Calcio e innovazione – Italia Startup insieme a FIGC per promuovere il primo hackathon sul calcio – Trento 14 e 15 ottobre

 

MILANO FA SQUADRA CON HACKATHON FIGC


In vista del Primo Hackaton sul calcio italiano, la maratona per innovatori digitali che vuole elaborare nuove soluzioni per lo sviluppo del calcio, in programma il 14 e 15 ottobre a Trento, la FIGC coglie ancora una volta l’occasione di promuovere una riflessione strategica su innovazione e sport: questo pomeriggio a Milano, in collaborazione con UniCredit Start Lab, è stato promosso così un incontro che ha permesso di approfondire i temi che verranno affrontati nella due giorni di Trento.


L’evento milanese, che ha ricevuto il patrocinio di Assolombarda, segue quello già svolto a Bruxelles con la presenza di numerosi stakeholders europei, rappresentanti delle istituzioni e del mondo dell´innovazione.

  

Undici sono stati i relatori, lo schema un 4-4-2 ma con variazioni sul tema. Ad aprire i lavori Giovanni Ronca (Co-Head Italy UniCredit): “Siamo felici di ospitare qui in UniCredit Tower Hall un evento che conferma la nostra costante attenzione al mondo dell’innovazione a supporto del business nostro e dei nostri clienti. Lo testimonia anche il successo del nostro programma UniCredit Start Lab, che sarà partner dell’Hackathon FIGC. Dal momento della sua nascita, grazie alla cooperazione con oltre 200 partner e a numerosi road show in tutta Italia, UniCredit Start Lab ha valutato oltre 3.400 business plan e messo a disposizione di oltre 150 startup e giovani imprenditori iniziative mirate di mentoring, formazione e sviluppo del network con aziende e investitori. Questa prima collaborazione con Hackathon FIGC arricchisce ulteriormente la rete di opportunità per i partecipanti al programma, proponendosi di contaminare un settore molto amato in Italia, che si sta profondamente rinnovando grazie alle più moderne tecnologie”. Il rappresentante FIGC, Paolo Arsillo (Responsabile dell’Ufficio Vivo Azzurro), si è soffermato sull’organizzazione dell’Hackathon del Calcio Italiano. “Per noi questo rappresenta un nuovo passo verso il futuro: lo sviluppo dell’Hackathon rientra all’interno di un ampio piano strategico della nostra federazione finalizzato a dare un forte impulso allo sviluppo di nuove piattaforme informatiche, digitali e tecnologiche con l’obiettivo di aumentare efficienza e operatività delle strutture federali e incrementare servizi e prodotti a favore dei tesserati”.

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Alvise Biffi (Vicepresidente della Piccola Impresa di Assolombarda con delega alle Startup-open innovation, relazioni esterne e interne e Vicepresidente Piccola Industria Confindustria) ha parlato del ruolo di Assolombarda: “Siamo fortemente impegnati a supportare le nuove idee e i giovani imprenditori. Il sostegno ad Hackathon FIGC, che ha il merito di stimolare le nuove imprenditoriali nell’ambito del mondo sportivo, va certamente in questa direzione. Si tratta, infatti, di un laboratorio di idee finalizzato ad arricchire il patrimonio culturale calcistico e a creare una comunità di innovatori focalizzati sul calcio. Un binomio innovazione-sport che, sull’onda delle nuove tecnologie, porterà a nuovi modelli di business applicati al calcio e a un nuovo gemellaggio tra Milano e Trento dopo le Universiadi Trentino 2013”.


Secondo Marco Bicocchi Pichi (Presidente di Italia Startup) “Il calcio è diventato un’industria globale che richiama l’applicazione delle innovazioni da molti fronti. Mi congratulo con FIGC per il coraggio di voler cavalcare l’onda dell´innovazione. Lo sport-tech è una frontiera di grande interesse per le startup e le imprese associate ad Italia Startup come Unicredit e Unicredit Start Lab. Auspico che Trento diventi la sede del ´World Football Tech Forum´ come per Davos il World Economic Forum; Trento e l’Italia hanno le caratteristiche per coltivare un’ambizione mondiale, ma questo riuscirà al Sistema Italia soltanto se riusciremo davvero a unire le eccellenze italiane ed a fare squadra”.


È toccato poi al Prof. Paolo Bouquet (Delegato del Rettore per lo Sport, Universitá di Trento) illustrare il ruolo del sistema Trentino: “Stiamo credendo e stiamo investendo in maniera strategica nel binomio sport-innovazione. Lo dimostra l’impegno dell´Ateneo di Trento su dual career per studenti-atleti ed i programmi accademici innovativi. Lo dimostra il fatto che Trentino Sviluppo, l’agenzia di sviluppo locale, ha individuato nello SportTech uno dei settori strategici per il prossimo biennio. Lo dimostra la nuova partnership, che verrà resa pubblica a Barcellona il 25-26 settembre tra Hype Foundation, TrentinoSviluppo e UniTrento. Vogliamo sviluppare e rivoluzionare il mondo dello sport, unirlo al mondo dell’innovazione e declinarlo in maniera locale ed internazionale”. 


Hanno partecipato all´incontro anche il Prof. Carlo Alberto Carnevale Maffé (SDA Bocconi e Coordinatore scientifico di Hackathon FIGC), Marco Nannini (Presidente & CEO, Impact Hub Milano), Gianpiero Lotito (Founder & CEO, FacilityLive), Paolo Costa (Fondatore/Direttore Marketing & Comunicazione, Spindox), Alessandro Lunelli (Vice-Presidente di Confindustria Trento e Gruppo Cantine Ferrari), Lorenzo Triboli (rappresentante WEF Global Shares/Milan Hub) e David Casalini, (Cofondatore e Amministratore Delegato di RnDlab, fondatore di StartupItalia!).


L’EVENTO
. Il “Primo Hackathon del Calcio Italiano – Maratona di Innovazione della FIGC” si svolgerà a Trento il 14-15 ottobre 2017: sarà possibile iscriversi fino al 27 settembre sul sito www.hackathon-figc.unitn.it. Si tratta del primo hackathon sul calcio in Italia, il secondo a livello internazionale (dopo quello del Manchester City) ed il primo hackathon mai realizzato da una Federazione Calcistica a livello globale. Attorno all´Hackathon verranno organizzati una serie di eventi pubblici, conferenze e seminari per innovatori con importanti partecipazioni da parte di gruppi industriali e di startup. A Trento saranno presenti, tra gli altri, rappresentanti di FIFA, UEFA, Google, Microsoft, SAP, TIM.

L´Hackathon FIGC ha ricevuto l’Alto Patrocinio di Commissione Europea (TiborNavracsics, Commissario Europeo per Educazione, Cultura, Gioventú e Sport), Parlamento Europeo (Presidente Antonio Tajani), Presidenza del Consiglio/Ufficio Sport (Ministro per lo Sport Luca Lotti) e CONI (Presidente Giovanni Malagó).

Per ulteriori informazioni visitare il sito http://www.hackathon-figc.unitn.it/

 

HACK.DEVELOPERS – Il più grande hackathon italiano per una PA a misura di cittadino

HACK.DEVELOPERS

Costruiamo insieme una Pubblica Amministrazione a misura di cittadino

Cambia la PA, riavvia il sistema operativo del Paese.

Il 7 e l’8 ottobre 2017, il Team per la Trasformazione Digitale in collaborazione con Codemotion organizza il più grande hackathon italiano, che coinvolgerà venti città.

#HackDev17

Gli sviluppatori di tutta Italia saranno chiamati a supportare il lavoro già iniziato su developers.italia.it, la community creata a marzo dal Team per la Trasformazione Digitale in collaborazione con AgID – Agenzia per l’Italia Digitale – e annunciata proprio a Codemotion, la più grande conferenza italiana ed europea dedicata allo sviluppo software, per progettare e realizzare i servizi pubblici digitali italiani.

Questo hackathon – una vera maratona di codice – è una sfida di dimensioni mai viste fino ad ora: è la prima volta che in Italia viene organizzato un hackathon di questa vastità e che coinvolge un così grande numero di città in contemporanea. Lo scopo è quello dichiarato: costruire insieme una Pubblica Amministrazione a misura di cittadino.

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Per 48 ore, in tutta Italia, centinaia di sviluppatori software, ingegneri informatici, esperti di sicurezza informatica e studenti universitari si riuniranno per rispondere alle necessità sempre più impellenti di digitalizzazione della Pubblica Amministrazione italiana: dunque riavvieranno il sistema operativo del nostro Paese.

Sul sito hack.developers.italia.it sono già disponibili le prime challenge annunciate e tutte le informazioni per chi è interessato a partecipare. Tra gli argomenti dell’hackathon ricordiamo: SPID – il Sistema Pubblico d’Identità Digitale -, ANPR – l’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente -, Dati.Gov.It – la piattaforma per i dati aperti del Governo Italiano-. Altre challenge saranno annunciate nei prossimi mesi.

Le prime 5 sedi confermate per l’evento sono Roma, Milano, Torino, Firenze e Bari. Altre 15 sedi verranno selezionate dall’organizzazione ed annunciate nelle prossime settimane: proprio in queste ore stanno arrivando decine di candidature da tutta Italia per ospitare l’evento nella propria città.

 

I vincitori della seconda edizione della HackFest 2016 Napoli

Si è chiusa presso il sito di STMicroelectronics di Napoli la HackFest 2016 a cui hanno partecipato quasi cento studenti e maker suddivisi in 22 team. Cinque team hanno vinto i quattro premi: T.I.N.A Band (strumento musicale in grado di suonare i tricordi di tutte le scale maggiori con tasti praticamente invisibili); Happy Tree’s Friends (serra intelligente per coltivare erbe aromatiche in interno); The Bruce Brothers (prototipo di auto a quattro motori DC pilotati da due driver) e due team che hanno messo insieme i propri progetti alla HackFest, Bytemotion (sistema di realtà virtuale immersiva low cost basato su Unity 3D) e Dam BROS (esoscheletro dotato di sensori per raccogliere la posizione e i movimenti degli arti superiori). Tutte le applicazioni della HackFest sono state realizzate usando le board STM32 Nucleo messe a disposizione dei partecipanti durante l’evento da ST.

La giuria era formata da Valeria Fascione, Assessore all’innovazione, internazionalizzazione e start-up della Regione Campania, Giorgio Ventre, direttore del Dipartimento di Ingegneria elettrica e delle Tecnologie dell’informazione dell’Università degli Studi Federico II, Carmelo Papa, amministratore delegato di STMicroelectronics Italia, Giovanni Di Sirio, esperto di programmazione embedded e creatore del sistema operativo open source real time ChibiOS, e Mauro D’Angelo, coderDojo in Campania.

Alla prima edizione di questa competizione nel 2015 avevano partecipato 15 team che hanno successivamente avuto accesso a diverse manifestazioni e occasioni di incontro con imprenditori ed esperti di tecnologie promosse dalla Regione, da ST e da NeaPolis Innovation.

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