del mondo interattivo digitale.

Il gruppo dei relatori è spettacolare. Arriveranno a Torino i più grandi nomi della grafica digitale legata all’entertainment: Rob Pardo, Eric Darnell, Christopher Townsend, Joe Letteri, Vicki Dobbs Beck, John Nelson e ancora Mark Osborne, Bill Westenhofer… Sarà una galleria di film, registi, direttori dell’animazione, supervisori degli effetti speciali, 5 premi Oscar e tanti Grammy Awards.

“VIEW Conference – spiega la direttrice Maria Elena Gutierrez – è un evento incredibile, non solo un posto dove confrontarsi ma un vero e proprio incubatore di idee. Un’occasione unica di scambio e confronto per esplorare le nuove frontiere del cinema e del mondo dei videogiochi e capire quali saranno le sfide di Hollywood dei prossimi anni”.

Ma non solo. Perché la computer grafica può essere anche al servizio della medicina, come racconterà il medico Davide Putrino, direttore del reparto Innovazione per la Riabilitazione presso il Mount Sinai Health System di New York e Professore di Medicina Riabilitativa presso la Scuola di Medicina Icahn di Mt. Sinai.

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Le più grandi case di produzione, Pixar, Industrial Light and Magic, Marvel Studios, Wetadigital, Animal Logic, Dreamworks, Sony Pictures Imageworks (che proprio a VIEW Conference festeggerà i suoi 25 anni di storia) e tutto il gotha del cinema internazionale riunito a Torino per un appuntamento che, come già nelle passate edizioni, si preannuncia pieno di sorprese.

Storytelling ed effetti speciali i grandi focus di questa diciottesima edizione. Viaggeremo nella galassia con il direttore delle animazioni in Star Wars: Rogue One Hal Hickel, scopriremo come nasce un film di animazione attraverso l’esperienza di Mark Osborne, regista del Piccolo Principe, ci perderemo con Kim White – direttrice della fotografia di Cars 3 – tra le luci e le ombre di Radiator Springs insieme a Cricchetto e Saetta McQueen e nelle strade di Gotam City in versione LEGO con il direttore delle animazioni di Lego Batman Movie (Animal Logic), Rob Coleman.

VIEW Conference è realizzato con il sostegno di Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT, Piedmont Region, Turin’s Chamber of Commerce and the City of Turin.

 IL PROGRAMMA DI VIEW CONFERENCE

 

DAL 20 AL 22 OTTOBRE IL CINEMA MASSIMO DI TORINO OSPITA VIEW FEST. Tre giorni per assistere alla visione dei più grandi e recenti film, non solo blockbuster ma anche produzioni indipendenti, introdotti e raccontati direttamente dai loro creatori. Un appuntamento dedicato alle scuole e ai cinefili, un’occasione unica per incontrare e conoscere tutti i grandi nomi del cinema mondiale. Tanti gli appuntamenti imperdibili: l’anteprima europea del Siggraph’s Computer Animation Festival, presentato in sala dal direttore dell’edizione 2017, Pol Jeremias e una speciale proiezione di Guardiani della Galassia, Vol. 2.  Da non perdere la proiezione di Cars 3 e una preview di Mani Rosse con l’introduzione di Francesco Filippi. Attesissima la proiezione in anteprima di Loving Vincent, con la partecipazione straordinaria di Steve Muench, Biserka Petrovic e Adam Maciejewski.

 

DAL 23 AL 27 OTTOBRE ENTRA NEL VIVO IL PROGRAMMA DI VIEW CONFERENCE. Talk, workshop e masterclass con i maestri indiscussi della grafica digitale, vincitori di premi Oscar, riuniti a Torino per un evento unico e attesissimo.

 

Dal 24 al 26 Ottobre è in programma il GAME DEVELOPMENT BOOTCAMP. 6 team di giovani sviluppatori indipendenti  vivranno l’occasione unica di lavorare con un gruppo internazionale di coach esperti della Game Industry che li aiuteranno a sviluppare la loro idea: Kevin Lin (COO di Twitch.tv), la Venture Capitalist LK Shelley, Travis Winstanley (Games Investement Director di Kuju Entertainment), Bernard Yee (Program Manager in Oculus), Benoit Boutte (già Managing Director di Digital Bros), Mauro Fanelli (CEO di MixedBag) e Marco Mazzaglia (presidente di T-Union, già IT Manager di Milestone).

http://www.viewconference.it/it/bootcamp-videogiochi/

 

Durante i giorni dell’evento verranno premiati i vincitori dei VIEW CONFERENCE AWARD. Quattro contest – Best short, Social contest, Game contest, Italianmix – ad alto tasso di competitività. Possono partecipare i cortometraggi animati e i videogames realizzati tra il 1 gennaio 2015 e il 15 settembre 2017.

http://www.viewconference.it/it/award/

 

I PROTAGONISTI DI VIEW CONFERENCE

Tra i grandi nomi che sono pronti ad arrivare in Italia c’è Rob Pardo, uno dei designer di videogiochi più importanti del mondo, creatore di World of Warcraft e fondatore di Bonfire Studios. Insieme a lui Kevin Lin, Jan-Bart Van Beek, Bernard Yee e Maureen Fan, per raccontare il futuro di questo mondo affascinante.   

Attesissimo Eric Darnell, vero e proprio pioniere del cinema animato. Regista, sceneggiatore, compositore, doppiatore ed animatore statunitense, Darnell, già vincitore di un Emmy, è celebre per la regia e per la sceneggiatura (con Tom McGrath) dei quattro film Madagascar targati Dreamworks. Chief creative director di Baobab Studios, sarà sul palco di VIEW per parlare di storytelling immersivo ai tempi della realtà virtuale.

Tre i blockbuster in uscita nelle sale nei prossimi mesi protagonisti a VIEW Conference.

Ci saranno il premio Oscar Bill Westenhofer (Capo degli effetti visivi di “Wonder Woman”), il premio Oscar Martin Hill e Scott Stokdyk per Valerian e la città dei mille pianeti di Luc Besson, uno strabiliante viaggio intergalattico tra culture aliene e terre incontaminate, Christopher Townsend, candidato all’Oscar per gli effetti speciali di Guardiani della Galassia, Vol.2.

Molto atteso il premio Oscar John Nelson, supervisore capo degli effetti visivi di Bladerunner 2049, che per la prima volta racconterà proprio sul palco di VIEW il dietro le quinte dell’attesissimo film.

 

Joe Letteri, autentico artista della grafica digitale e degli effetti speciali. Quattro volte premio Oscar, ha contribuito con il suo talento a realizzare film di grande successo come Star Wars, Casper, Jurassic Park, King Kong, Avatar. A VIEW presenterà “The War – Il pianeta delle scimmie” e l’evoluzione della tecnologia e dell’arte degli effetti visivi per il film finale della trilogia.

Hal Hickel, già premio Oscar per gli effetti speciali dei Pirati dei Caraibi, parlerà delle ultime creazioni di Industrial Light and Magic – android, creature e navicelle spaziali – direttamente dall’ultimo film di George Lucas, Rogue One: A Star Wars Story.

E se pensate che quello della computer grafica sia un mondo maschile, preparatevi a ricredervi!

Ospiti a VIEW Kim White, direttrice della fotografia per la Pixar dal 1997 ha lavorato a capolavori come A Bug’s Life – Megaminimondo, Monsters& Co, Alla Ricerca di Nemo, Ratatouille, Toy Story 3 e Inside Out. A VIEW racconterà l‘avventura di Illuminare Radiator Springs.

Da non perdere il talk di LK Shelley, venture capitalist della Silicon Valley, che parlerà degli investimenti nel settore dei contenuti creativi come i videogiochi e degli investimenti nelle startup legate alla tecnologia mobile.

Noelle Triaureau, production designer della Sony Pictures Animation, racconterà la sua esperienza con “I Puffi: viaggio nella foresta segreta”.

Leslie Iwerks, produttrice, scrittrice e regista, in arrivo direttamente da LA per raccontare la sua esperienza nel mondo dei documentari Pixar e come le nuove tecnologie stiano spingendo sempre più lontano i confini dei documentari.

E ancora

Vicki Dobbs Beck, dirigente responsabile di ILMxLAB, che salirà sul palco per affascinare il pubblico con le sue esperienze di storytelling.

Elisabeth Morant, per raccontare il Tilt brush ed il suo spettacolare utilizzo come frontiera del 3D.

Maureen Fan, CEO cofondatrice di Baobab Studios, il principale studio VR al mondo.

 

 

Tutte le info sul più importante appuntamento italiano sul digitale su www.viewconference.it

#ViewConference2017

Harry Potter da oggi disponibile su Audible.it

HARRY POTTER E LA PIETRA FILOSOFALE

DAL 21 SETTEMBRE IN ITALIANO IN AUDIOLIBRO DIGITALE

CON LA VOCE DI FRANCESCO PANNOFINO, SOLO SU AUDIBLE.

 

Il viaggio inizia qui… Per la prima volta in Italia, la serie di Harry Potter diventa una collana di audiolibri digitali grazie ad Audible, società Amazon leader nell’audio entertainment di qualità. Il primo titolo, Harry Potter e la pietra filosofale, è disponibile sul sito e sull’app a partire dal 21 settembre 2017, assieme ad altri 13.000 titoli accessibili in ogni momento.

 Dopo attori del calibro di Stephen Fry in UK, Jim Dale negli Stati Uniti e Rufus Beck in Germania, sarà la voce di Francesco Pannofino, celebre attore italiano di cinema, TV e teatro (nonché voce ufficiale italiana di George Clooney), ad accompagnare gli utenti italiani di Audible nel mondo magico di Harry Potter. Amato per essere stato il protagonista di serie televisive come Boris e Nero Wolfe, Pannofino è conosciuto anche per aver prestato la voce a molte star di Hollywood oltre a Clooney, tra cui Denzel Washington, Antonio Banderas, Tom Hanks, Kevin Spacey e molti altri.

A 20 anni esatti dalla sua pubblicazione in UK,  l’audiolibro di “Harry Potter e la pietra filosofale” ti farà vivere 9 ore e 35 minuti di ascolto di pura magia: basterà indossare un paio di cuffie per essere immediatamente catapultati nell’affascinante mondo di Harry Potter grazie alla voce avvolgente di Francesco Pannofino.

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Harry Potter non aveva mai neppure sentito parlare di Hogwarts, quando cominciarono a piovere sullo zerbino di casa al numero 4 di Privet Drive lettere indirizzate a lui. In busta di pergamena giallastra con sigillo color porpora e indirizzo in inchiostro verde, tutte le lettere venivano subito confiscate dai suoi terribili zii. Ma ecco che il giorno del suo undicesimo compleanno, Hagrid, il gigante dagli occhi scintillanti come neri scarafaggi arriva a casa di Harry con un gran tonfo e un’incredibile rivelazione: Harry è un mago e lo aspettano alla Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. Una straordinaria avventura sta per cominciare!

Francesco Pannofino, voce narrante della serie Harry Potter di J. K. Rowling in Italia: “Durante la mia carriera ho avuto modo di mettermi alla prova in vari modi, sia come attore sia come doppiatore. Questa è stata per me una nuova entusiasmante sfida: essere il narratore di un contenuto così amato in tutto il mondo, e così complesso dal punto di vista narrativo, è un’importante responsabilità ma al contempo una grande gioia. Silente è il personaggio che ho amato di più: è autorevole, pacato; mentre ho trovato difficilissima l’interpretazione degli Elfi Domestici! Amo questo progetto, mi ha permesso di scoprire un’ulteriore sfaccettatura del mio lavoro, e di viaggiare – e far viaggiare – gli ascoltatori di Audible con la fantasia semplicemente attraverso la mia voce”.

Marco Azzani, Country Manager Audible Italia: “Harry Potter è da ormai vent’anni una scoperta continua, un capolavoro di intelligenza e stile che appassiona generazioni diverse in paesi diversi. E’ inoltre di gran lunga il titolo più richiesto dai nostri ascoltatori, quindi dargli vita per la prima volta in Italia in versione audio e poterlo fare con la voce di un grande talento come Francesco Pannofino ci rende estremamente felici. A poco più di un anno del lancio di Audible in Italia, la realizzazione della versione audio di uno dei più grandi successi letterali dell’ultimo secolo costituisce un importante passo avanti nel percorso che ci proponiamo di costruire in Italia, offrendo agli ascoltatori italiani un nuovo modo e affascinante per usare il proprio tempo: l’ascolto di un contenuto audio di qualità.”

L’offerta di Audible, premium e completamente digitale, è proposta agli utenti italiani attraverso una conveniente offerta “all you can listen”: un pratico abbonamento mensile al costo di 9.99€, gratis per i primi 30 giorni di utilizzo e con accesso illimitato all’intero catalogo. Gli utenti che si abbonano possono scaricare e godere, dai propri smartphone, pc e tablet, migliaia di contenuti audio disponibili a qualsiasi ora, in qualsiasi luogo, senza interruzioni pubblicitarie, scaricabili e ascoltabili anche quando non si è connessi a Internet. Il catalogo italiano di Audible conta ad oggi 3.200 titoli in lingua italiana e circa 10.000 titoli in altre lingue, per quasi 80.000 ore di ascolto. Audiobook, ma non solo: serie audio, audiocast,  guide turistiche e lezioni di lingua, oltre a numerosi contenuti originali prodotti con il brand Audible Studios

Le app antivirus ti proteggono o ti infettano? La recente scoperta di Check Point

 Il team di ricerca di Check Point Software Technologies, società israeliana specializzata in sicurezza informatica, ha messo a punto un’altra scoperta davvero interessante.

L’azienda ha, infatti, scoperto un’applicazione anti-virus mobile creata dal gruppo DU, sviluppatore di applicazioni Android, che raccoglieva i dati utente senza il consenso dei proprietari dei dispositivi. L’applicazione, chiamata DU Antivirus Security, era disponibile su Google Play, l’app store ufficiale di Google, ed è stata scaricata tra le 10 e le 50 milioni di volte.

Secondo Check Point, quando l’applicazione veniva eseguita per la prima volta, raccoglieva informazioni dal dispositivo, come identificatori univoci, elenchi di contatti, registri delle chiamate e potenzialmente la posizione del dispositivo. Queste informazioni venivano quindi crittografate e inviate a un server remoto. Le informazioni sui clienti venivano poi utilizzate in seguito da un’altra applicazione del gruppo DU, Caller ID & Call Block – DU Caller, che forniva agli utenti informazioni sulle chiamate in arrivo.

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Mentre gli utenti ponevano fiducia in DU Antivirus Security per proteggere le informazioni private, l’app Caller ID & Call Block – DU Caller faceva l’esatto contrario. Raccoglieva le informazioni personali dei propri utenti senza autorizzazione e utilizzava tali informazioni private per scopi commerciali. I dati relativi alle chiamate personali, a chi stava parlando e per quanto tempo sono stati poi registrati e utilizzati successivamente. 

Check Point ha segnalato a Google l’utilizzo illegale delle informazioni private degli utenti lo scorso 21 agosto 2017 e l’applicazione è stata rimossa da Google Play il 24 agosto 2017. Una nuova versione dell’app che non include il codice dannoso è stata caricata poi il 28 agosto 2017.

Oltre a DU Antivirus Security, il team di ricerca di Check Point ha rilevato lo stesso codice in altre 30 app, 12 delle quali presenti su Google Play, che lo store ha successivamente rimosso. Queste applicazioni hanno probabilmente implementato il codice come una libreria esterna e hanno trasmesso i dati rubati allo stesso server remoto utilizzato da DU Caller. Nel complesso, il codice illecito ha interessato tra i 24 e gli 89 milioni di utenti che hanno installato queste applicazioni, secondo quanto riferito da Google Play.

Check Point raccomanda agli utenti che hanno installato DU Antivirus Security o qualsiasi altra applicazione di verificare che abbiano aggiornato l’app alla versione più recente che non include il codice. Poiché le applicazioni anti-virus godono del privilegio di richiedere autorizzazioni eccezionalmente estese, sono la copertura perfetta per i truffatori che intendono abusare di queste autorizzazioni. In alcuni casi, le applicazioni anti-virus mobili vengono utilizzate anche come esca per la distribuzione di malware.

Gli utenti devono essere consapevoli sull’esistenza di questi antivirus sospettosi e utilizzare soluzioni mobile threat prevention provenienti da vendor autorevoli in grado di proteggere i dispositivi mobili e i dati in essi memorizzati. 

Maggiori informazioni tecniche sulla scoperta sono disponibili sul blog di Check Point al seguente link: https://blog.checkpoint.com/2017/09/18/does-your-mobile-anti-virus-app-protect-or-infect-you/

Digital Magics Roma lancia due nuove startup: Centy ed Eggup

Centy, la startup dei centesimi di Euro in grado di trasformarli in moneta virtuale ed Eggup, la startup delle abilità umane per creare o riorganizzare team di lavoro, sono le nuove partecipate della sede romana dell’incubatore quotato in Borsa

Digital Magics Roma, quarta sede aperta dal business incubator quotato sul mercato AIM Italia di Borsa Italiana (simbolo: DM), lancia due nuove startup innovative: Centy ed Eggup. 


CENTY (www.centy.it) ha ideato un contamonete intelligente gestito totalmente da remoto tramite app, per risolvere il problema in tutta Europa delle monete da 1, 2 e 5 centesimi di Euro. La macchina, presente negli aeroporti, centri commerciali e supermercati, grazie all’applicazione di Centy sarà in grado di  riconoscere l’utente che, una volta inseriti i centesimi di Euro nel contamonete, sceglierà dove accreditare l’importo calcolato. Potrà quindi convertirlo in moneta elettronica (versandolo sul libretto di risparmio, utilizzandolo per l’acquisto di contenuti come film, musica, applicazioni o donandolo in beneficienza) o
trasformarlo in punti, sconti e promozioni (da associare alle carte fedeltà dei supermercati e negozi). La startup sta stringendo rapporti con insegne retail, società di servizi, telecomunicazioni e media, creando contamonete dedicati e personalizzati, con l’integrazione dell’app Centy. L’obiettivo è rimettere nel sistema economico decine di milioni di Euro in monete di piccolo taglio a beneficio di: utenti, che avranno disponibilità immediata di credito e risparmio diretto con le promozioni; aziende partner, che aumenteranno il numero di clienti, fidelizzando anche quelli esistenti; GDO, settore che ha bisogno di monete di tutti i tagli e la Zecca italiana, che risparmierà gli enormi costi di coniazione. Il prototipo della macchina, realizzato in Italia, sarà disponibile entro il 2017, completo di certificazione della BCE e garantito per oltre 1 milione di transazioni. Digital Magics detiene una quota del 15% del capitale sociale di Centy, fondata da Davide Caiafa (CEO) e Lorenzo Vidoz (Dir. Commerciale).

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EGGUP (www.eggup.net) ha sviluppato una piattaforma digitale per analizzare le soft skills, le competenze trasversali quali attitudini personali, tratti caratteristici della personalità e capacità relazionali,sia a livello individuale, sia a livello di team di lavoro. Il candidato, il dipendente o i componenti di un gruppo di lavoro, devono semplicemente compilare sul sito di Eggup un questionario: le risposte verranno analizzate dall’algoritmo proprietario della startup che elaborerà i risultati e li restituirà attraverso una modalità interattiva, con rappresentazioni grafiche e video.
Grazie a Eggup le aziende possono ridurre i costi e aumentare la produttività, identificando anche le persone da inserire in un gruppo di lavoro sulla base del loro grado di compatibilità con gli altri componenti del team, o valutando il livello di performance dei team esistenti, in base alle soft skills, al fine di crearne di nuovi e di riorganizzare quelli esistenti, colmando gli eventuali gap. L’obiettivo è mitigare il grado di conflittualità che mina le relazioni interpersonali negli ambienti di lavoro.
Le analisi di Eggup si basano sulle più significative teorie psicologiche come quella del Big 5. La startup si rivolge a società di ricerca e selezione, outplacement di risorse umane, head hunter, dipartimenti HR delle aziende. Fondata nel 2013 da Cristian De Mitri (CEO) e Pietro Testa (CTO), Eggup ha elaborato oltre 4500 report, tra individuali e di team, per importanti realtà tra le quali Randstad, Poste Italiane, TIM e Gi Group, creando anche veri e propri siti dedicati e integrando il servizio nelle reti aziendali interne.

Digital Magics e Marco Guarna, Partner di Digital Magics Roma, sono entrati con il 9,80% delle quote della società. L’incubatore sta supportando i fondatori per consolidare la presenza di Eggup sul mercato HRTech e per introdurre l’Intelligenza Artificiale (AI) nella piattaforma potenziando la misurazione del segnale di abilità umane.
Digital Magics Roma affianca i giovani talenti e neoimprenditori del Lazio e del Centro Italia ed è all’interno di Talent Garden Poste Italiane, campus di coworking nato dall’accordo di Open Innovation fra Poste Italiane e Digital Magics, e di Talent Garden Cinecittà, nel cuore degli Studios di Cinecittà.


“Le tecnologie di Centy ed Eggup – ha affermato Gabriele Ronchini, fondatore e amministratore delegato di Digital Magics per il portfolio development – ci hanno convinto non solo per l’elevato valore innovativo, ma soprattutto per le risposte concrete che queste due startup hanno dato ai rispettivi mercati con i prodotti e servizi sviluppati. Centy è riuscita a trasformare il fastidio di avere in tasca i centesimi in un’opportunità per i cittadini, le imprese e la Zecca dello Stato, mentre Eggup ha creato un potente strumento di analisi delle abilità umane, fondamentale per le risorse umane in azienda”.
“Solo in Italia negli ultimi 15 anni sono stati prodotti 3,5 miliardi di monete da 1 centesimo e 2,8 miliardi da 2 centesimi – dichiara Marco Guarna, partner di Digital Magics Roma – che continueranno a essere coniati come deciso dalla Banca Centrale Europea. Molti dei centesimi in circolazione rappresentano vero e proprio una parte del nostro PIL bloccato. Centy è una soluzione vincente per tutti. Parlando di lavoro invece, scegliere un candidato o un team valido in tempi rapidi non è solo un fattore chiave per la competitività, ma rappresenta anche una riduzione di costi. Ogni anno un’impresa di soli 50 dipendenti sostiene costi sommersi per oltre 60.000 Euro a causa di situazioni conflittuali. Eggup diventa quindi il partner ideale per le
aziende a livello globale, grazie al modello di business scalabile”.

LeasePlan accelera la transizione verso la mobilità elettrica

LeasePlan si unisce all’iniziativa EV100 e accelera la transizione verso la mobilità elettrica

LeasePlan Corporation N.V., una società leader a livello globale nella gestione delle flotte aziendali, ha annunciato oggi in occasione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York che entrerà a far parte dei soci fondatori del progetto EV100, una nuova importante iniziativa nel campo dei trasporti a livello mondiale, tesa a dare impulso all’adozione dei veicoli elettrici nei parchi auto aziendali. LeasePlan ha anche annunciato che trasformerà la flotta utilizzata dai propri dipendenti con veicoli ad alimentazione elettrica – diventando la prima azienda nel campo della gestione flotte a effettuare questo cambiamento.

 

Il progetto EV100, una nuova iniziativa di mercato a livello globale tesa a dare impulso all’adozione dei veicoli elettrici (EV – “electric vehicles” in inglese) e alle relative infrastrutture, è stata lanciata da The Climate Group oggi a New York dove i leader dell’industria e dei governi si sono riuniti per la Settimana del Clima. Si tratta dell’unica iniziativa di questo genere che ha lo scopo di incoraggiare l’impegno delle aziende a livello globale verso l’impiego dei trasporti elettrici e i cui membri promettono di trasformare le loro flotte alimentate a benzina e diesel in flotte formate da veicoli elettrici entro il 2030. LeasePlan è uno dei dieci partner fondatori del progetto EV100. Altri partner di EV100 sono Unilever, Baidu, Gruppo IKEA, HP Inc., Vattenfall, PG&E, Deutsche Post DHL e Metro AG. LeasePlan è la sola azienda del settore automobilistico che si sia unita all’iniziativa.

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Il CEO Tex Gunning afferma: “I veicoli elettrici sono What’s next. Siamo quindi lieti di entrare a far parte dei soci fondatori dell’iniziativa EV100 e di collaborare con alcune delle più grandi aziende al mondo per accelerare e facilitare il passaggio alla mobilità elettrica. Tutti insieme, possiamo esercitare un impatto importante: oltre la metà delle auto che circolano attualmente sulle strade, infatti, sono di proprietà aziendale. Siamo anche molto orgogliosi di annunciare che la flotta stessa utilizzata dai dipendenti di LeasePlan diventerà elettrica, rendendoci la prima tra le grandi aziende di noleggio veicoli a effettuare questo cambiamento. La nostra ambizione è quella di permettere a tutti i nostri dipendenti di guidare auto elettriche entro il 2021. Incoraggiamo inoltre altre aziende a compiere la stessa scelta: trasformare la propria flotta con l’alimentazione elettrica è uno dei modi più semplici in cui le aziende possono ridurre le proprie emissioni di anidride carbonica e contribuire a contrastare il cambiamento climatico. LeasePlan si impegna fortemente a sostenere le altre aziende che desiderano compiere questo passo.”

 

Strategia della sostenibilità

L’annuncio odierno rappresenta una nuova pietra miliare nella strategia della sostenibilità di LeasePlan, tesa a raggiungere un livello di emissioni zero della propria flotta totale entro il 2030. Alcuni elementi chiave di questa strategia sono rappresentati dall’educazione dei consumatori in merito al What’s next nel campo dei veicoli a basse emissioni, dalla facilitazione dell’adozione di veicoli a basse emissioni attraverso proposte attraenti per i clienti messe a punto dall’Electric Vehicle Experience Centre di LeasePlan, dall’impulso allo sviluppo di un mercato sofisticato di veicoli di seconda mano comprendente autovetture a noleggio in ottimo stato e di alta qualità e dal passaggio all’alimentazione elettrica della flotta stessa dei dipendenti di LeasePlan entro il 2021.

 Guarda il video con il CEO Tex Gunning qui

Kiwi.com aggiunge contenuti di viaggio e mappe in collaborazione con il pianificatore di viaggi Sygic Travel

Il motore di ricerca voli e leader mondiale Kiwi.com migliora la sua applicazione mobile introducendo una sezione di pianificazione viaggi. Oltre alla vendita dei biglietti, Kiwi.com aiuterà i suoi clienti a organizzare le loro vacanze. I dati, forniti da Sygic Travel, contengono mappe turistiche di tutto il mondo, 20 milioni di punti di interesse e luoghi turistici, 2 milioni di hotel e 70 mila tour e attività. Il contenuto del viaggio viene mostrato nell’applicazione una volta acquistati i biglietti.

“Le compagnie aeree e le altre agenzie di viaggio stanno cercando modi diversi per far crescere il loro rapporto con i clienti, offrendo loro più di una semplice funzione di acquisto del biglietto. Il loro obiettivo è far tornare il cliente per cercare più informazioni e servizi. Ecco perché Kiwi.com ha deciso di concentrarsi su questo aspetto. Ecco il perché della collaborazione con Sygic Travel. I dati che forniamo a Kiwi.com sono in continuo aggiornamento grazie ai nostri content editor e, la loro affidabilità è stata verificata già da milioni di viaggiatori. Per i luoghi popolari, il nostro database contiene foto, descrizioni dettagliate, informazioni sugli orari di apertura, i prezzi d’ingresso e i contatti.” afferma Barbora Nevosádová, direttore marketing di Sygic Travel.
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“La strategia di Kiwi.com è di diventare il leader mondiale delle agenzie di viaggio online, rendendo disponibile ai propri clienti tutto quello di cui hanno bisogno e che vogliono sapere. I dati di pianificazione viaggi di Sygic Travel sono solo una delle numerose funzioni che Kiwi.com vuole introdurre in aggiunta alla sua tecnologia brevettata e al servizio clienti 24 ore su 24, 7 giorni su 7, tutto questo per semplificare e rendere più piacevoli i viaggi dei nostri clienti.” dichiara Michaela Plesníková, responsabile partnership di Kiwi.com.
Kiwi.com ha la sua sede in Repubblica Ceca e negli ultimi anni è cresciuto rapidamente. È diventato uno dei più popolari motori di ricerca voli e rivenditori di biglietti nel mondo, con un fatturato giornaliero di più di 2.5 milioni di euro.
Sygic Travel aiuta i suoi utenti a pianificare i propri viaggi dal 2011. Ha iniziato a fornire i suoi dati e i suoi strumenti di pianificazione ad altre agenzie di viaggio a luglio. Le aziende possono utilizzare oggi la loro White Label e il Sygic Travel SDK (un pacchetto complesso per l’implementazione) per vari scopi, ad esempio, per creare le proprie visite guidate oppure elencare dei luoghi popolari per ogni area del mondo e mostrarli sulla mappa. Ci sono diversi modi per utilizzare l’SDK, sia nelle pagine web, sia nelle applicazioni mobili.

Ford e Virginia Tech all’opera per sviluppare un linguaggio che consenta ai veicoli a guida autonoma di comunicare con gli utenti della strada

Oggi è sufficiente un così detto gioco di sguardi per comprendere le intenzioni di un’automobile nei pressi di un attraversamento pedonale, ma cosa potrebbe accadere in un 
prossimo futuro, quando l’automobile in questione sarà un veicolo a guida autonoma? 

 Per rispondere a questo importante quesito, Ford Motor Company sta collaborando con il Virginia Tech Transportation Institute per condurre una ricerca sulle modalità di interazione, che permetta ai veicoli a guida autonoma di comunicare, attraverso l’uso di segnali luminosi, le loro intenzioni agli altri utenti della strada, come pedoni, conducenti umani e ciclisti. L’obiettivo è quello di creare una modalità di interazione convenzionale che tutti possano facilmente elaborare e comprendere.

 “Comprendere come i veicoli a guida autonoma influenzino il mondo, per come lo conosciamo oggi, è fondamentale per essere sicuri di creare l’esperienza giusta per il domani”, ha commentato John Shutko, Human Factors Technical Specialist di Ford. “Dobbiamo vincere la sfida rappresentata dal non avere un conducente in carne e ossa, riuscendo a creare una modalità di interazione alternativa al cenno del capo o al movimento di una mano, fondamentale per garantire un funzionamento sicuro ed efficiente dei veicoli a guida autonoma all’interno delle nostre comunità”.

I ricercatori, all’inizio, hanno considerato l’idea di utilizzare un display di testo, ma ciò avrebbe richiesto, necessariamente, la medesima conoscenza linguistica da parte di tutti gli attori coinvolti. L’uso di simboli, invece, è stato escluso poiché, storicamente, i simboli ottengono un basso riconoscimento tra i consumatori. Si è, quindi, deciso di optare per la segnaletica luminosa. Ed essendo già standardizzata e universalmente compresa, a esempio, per l’indicazione di direzione e della frenata, si è ritenuto che un’applicazione innovativa di tale segnaletica, potesse essere la modalità più efficace per la creazione di un linguaggio visivo di riferimento, che permetta a tali veicoli di muoversi interagendo con gli altri utenti della strada in modo funzionale. I veicoli a guida autonoma, attraverso la segnaletica luminosa, potranno indicare, in procinto di un incrocio, l’intenzione di arrestarsi o di dare la precedenza.

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A tal proposito, sul parabrezza del Transit Connect utilizzato per condurre i test, è stata posizionata una barra luminosa insieme a sei telecamere ad alta definizione, utili per garantire una vision a 360° delle aree circostanti, al fine di carpire il comportamento dei diversi utenti della strada.

 Per simulare completamente l’esperienza a bordo di un veicolo a guida autonoma, i ricercatori hanno sviluppato una particolare tuta, che permette di nascondere un vero conducente nella posizione di guida. Progettata per sembrare a tutti gli effetti un sedile, la tuta crea, negli utenti della strada, l’illusione di vedere un veicolo completamente autonomo, fattore fondamentale per valutarne realmente le interazioni. Il team ha condotto i test sperimentando tre diversi segnali luminosi, per testare la segnalazione delle intenzioni del veicolo:

  • Arresto: due luci bianche che si spostano da un lato all’altro, indicano che il veicolo sta per arrestarsi completamente
  • Guida autonoma attiva: una luce bianca fissa indica che il veicolo è in movimento
  • Avvio: una luce bianca che lampeggia rapidamente indica che il veicolo riprende la marcia dopo un arresto

Durante il mese di agosto le strade della Virginia settentrionale, conosciute per la notevole densità di traffico, sono state protagoniste della sperimentazione che ha permesso ai ricercatori di raccogliere le reazioni delle persone, a bordo del Transit Connect a guida autonoma simulata. Dei quasi 3.000 km percorsi in ambiente urbano, sono state raccolte oltre 150 ore di registrazione, tra cui incontri con pedoni, ciclisti e altri veicoli. La segnaletica luminosa è stata attivata ​​più di 1.650 volte in varie aree di Arlington, compresi incroci, parcheggi, garage e strade aeroportuali. I ricercatori utilizzeranno tutti i dati ottenuti per comprendere come gli altri utenti della strada cambiano i loro comportamenti in risposta alle segnalazioni inviate loro da un veicolo a guida autonoma.

“Questa sperimentazione sarà utile non solo per gli automobilisti e costruttori d’auto, ma per chiunque cammini, guidi o si ritrovi al fianco di un veicolo a guida autonoma, in futuro”, ha commentato Andy Schaudt, Project Director, Center for Automated Vehicle Systems, del Virginia Tech Transportation Institute. “Siamo orgogliosi di sostenere Ford nello sviluppo di questa ricerca molto importante”.

L’impegno per creare uno standard condiviso

Ford sta già lavorando con diverse organizzazioni del settore per lo sviluppo di uno standard industriale di riferimento, tra cui l’International Organization for Standardization e il SAE International. Una modalità di interazione convenzionale, da applicarsi a tutti i veicoli a guida autonoma, che la maggior parte delle persone possa essere in grado di comprendere, e che contribuirà a garantire un’integrazione sicura dei veicoli a guida autonoma, all’interno dei sistemi di trasporto esistenti. Ford ritiene, inoltre, come primaria, la necessità di un protocollo di comunicazione per i non vedenti o per coloro che presentano problemi alla vista e sta avviando un progetto di ricerca dedicato come parte di una sperimentazione separata.

 “Per la preparazione di un futuro che preveda l’integrazione, nei nostri scenari, della guida autonoma, è necessario lavorare tutti insieme”, ha aggiunto John Shutko. “Ecco perché stiamo sviluppando e promuovendo un linguaggio di riferimento condiviso, che possa essere adottato dall’intero settore automotive e applicato a tutti i veicoli a guida autonoma”. 

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