Apple debuts two-factor authentication to protect against hackers

Apple is to introduce two-factor authentication (2FA) for iCloud and other services to help protect users from hackers trying to access their accounts.

This means even if hackers are able to steal or guess usernames and passwords, they will not be able to access accounts without being in possession of the mobile phone linked to the account.

Hackers will also not be able to use the classic technique of requesting a password resets without being in possession of the mobile phone that provides the second factor of authentication.

Once implemented, the system will allow account changes only with the one-time-password (OTP) or verification code sent to the phone.

Users will also be issued with a backup code in case they lose their mobile phone or they are unable to receive the OTP because of a lack of coverage.

PayPal in the UK introduced the option of 2FA in 2009 in partnership with VeriSign to give users greater protection when making online purchase by using an OTP.

Google introduced a 2FA security feature for Google email accounts in 2011 after it announced two-factor authentication for its Google Apps customers the year before.

The 2FA system will replace the flawed security questions that often rely on information about people that is publicly available, such as where they went to school.

However, the new system will not prevent children from spending large amounts of money on devices where they already have the password, according to the Guardian. This can be prevented only by changing settings on the device.

The weakness in single password security was highlighted last year when hackers accessed several online accounts of journalist Mat Honan, after guessing his Apple email and resetting his password.

Apple said: “Apple takes customer privacy very seriously and two-step verification is an even more robust process to ensure our users’ data remains protected. We are now offering our users the choice to take advantage of this additional layer of security.”

The service will initially be available only in the US, UK, Australia, Ireland and New Zealand.

from http://www.computerweekly.com/news/2240179992/Apple-debuts-two-factor-authentication-to-protect-against-hackers

CODEMOTION ROMA, E’ EPASS LA MIGLIORE APP DELLA SFIDA FILAS ‘OPEN DATA FOR BETTER QUALITY LIFE

(Roma, 23 marzo 2013). Un’app digitale per monitorare la qualità dell’aria dei siti culturali del Lazio, integrata a sistemi di pagamento mobile che consentono di acquistare ticket o fare donazioni al monumento visitato. E’ quanto si potrà fare con ePass, il miglior hack premiato oggi da Filas al Codemotion Roma per il contest Open Data for better quality life’. Ad aggiudicarsi il premio del valore di 1.500 euro, è FieldEffectLabs, un gruppo di 6 ragazzi dell’età di 25 anni delle università La Sapienza e Roma Tre, capitanati da Stefano Saccucci (Roma Tre).

Il team ha realizzato la migliore app multipiattaforma sulla base dell’open dataset del Distretto Tecnologico per i beni e le attività Culturali (www.futouring.com) della Regione Lazio. Grazie ad un modulo hardware alimentato a pannelli solari, ePass è inoltre in grado di produrre dataset open scaricabili dagli utenti.  

ePass utilizza il sistema wireless di openPicus per monitorare la qualità dell’aria mediante sensori ambientali. I dati vengono poi elaborati attraverso una piattaforma e resi disponibili per l’utente, anche in mobilità attraverso smartphone. Non solo: grazie a ePass, ogni monumento potrà essere integrato con il sistema Paypal attraverso il quale effettuare pagamenti di ticket e donazioni. 

Al Surprise Hackathon organizzato da WHYMCA  all’interno di Codemotion, una collaborazione che ha già all’attivo due eventi con più 20 prototipi funzionanti realizzati e circa duecento partecipanti.

Una giornata intera per creare un hack, un prototipo funzionante, un’idea che spacca! 

Hanno partecipato oltre 130 programmatori, appassionati e studenti, impegnati a sviluppare prototipi, software e applicazioni in sole 24 ore. Dei 13 hack prodotti, la metà hanno aderito al contest di Filas e due si sono piazzati ai vertici della classifica generale. La tre giorni di eventi non stop Codemotion 2013, presso l’Università di Roma Tre, ha coinvolto più di 3mila partecipanti tra sviluppatori, professionisti e imprese del settore. Le due giornate di conferenza del 22 e 23 marzo hanno inoltre visto più di 100 interventi per 13 sessioni tematiche in parallelo. Tra queste, “Startup in Action”, nella quale Filas ha presentato gli strumenti finanziari a disposizione delle startup laziali (bando Por Fesr 2007-2013 spin-off/startup e Fondo Por Fesr I.3 per il Venture Capital). In particolare, da settembre 2011 ad oggi, Filas ha deliberato agevolazioni per oltre 5,2 mln di euro in favore di 54 startup attraverso il bando spinoff/startup. Dal panel è infine emersa l’evoluzione straordinaria del ‘panorama startup’ romano degli ultimi 18 mesi, frutto di una collaborazione di sistema tra iniziative private e pubbliche, oltre che del grande fermento di talenti. 

Candidature aperte per il Summer Batch, programma di accelerazione di Mind the Bridge

Prima scadenza per le application 31 marzo. Ma c’è tempo fino al 15 aprile.

Continuano intanto in questi giorni le attività di scouting di Mind the Bridge: 
oggi a SMAU con il progetto Barcamper di dPixel, domani e sabato ad Hackathon Vicenza edomenica allo Startup Weekend.

San Francisco, 21 MAR – Team di serie A, preferibilmente con sviluppo basato nell’area mediterranea e focus sul mercato statunitense. Founder di qualunque parte del mondo e tecnologie avanzate in campo mobile, big data, editoria digitale, piattaforme di formazione, design, moda, pagamenti. Un prodotto almeno in fase minimale di realizzazione e un primo (anche se piccolo) bacino di utenti. Infine un documento, un pitch o biz plan che spieghi un po’ più nel dettaglio il proprio business. Queste le caratteristiche che deve possedere una startup per poter partecipare con il proprio progetto al Mind the Bridge Summer Batchla seconda sessione del programma di accelerazione 2013 della fondazione con investimenti di Mind the Seed.

MTS, il fondo di seed venture con base negli Stati Uniti, si propone infatti di agire da primo investitore istituzionale per le migliori startup che passano attraverso la rete di scouting della fondazione californiana: appena concluso il primo batch invernale (il Winter batch) con un primo finanziamento a 6 startup – Atooma, Bad Seed Entertainment, in3DGallery, Map2App, Myze e Weendy – Mind the Bridge si prepara a selezionare i nuovi talenti dell’imprenditoria mediterranea. In palio la possibilità di ricevere fino a 65k dollari e partecipare al programma di accelerazione di 10 settimane nell’incubatore (MtB Gym) di San Francisco, a contatto con investitori internazionali, a partire da metà agosto 2013.

Per partecipare basta collegarsi sul sito mindthebridge.org/accelerator e fare “Apply now” per essere indirizzati a una pagina che consente di creare il proprio profilo online. Quindi inserire i propri dati e allegare i documenti richiesti (una presentazione di massimo 10/15 slide e possibilmente anche il link a una demo o a un video di presentazione del progetto).

La scadenza dei termini è fissata al 31 marzo (early deadline) ma per chi  non dovesse farcela per quella data viene dato tempo massimo fino al 15 aprile. Da questa prima selezione Mind the Bridge sceglierà circa una ventina di progetti da portare al consueto appuntamento con il Boot Camp, la due giorni dedicata all’approfondimento del progetto e al miglioramento del pitch attraverso sessioni di mentorship, che quest’anno verrà ospitato da TrentoRISE intorno a metà maggio. Dopo circa un mese, infine, la selezione finale dei progetti che riceveranno il finanziamento e il supporto economico da parte del fondo Mind the Seed più l’inserimento nel programma di accelerazione a San Francisco.

 

  • Mind the Bridge on the road: SMAU con Barcamper, Hackathon Vicenza e Startup Weekend

Continuano intanto in questi giorni le attività di scouting di Mind the Bridge: oggi (21 marzo) la fondazione è presente a SMAU insieme a Barcamper, il progetto on the road di dPixel finalizzato all’accelerazione e alla creazione d’impresa attraverso la ricerca sul territorio di idee ad elevato impatto.

Sempre venerdì 22 e fino a sabato 23 Mind the Bridge si sposterà nella sede di ConfartigianatoVicenza, in un open space di circa 1000mq allestito per l’occasione, per le 24 ore di full immersion con i talenti informatici dell’Hackathonla maratona all´insegna della creatività e dell´innovazione durante la quale hacker, programmatori, grafici e Web-designer si sfideranno nello sviluppo di app  in materia di green economy, sicurezza, accessibilità e sanità. Per il  team vincitore, oltre agli altri premi in palio, anche una borsa di studio per partecipare alla Business Startup School di tre settimane a San Francisco offerta da Mind the Bridge.

Domenica 24 marzo, infine, Mind the Bridge sarà presente a Torino per la premiazione allo Startup Weekend, uno degli appuntamenti organizzati dall’omonimo movimento globale durante il quale imprenditori e aspiranti imprenditori hanno 54 ore di tempo per scoprire se la propria idee d’impresa sia valida e realizzabile, impostandone concretamente la prima realizzazione con un team. Anche in questa occasione verrà messo in palio una borsa per la Business Startup School di Mind the Bridge attraverso il MTB special prize.

In entrambe le occasioni Mind the Bridge valuterà prima di tutto il potenziale dell’idea, la conoscenza della lingua inglese e la diversità interna del team per scegliere chi dovrà seguire le orme dei progetti di successo già passati attraverso la scuola, come – tra gli altri – Atooma, Mangatar, Reputeka. ProxToMe, Flazio, ADExpresso, Ploonge e Rysto.

Swap, il baratto dell’abbigliamento e dell’hi-tech

Domenica 24 marzo 2013, ore 12.30-20.20
 
Dropis con Swap Party Roma per lo scambio dedicato all’elettronica e agli oggetti di alto valore
Mò Mò Republic (piazza Forlanini 10 – Roma)
 
Domenica 24 marzo, dalle 12.30 alle 20.30, Dropis, il credito virtuale per il baratto asincrono (www.dropis.com), partecipa alla festa del baratto organizzata da Swap Party Roma con Leo Club a favore della Susan G. Komen Italia per supportare la lotta ai tumori al seno,presso Mò Mò Republic nell’ambito di Creative Market (piazza Forlanini 10 – Roma).
 
La novità di questo prossimo appuntamento dedicato al baratto è che, oltre allo swap di abiti e accessori, sarà il primo ritrovo per scambiare oggetti di elettronica e di alto valore come smartphone, tablet, computer, console, attrezzatura fotografica, orologi.. 
 
L’ingresso è libero; è richiesta una quota di 5 euro per chi vuole partecipare allo swap.
Chi ha già un credito dropis non paga l’ingresso; è previsto solo un piccolo contributo per Dropis se si fanno acquisti. 
 
COSA PORTARE
Si possono scambiare fino a 30 pezzi.
Tutto ciò che si porta deve essere nuovo o in perfette condizioni d’uso, pulito e fresco di lavaggio, di buon gusto, di ottima qualità e fattura. 
Si possono portare: abiti, accessori (cinture, borsette,cappelli), sciarpe, scialli, bijoux, oggettistica per la casa, CD e DVD, profumi… E ovviamente elettronica e hi-tech (di valore minimo di 50 euro): è preferibile portare, se possibile, scatola e scontrino/ricevuta, altrimenti la valutazione sarà a discrezione dello staff.
Gli articoli verranno selezionati dalle esperte di Swap Party Roma e varrà attribuito in punteggio ad ognuno di essi. 
I punti verranno consegnati alla persona che ha portato gli articoli e potranno essere utilizzati, come mezzo di scambio, per prelevare capi e oggetti lasciati da altre persone. 
 
I CREDITI
I punti ricevuti e non utilizzati potranno essere convertiti in un credito dropis che potrà essere speso ai prossimi swap party oppure online sui siti della rete Dropis (www.facebook.com/dropis). Il prossimo appuntamento per iSwap sarà il 20 aprile, presso The Hub Roma.
 
CHE COS’E’ DROPIS
Dropis è una startup romana, che ha lanciato l’economia del baratto e della condivisione. I dropis sono sono crediti per lo scambio di beni e servizi senza l’uso di euro. Non si possono comprare, ma solo guadagnare scambiando beni e servizi con altre persone durante le feste del baratto o sulle piattaforme che aderiscono alla rete. 
Tra queste – che sarà presente al primo iSwap – c’è Sfinz (www.sfinz.com) una piattaforma in cui mettere a disposizione il proprio know-how anche non specializzato.

 

TUTTA LA RETE CONTRO LE MAFIE PER ROMPERE IL SILENZIO E LIBERARE LA VOCE

Giovedì 21 marzo “a rete unificata” su web tv, media digitali, blog e network

 TUTTA LA RETE CONTRO LE MAFIE

 PER ROMPERE IL SILENZIO

 E LIBERARE LA VOCE

Nella Giornata della Memoria e dell’Impegno per ricordare le vittime innocenti delle  mafie la rete si impegna a spezzare il silenzio rilanciando lo spot “Libera la tua voce”  #NoMafie l’hashtag per twittare

Giovedì 21 marzo 2013 – “Le mafie parlano tutte le lingue. L’unico che non parla sei tu. Rompi il silenzio. Libera la tua voce”. Così recita il video realizzato dalla società di produzione DUDE per l’associazione Libera e distribuito dall’osservatorio e network delle web tv e dei media digitali Altratv.tv. Un video per ricordare le vittime innocenti di tutte le mafie e per invitare tutti – e soprattutto le giovani generazioni – a rompere il muro di omertà.

Nella Giornata della Memoria e dell’Impegno per ricordare le vittime innocenti di tutte le mafie la rete si unisce per non dimenticare. Così oggi, giovedì 21 marzo, sulle web tv italiane e sui media digitali del network Altratv.tv verrà rilanciato il video che celebra la Giornata e invita tutti a rompere il silenzio. Dal 1996 ogni 21 marzo Libera celebra la Giornata della Memoria e dell’Impegno per ricordare le vittime innocenti di tutte le mafie. In 150mila hanno già raccolto l’invito dell’associazione partecipando sabato 16 marzo anche alla manifestazione di Firenze.

 “Lo spot ruota attorno a due concetti che si basano su dati reali: la criminalità non è più fatta da rozzi pastori che praticano estorsioni, ma è piuttosto una holding  sottolinea Lorenzo Del Bianco, direttore creativo di DUDE – E proprio in virtù del fatto che le minacce sono spesso opera di uomini in doppiopetto che si mimetizzano nella “migliore società”, è importante denunciare comportamenti riconducibili alle prassi della criminalità. DUDE nel suo piccolo ha voluto partecipare al progetto e curare in tutti gli aspetti creativi (dall’ideazione alla produzione) questo spot. Lo ha fatto senza remunerazione perché supporta Libera e la sua fondamentale opera di sensibilizzazione e divulgazione”.

L’invito è per tutte le piattaforme digitali italiane, affinché abbraccino l’iniziativa e pubblicizzino lo spot, disponibile a questo link , sul proprio sito. “Ancora una volta invitiamo la rete a rilanciare un messaggio sull’antimafia, affinchè dalla piazza virtuale possa diffondersi nelle tante piazze reali una cultura differente – precisa Giampaolo Colletti, fondatore di Altratv.tv – Ci aspettiamo dalla nostra rete italiana composta da migliaia di “antenne” tra web tv e media digitali entusiasmo e partecipazione per l’iniziativa. È grazie a questi messaggi che rimbalzano oggi tra i social network, nei post e nei tweet, che si può contribuire a rompere il muro omertoso del silenzio”. Hanno già aderito all’iniziativa anche i network editoriali laStampa.it, ilSole24Ore.com, Rainews24.it, Tg3 web, Tiscali.it, Dire.it, Style.it, Leiweb.it, Metronews.it, Agoravox, Ustation.it e le web radio universitarie del circuito Raduni.

27 Marzo – Google Appseritivo a Napoli

Il primo “Appseritivo” targato Google.

L’appuntamento, in perfetto stile Google, giovane e frizzante, è per mercoledì 27 marzo alle 17.00 allo SKYBAR dell’Hotel Romeo, a Napoli, in via Cristoforo Colombo, 45.

Per la prima volta nella città partenopea, il colosso di Mountain View incontra il mondo imprenditoriale campano per presentare le sue soluzioni più innovative dedicate alle imprese. Aumentare la produttività aziendale e migliorare l’efficienza del team di lavoro. Questi gli obiettivi, e grazie a Google Apps, la tecnologia non sarà più un’esclusiva delle grandi realtà multinazionali.
A raccontare la proposta di Google e a presentare tutte le novità in fatto di innovazione per le imprese sarà Daryoush Goljahani, Channel Manager Italy di Google Enterprise.

Non mancheranno i contributi del mondo accademico, tra cui il Prof. Giorgio Ventre, ordinario nell’Università Federico II di Napoli di sistemi di elaborazione delle informazioni, ed il Prof. Andrea Farinet, Professore di Marketing Relazionale e CRM nell’Università Carlo Cattaneo di Castellanza.

Nel parterre, il Prof. Simon Pietro Romano della Federico II e le testimonianze di alcune imprese della regione che hanno già abbracciato le soluzioni Enterprise di Google.

L’evento è organizzato da Google ed Epsilon, primo partner Google Apps nel sud Italia, un’azienda campana che ha fatto dell’ evoluzione tecnologica e dell’utilizzo della rete per la condivisione delle risorse il suo core business, a dimostrazione che anche al Sud operano eccellenze dell’innovazione.

Info e registrazione al link seguente:

http://www.epsilonline.com/googleappseritivo/

Martedi 26 Marzo – Kublai arriva a Napoli

Dopo le tappe in Sicilia orientale e in CalabriaKublai in Campo arriva a Napoli. L’appuntamento è per il 26 marzo a partire dalle 9,30, al Riot Studio, uno spazio nato da un paio d’anni circa nel cuore antico di Napoli per  incentivare il coworking, la ricerca e l’innovazione. Rispetto a Patti e a Rende il Kublai in campo di Napoli cambierà un pochino di formula, integrando in tutta la giornata le presentazioni di progetto.

L’idea è quella di dare più spazio ai progettisti e di farli interloquire non solo con il nostro coach Alfredo Fortunato, che chiaramente sarà presente anche Napoli, ma con tutti gli ospiti e gli  addetti ai lavori che parteciparanno alla giornata. Non ci sarà più una mattina “istituzionale” e di buone prassi e un pomeriggio di  barcamp  ma tutto in alternanza.

Il programma che stanno chiudendo in queste ore inizierà alle 9,30 con il capoprogetto di Kublai Frieda Brioschi. Poi subito due o tre picht a caldo. Poi Giuseppe De Nicola del Premio Best Practices e a seguire altri pitch.   Alessandro Messina di Federcasse. E poi ancora pitch.

La mattinata si concluderà col presidente di Campania Innovazione Edoardo Imperiale e due buone prassi dal territorio: Antonio Leone con Cambio Merci, i ragazzi di De Rev. E in chiusura Vincenzo Caputo, Presidente Giovani Imprenditori di Napoli.

Nel pomeriggio avremo pitch,  Stefano Consiglio e i suoi Angeli per viaggiatori, pitch  e  un referente di Bcc Credito cooperativo, per aiutarci anche a capire quale idee possono essere finanziabili tra quelle presentate in giornata.

Due note di servizio fondamentali per gli aspiranti progettisti del Kublai in campo a Napoli.

Primo. Per partecipare  alla giornata con il vostro  progetto dovete inviare una mail all’indirizzo communitystaff@progettokublai.net  entro le ore 15.00 del 25 marzo 2013, e a iscrizione accolta, confermare la propria presenza sul Gruppo Kublai Napoli.

Secondo. L’ordine delle vostre presentazioni avverrà con un metodo scientificissimo: il sorteggione! Sì, avete capito bene. Se parlerete di mattina o di pomeriggio per primi o per quartultimi lo scoprirete in diretta. Aiuta a tener alta l’adrenalina e sopratutto, diciamoci la verità,  la sorte, in questi casi è  la più democratica delle scelte 

Iniziate ad iscrivervi!!

26 marzo 9.30 – 18.00
Kublai in Campo a Napoli
Riot Studio
Via San Biagio dei Librai, 39 80138 Napoli

500.000 euro per la startup Sportube

(Roma, 19 marzo 2013). Continua l’azione di Filas, Finanziaria della Regione Lazio, in favore delle startup tecnologiche del territorio. Nuove idee, occupazione qualificata, questi gli ingredienti delle iniziative messe in campo da Filas, primo operatore Venture Capital nel Lazio, tramite il Fondo Por Fesr  I.3. E’ Sportube (www.sportube.tv) – web tv gratuita dedicata a pallavolo, basket, motori, off shore e molto altro – la nuova startup su cui Filas ha co-investito 500mila euro insieme a Fin Posillipo* grazie al Fondo Por Fesr I.3 per il Capitale di Rischio della Regione Lazio. 

Nata da un’idea di Bruno Stirparo, la startup romana Sportube è una web tv da 3 milioni di contatti al mese: attraverso un’innovativa piattaforma tecnologica trasmette gratuitamente contenuti sportivi in streaming, anche in HD, grazie a numerose partnership con diverse leghe e federazioni sportive, tra cui la Lega Pallavolo Serie A1, di cui Sportube è la web tv ufficiale.

Dai campionati di Volley Serie A1 Maschile e Femminile alla Legadue di Basket, da quelli Aci/Csai (come ad esempio il Campionato Italiano GT, Formula 3 ecc.) al CIV ( il più importante campionato italiano su due ruote) e all’F1H2O (il più importante campionato internazionale di off shore), Sportube conta 5 canali in streaming, una sezione on demand ed è fruibile anche su iPhone, iPad e sistemi Android. Ad oggi sono già 500 gli eventi trasmessi in diretta dalla web tv multipiattaforma, per un totale di 900 ore di live streaming e 50.000 ore di servizi andati in onda. Il tutto in piena interazione con i social network, in particolare Facebook. In palinsesto ci sono anche trasmissioni che sfruttano il web 2.0 come ‘Volley View’, un programma di 30’ dove i campioni ospiti in studio approfondiscono i temi caldi della giornata interagendo con i tifosi attraverso i social network. Il modello di business è basato esclusivamente sulla vendita di spazi pubblicitari in pre-roll. Il canale dispone inoltre di widget inseriti su circa 90 testate online che registrano 10 mln di contatti al mese.

Chiuso a marzo 2013, il round di finanziamento ha visto un investimento complessivo di 500mila euro da parte di Fin Posillipo e Filas che hanno acquisito una quota di minoranza della società. Il co-investimento è finalizzato a ulteriori sviluppi tecnologici della piattaforma, rafforzamento dell’organico ma anche al lancio commerciale della società attraverso politiche di marketing mirate anche al rafforzamento delle partnership con altre federazioni.

L’operazione è stata effettuata attraverso il Fondo Por Fesr I.3 per il Capitale di Rischio della Regione Lazio che prevede una dotazione pubblica di 20 milioni di euro per operazioni di Venture Capital su startup e aziende innovative del Lazio e può partecipare al capitale di rischio solo congiuntamente all’intervento di investitori privati. Ad oggi il Fondo (finanziato con risorse del POR FESR 2007/2013 e gestito da Filas) ha chiuso 11 co-investimenti per un totale di oltre 6,6 milioni di euro e ha deliberato ulteriori 6 co-investimenti in fase di finalizzazione per altri 4,8 milioni, tutti decisi ed effettuati insieme a investitori istituzionali e business angel. Il Fondo co-investe in operazioni pubblico/private congiuntamente agli investitori privati del “network” ufficiale di venture capitalist di Filas, che conta finora oltre 70 tra investitori istituzionali, business angel e imprese interessati a valutare opportunità di co-investimento nel Lazio.

*Fin Posillipo S.p.A. è la holding di investimento del gruppo Petrone, attiva prevalentemente nel settore farmaceutico e dei dispositivi medico-sanitari sia in Italia che all’estero ma con investimenti diversificati anche nei settori immobiliare, dei parcheggi ed energetico.

Luxion Partners with TurboSquid for Model Verification

Irvine, California, March 19th, 2013 – Luxion, a leading developer of advanced rendering, animation and lighting technology and maker of KeyShot®, the first real-time ray tracing and global illumination program, in partnership with TurboSquid, the leader in stock 3D models for the 3D industry, is pleased to announce a unique partnership that gives 3D professionals confidence in the 3D models they use with KeyShot.

TurboSquid is the top provider of 3D model assets from 3d artist to engineer, with a keen focus on maintaining the quality in the large quantities of models available on the site. With the ability to import over 20 3D file formats, KeyShot imports the largest number of file types of any 3D rendering software. This partnership allows TurboSquid to use those import capabilities to verify and check the integrity of the 3D models submitted by TurboSquid members.
 
Turbosquid member services now using KeyShot to verify the quality of 3D models. Image: 3dimsis / Turbosquid
 
“As production pipelines grow and evolve, the TurboSquid Member Services team is being asked to help verify models against more software products so that customers have confidence in what they purchase.” says Beau Perschall, VP of Business Development, “We’re happy to announce that our Member Services team can now check models directly inside of KeyShot for those customers who depend upon this technology in their own work and help them make informed decisions when buying.”

The use of KeyShot to verify the models happens behind the scenes, while buyers searching for models may apply filters to search criteria and view models that have been through TurboSquid’s strict ‘CheckMate’ certification. For more information on TurboSquid and the CheckMate standard, visit turbosquid.com. For information on KeyShot and their 3D rendering technology, visit keyshot.com.

 

New Internet: balzo del 90% del fatturato

 

Nuovi scenari per i media nella loro corsa verso la digitalizzazione

Forte crescita del mercato dei contenuti e dell’adv nei canali video online, social network, applicazioni, smartphone e tablet

 

 Martedì 19 marzo 2013 – ore 10

Aula Carlo de Carli – Politecnico di Milano
(Campus Bovisa) Via Durando 10

   

    Accredito stampa su iPress, network professionale per giornalisti, blogger e uffici stampa, a questo link 

 

 Quanto vale il mercato dei Media digitali in Italia nel 2012 e quali sono i trend attesi per il 2013? 

Qual è il ruolo dei nuovi device (Tablet, Smartphone e Connected Tv) e quanto incidono i Social Network e i Video sul mercato dell’advertising online

Come si comporta il “consumatore digitale” italiano e quali device predilige per fruire di contenuti Media durante la giornata? 

Quali sono le principali novità tecnologiche? 

Quali sono i segnali che provengono dal mondo delle startup in questo settore?

 

Questi alcuni dei temi che verranno affrontati all’evento di presentazione della Ricerca dell’Osservatorio New Media & New Internet, promosso dalla School of Management del Politecnico di Milano, in collaborazione con Cefriel

 

Cliccare qui per scaricare il programma completo.

 

La Ricerca dell’Osservatorio New Media & New Internet è stata realizzata in collaborazione con CEFRIEL e con il supporto di: Accenture, Cisco Systems, Digitalia ’08, Digitouch, Doxa, Facebook, Fastweb, IlSole24Ore, LA7, Mediamond, Publitalia ’80, Rai, RCS Mediagroup, RTI Interactive Media, Samsung, Sipra, Telecom Italia; Capgemini, Mamadigital, Vodafone. 

 

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