L’innovazione al servizio della sicurezza: Ford sperimenta l’utilizzo di droni sulle linee di produzione

L’innovazione al servizio della sicurezza: è quello che sta accadendo sulle linee di produzione dell’Engine Plant di Dagenham, in Regno Unito.

I dipendenti Ford coinvolti nel progetto che si occupano della manutenzione degli stabilimenti, stanno utilizzando droni con telecamere integrate per ispezionare, in modo sicuro ed efficiente, le attrezzature complesse o le aree più alte dello stabilimento.

In precedenza, il team era obbligato a svolgere questo importante lavoro di manutenzione utilizzando piattaforme e impalcature automatizzate estensibili, per esaminare le strutture da 40 metri, che supportano i pesanti macchinari dell’impianto. Un’attività che, per essere portata a termine, richiedeva ben 12 ore di massimo impegno e grande concentrazione.

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Ora, invece, il personale incaricato della manutenzione, controlla i medesimi spazi attraverso droni dotati di videocamere GoPro ed è in grado di esaminare accuratamente

ogni area in soli 12 minuti. L’intero impianto di produzione può essere ispezionato in un solo giorno: possono così essere controllate, grazie ai droni, tutte le aree più difficili da raggiungere, al fine di garantirne sempre le condizioni conformi ai rigorosi standard di sicurezza.

Avevamo scherzato sul fatto che un robot potesse sostituirci in alcune attività e, adesso, usiamo i droni”, ha commentato Pat Manning, Machining Manager, Ford Dagenham Engine Plant. “Avevamo bisogno di raggiungere altezze fino a 50 metri per eseguire le verifiche necessarie sul tetto e sulle aree di lavorazione. Ora possiamo coprire l’intero stabilimento in un giorno solo e, soprattutto, possiamo farlo evitando di esporre ad attività pericolose i membri del team”.

Con il tempo risparmiato, il team di Dagenham può effettuare controlli più frequenti, senza l’obbligo di chiudere le strutture per costruire l’impalcatura che una volta era necessaria.

I droni sviluppati da Ford, inoltre, sono stati programmati per ispezionare tubazioni, localizzare perdite d’aria e controllare l’efficienza dei macchinari. L’Ovale Blu sta valutando la possibilità di utilizzare questa tecnologia presso altri stabilimenti.

Arriva il nuovo Motorola One per Android

Un nuovo smartphone entra nella famiglia Motorola: motorola one. Questo dispositivo Android One ti offre l’esperienza Android che ami, aggiornamenti di sicurezza per la durata di tre anni, una fotocamera intelligente che ti permette di più grazie a Google Lens. E questo è solo l’inizio, perché con le “moto experience” che preferisci, questo smartphone è pronto per te.

Android One: intelligente, sicuro, semplicemente incredibile

Ti offriamo il software di maggiore avanguardia e le innovazioni basate sull’Intelligenza Artificiale di Google; Android One, infatti, garantisce un dispositivo intelligente, semplice e sicuro.

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Intelligente: riconosci il testo, cerca le ricette, traduci parole, sfoglia i tuoi outfit preferiti e altro ancora grazie alla potente Google Lens integrata nella fotocamera. Puoi, inoltre, avere a disposizione nel cloud uno spazio illimitato per l’archiviazione di foto ad alta risoluzione tramite Google Foto. Utilizzando la tua voce con Google Assistant, puoi effettuare chiamate, cercare risposte e guardare video su YouTube.

Sicuro: con Android One motorola one riceve due aggiornamenti per il più recente sistema operativo AndroidTM OS e offre la massima tranquillità con Google Play Protect e aggiornamenti mensili della patch di sicurezza per la durata di tre anni.1

 Semplicemente incredibile: elimina le app preinstallate per fare spazio al sistema operativo Android OS e alle “moto experience”. Le più recenti innovazioni software, uno smartphone che funziona senza intoppi, più spazio di archiviazione e un maggiore controllo sulla tua esperienza di utilizzo.

motorola one sarà tra i primi smartphone ad aggiornarsi ad Android™ 9 Pie (Android P) subito dopo il lancio.

Un corpo in vetro moderno e curvo contiene l’ampio display Max Vision HD+ da 5,9″ in 19:9. La dimensione è perfetta per lasciare spazio al regista che è in te, registrare i tuoi video in 4K, leggere il tuo libro preferito, prendere appunti e gestire il multitasking più facilmente con uno schermo diviso. Tutto utilizzando una sola mano.

Cattura i momenti più inaspettati con il sistema avanzato di motorola one con doppia fotocamera intelligente da 13MP e fotocamera frontale da 8MP. Rivivi un tramonto mozzafiato, esalta le tue serate per spingere il tuo canale Instagram con una foto utilizzando le modalità portraitcinemagraph e time-lapse. Con Google Lens basata su AI, puoi interagire con il mondo che ti circonda semplicemente utilizzando la fotocamera. Per esempio, scattando una foto a un cane per strada, Google ti aiuterà a scoprire la sua razza.

Non è mai stato così semplice rimanere tranquilli per l’autonomia della batteria. Con una singola carica è possibile ottenere fino a un giorno intero di funzionamento. Una maggiore durata della batteria significa non dover rinunciare a condivisioni e non preoccuparsi di perdere le indicazioni del GPS mentre si è in giro. Quando è scarica, è possibile ricaricarla in modo rapido con il caricabatterie TurboPower ottenendo fino a 6 ore di autonomia in 20 minuti.2

 Il processore octa-core Qualcomm® Snapdragon 625 da 2.0 GHz mantiene lo smartphone al massimo delle prestazioni, consentendo di rispondere istantaneamente a ogni tocco e swipe.

motorola one sarà disponibile in diversi Paesi europei a un prezzo al pubblico consigliato di 299,00 € e nei prossimi mesi in America Latina e in Asia Pacifico.

Disponibilità e prezzo per il mercato italiano verranno comunicati in futuro.

Facebook Watch si espande a livello globale

Oggi rendiamo Facebook Watch disponibile ovunque, offrendo alle persone in tutto il mondo un nuovo modo per scoprire video straordinari e interagire con amici, creator e altri fan.

Abbiamo lanciato Watch negli Stati Uniti un anno fa per offrire alle persone un posto su Facebook in cui trovare i loro programmi e creator di video più amati e per avviare conversazioni in merito con amici, altri fan e persino i creator stessi. Nell’ultimo anno, abbiamo reso l’esperienza più social, ad esempio consentendo di vedere con più facilità i video che gli amici hanno condiviso o a cui hanno messo “Mi piace”, creando programmi incentrati sulla partecipazione del pubblico e aprendo Watch ai video delle Pagine.

Questi aggiornamenti hanno aiutato le persone a scoprire e interagire in modo maggiore con i video che amano, da Red Table Talk con Jada Pinkett Smith, al programma dietro le quinte del magnate del settore della cosmesi Huda Kattan, Huda Boss, fino alle partite in diretta della MLB.

Ora chiunque potrà usare Watch in tutto il mondo. Ecco cosa sarà possibile trovare sulla piattaforma:

  • Un luogo per scoprire nuovi video: trova gli ultimi video, dall’intrattenimento allo sport, passando per le notizie e molto altro, il tutto nel tuo feed personalizzato di Watch.
  • Un modo per restare al passo con i creator e gli editori che ami:nella parte superiore del feed di Watch vedrai la tua lista dei video, una raccolta dei video recenti delle Pagine che segui. Puoi personalizzare questa sezione seguendo più Pagine o rimuovendone dalla lista di Pagine seguite all’interno di Watch.
  • Un luogo in cui raccogliere i video salvati: se vedi un video che ti interessa nella sezione Notizie ma non hai il tempo per guardarlo subito, puoi salvarlo per guardarlo in un secondo momento su Watch.
  • Video a cui puoi partecipare:siamo creando nuove esperienze video incentrate sulle persone, dando loro la possibilità di definire la direzione dei contenuti. Nel corso del tempo potrai trovare nuove esperienze video nel tuo feed di Watch, come i video party, le prime visioni e i video incentrati sulla partecipazione del pubblico, come il nuovo gioco a premi Confetti. E renderemo più facile la ricerca dei video in diretta per consentirti di discutere dei momenti importanti proprio mentre stanno accadendo.

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L’espansione di Watch a livello globale comporta anche nuove opportunità per i creator e gli editori in tutto in mondo. Stiamo ampliando il nostro programma di ad break in modo che un numero maggiore di partner possa guadagnare dai propri video e stiamo offrendo nuovi dati statistici, strumenti e best practice per le Pagine in Creator Studio. Maggiori informazioni sono disponibili sul blog Facebook Media.

Per accedere a Watch su iOS e Android, basta cerca l’icona di Watch nella barra dei collegamenti rapidi o il segnalibro “Altro” su Android, iOS o sul web. E’ possibile trovare Watch anche su Apple TV, Samsung Smart TV, Amazon Fire TV, Android TV, Xbox One e Oculus TV.

Siamo entusiasti di presentare Watch a tutto il mondo e ti invitiamo a partecipare a questa rivoluzione nella nostra nuova destinazione per i video.

Ford porta la tecnologia Body Tracking di ispirazione gaming sulle linee di produzione

  • Il progetto pilota, per ora inserito presso lo stabilimento di Ford a Valencia, ha coinvolto 70 dipendenti che hanno indossato la speciale tuta dotata di sensori di Body Tracking in grado di rilevare e analizzare i loro movimenti ottimizzandone la postura e quindi il comfort

La tecnologia di Body Tracking, solitamente utilizzata dalle star dello sport o nell’ambito gaming, fa il suo ingresso sulle linee di produzione dell’impianto dell’Ovale Blu di Valencia, in Spagna.

I dipendenti impegnati presso l’Engine Assembly Plant di Valencia, stanno utilizzando una speciale tuta equipaggiata con un’avanzata tecnologia di Body Tracking. Il progetto pilota, ideato da Ford in collaborazione con l’Instituto Biomecánica di Valencia, ha coinvolto 70 dipendenti appartenenti a 21 postazioni di lavoro.

La tecnologia di Body Tracking, di solito, viene utilizzata per registrare l’attività motoria degli atleti, consentendo agli allenatori o agli sviluppatori di giochi di trasferire il potenziale delle icone dello sport nel mondo reale o sullo schermo di un videogioco.

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L’Ovale Blu ne sta utilizzando il know-how per sperimentare l’introduzione di workstation meno stressanti per una migliore qualità delle attività di produzione.

È stato dimostrato in ambito sportivo che con l’utilizzo della tecnologia di Body Tracking, piccoli aggiustamenti al modo in cui ci si muove possono avere un enorme vantaggio”, ha affermato Javier Gisbert, Production Area Manager, Ford Valencia Engine Assembly Plant. “Per i nostri dipendenti, l’uso di tecnologie simili possono garantire loro condizioni di lavoro molto più confortevoli e meno stress fisico, anche dopo una lunga giornata di attività.”

L’ ispirazione, tratta da una speciale tuta esposta in una fiera, che riproduceva attraverso un robot i movimenti umani, ha portato gli ingegneri Ford a introdurre la stessa tecnologia nello stabilimento di Valencia, dove è iniziata, da questo mese, la produzione dei nuovi motori 2.0 EcoBoost Duratec che equipaggeranno il nuovo Ford Transit Connect.

La speciale tuta è composta da 15 minuscoli sensori collegati a un’unità di rilevamento wireless. Il sistema monitora la motricità del singolo individuo, tenendo traccia dei movimenti della testa, del collo, delle spalle e degli arti. Il movimento viene registrato da quattro telecamere, simili a quelle solitamente associate alle console per videogiochi, che ripropongono una versione animata in 3D dell’utente.

Una volta raccolti i dati, alcuni esperti di ergonomia li utilizzano per aiutare i dipendenti ad allineare correttamente la propria postura. Le misure acquisite dal sistema, come l’altezza o la lunghezza delle braccia di ogni dipendente, vengono utilizzate per progettare le workstation, in modo da adattarle meglio ai singoli utilizzatori.

Ford sta ora valutando l’ulteriore implementazione del progetto, relativo all’utilizzo della tecnologia di Body Tracking, anche presso altre strutture produttive europee. Per Ford, questo progetto si inserisce nell’ambito delle ricerche sull’Industria 4.0, un termine coniato per descrivere la quarta rivoluzione industriale, un nuovo approccio produttivo che abbraccia le tecnologie di automazione, l’impiego dei big data e che si pone, inoltre,  l’obiettivo di migliorare la qualità delle condizioni di lavoro dei dipendenti presso le linee di produzione.

App per il car sharing: secondo Kaspersky Lab le mancanze sul fronte sicurezza le rendono vulnerabili ai cyberattacchi

Le applicazioni sono progettate per rendere le nostre vite più facili e le transazioni più convenienti. Questo concetto ha fatto un passo avanti con l'avvento delle app dedicate al tema dello “sharing”, che sono in grado di fare di tutto, dal food delivery alla ricerca di un taxi, fino al car sharing: in generale si tratta della possibilità di utilizzare alcuni servizi in un modo più economico. Le app per il car sharing possono avere un grande valore per chi ha un reddito basso, permettendo di risparmiare su alcuni costi, come quelli correlati alla proprietà o al mantenimento di un veicolo. Possono, però, rappresentare anche un rischio a livello di sicurezza per i produttori e anche per gli utilizzatori.

 

Per avere un’idea dell'entità del problema, i ricercatori di Kaspersky Lab hanno deciso di testare tredici applicazioni per il car sharing, sviluppate dai principali produttori di diversi mercati, che – secondo le statistiche di Google Play – sono state scaricate oltre un milione di volte. La ricerca ha svelato che ciascuna delle app esaminate conteneva diversi problemi sul fronte della sicurezza. Inoltre, i ricercatori hanno scoperto che gli utenti malintenzionati stanno già ricavando profitti grazie ad account per applicazioni di car sharing rubati.

 

Si tratta di una situazione particolarmente preoccupante: alcune ricerche recenti, condotte da Kaspersky Lab e dedicate alle abitudini dei consumatori quando si parla di sicurezza delle loro app, hanno dimostrato che gli italiani, ad esempio, non giudicano pericolose le app dedicate allo “sharing”, come invece accade per quelle legate ai social media, alla messaggistica e alle app bancarie: meno del 10,06% delle persone coinvolte dal sondaggio, infatti, ha valutato questo tipo di app come inaffidabili*.

Tra le vulnerabilità scoperte a livello di sicurezza:

 

  • La mancanza di meccanismi di difesa dagli attacchi di tipo “man-in-the-middle”. Questo significa che, mentre un utente crede di essere collegato a un sito web legittimo, il traffico viene a tutti gli effetti reindirizzato verso il sito dei cybercriminali, permettendo loro di raccogliere qualunque tipo di dato personale inserito dalla vittima (come login, password, PIN, ecc.)
  • La mancanza di meccanismi di difesa dal “reverse engineering” di una app. I cybercriminali potrebbero comprendere il funzionamento di una app e individuare una vulnerabilità che permetta loro di ottenere l'accesso all'infrastruttura lato server.
  • L’assenza di tecniche di “rooting detection”. I permessi di root possono mettere a disposizione di utenti malintenzionati funzionalità quasi illimitate, lasciando la app priva di difese.
  • La mancanza di protezione contro le tecniche di overlay delle app. Questo aiuta le app dannose a mostrare finestre di phishing e a rubare le credenziali degli utenti.
  • Il fatto che meno della metà delle applicazioni richiede password complesse agli utenti: questo significa che i cybercriminali possono attaccare la vittima attraverso un semplice attacco di tipo “forza bruta”.

 

In caso di successo, un attaccante può ottenere in modo discreto il controllo del veicolo o usarlo per scopi illeciti – come viaggiare gratuitamente o spiare gli utenti, fino ad arrivare al furto del veicolo stesso o delle sue informazioni, e addirittura arrivare a scenari più preoccupanti, come il furto di dati personali degli utenti e la successiva vendita sul mercato nero per ottenerne un guadagno economico. Tutto questo potrebbe portare i criminali ad attuare azioni illegali e anche pericolose sulle nostre strade, usando identità di altri come copertura.

 

"Le nostre ricerche hanno concluso che, allo stato attuale, le applicazioni per i servizi di car sharing non sono pronte a resistere a possibili attacchi malware. Non abbiamo ancora rilevato casi di attacchi sofisticati contro i servizi di car sharing, ma i cybercriminali comprendono bene il valore che hanno questo tipo di app; le offerte già presenti sul mercato nero indicano che i fornitori non hanno il tempo per rimuovere le possibili vulnerabilità”, ha commentato Morten Lehn, General Manager Italy di Kaspersky Lab.

 

I ricercatori di Kaspersky Lab consigliano agli utenti che usano le app per il car sharing di seguire alcuni consigli per proteggere le auto che usano e i propri dati privati da possibili attacchi informatici:

 

  • Non eseguire il root del proprio dispositivo Android; potrebbe dare funzionalità quasi illimitate alle app dannose;
  • Aggiornare sempre il sistema operativo del proprio dispositivo, per ridurre le vulnerabilità del software e diminuire il rischio di possibili attacchi;
  • Installare una soluzione di sicurezza testata, in modo da proteggere il dispositivo dai cyberattacchi.

 

Per maggiori informazioni sulle minacce legate al fenomeno del car sharing è disponibile un blog post dedicato su Securelist.com.

 

*Nota: Il dato riportato fa riferimento alla campagna di Kaspersky Lab e al sondaggio condotto sul tema del “cyber stress”. Il campione italiano coinvolto dalla ricerca è di oltre 1.000 utenti. 

 

NASCE A PALERMO LUMSA DIGITAL HUB: INCUBATORE DI STARTUP CHE LANCIA UNO SPAZIO DEDICATO A FOOD, AGROALIMENTARE E TURISMO

Il progetto, presentato oggi alla stampa a Sanlorenzo Mercato, sarà ufficialmente presentato al pubblico alle ore 17:30 presso l’Aula Magna dell’Università LUMSA, in via F. Parlatore, 65 

LUMSA DIGITAL HUB ha l’obiettivo di offrire formazione sull’innovazione digitale agli studenti e giovani talenti siciliani e di sostenere la nascita e la crescita delle startup in Sicilia

L’iniziativa di LUMSA DIGITAL HUB è stata presentata oggi alle 11:30, all’interno di Sanlorenzo Mercato – in Via San Lorenzo 288 – da:Alessandro Arnetta, Partner di Digital Magics Palermo e CEO di Factory Accademia; Marco Gay, Amministratore Delegato di Digital Magics; Gabriele Ronchini, Fondatore e Amministratore Delegato di Digital Magics; Totò Orlando, Presidente del Consiglio Comunale di Palermo; Francesco Bonini, Rettore dell’Università LUMSA; Marco Tarantola, Direttore Divisione Commercial e Private Banking BNL Gruppo BNP Paribas; Dario Mirri, Amministratore Unico di Sanlorenzo Mercato e Giampaolo Frezza, Direttore Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università LUMSA.

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Nasce dalla partnership fra Digital Magics Palermo – sede siciliana di Digital Magics, il più importante business incubator di startup digitali “Made in Italy” attivo su tutto il territorio italiano e quotato all’AIM di Borsa Italiana, in collaborazione con la società partner Factory Accademia – Università LUMSA, BNL Gruppo BNP Paribas, Sanlorenzo Mercato.

LUMSA DIGITAL HUB lavora su due spazi che collaborano in maniera sinergica e complementare: il primo nella sede palermitana dell’Ateneo, dove studenti e giovani talenti digitali siciliani seguiranno corsi di formazione sull’innovazione, workshop e seminari su temi chiave come strategie di business e sviluppo, comunicazione e marketing, coding, design, aspetti legali e finanziari. All’interno dell’università ci saranno aree e uffici per affiancare i fondatori delle startup di diversi settori.

Il secondo spazio, SANLORENZO LUMSA DIGITAL HUB, situato all’interno di Sanlorenzo Mercato, è un incubatore verticale dedicato alle startup innovative digitali che incentra le sue attività nei settori del FoodTech, AgriTech e TravelTech: uno spazio di coworking nato per creare, condividere e accelerare l’innovazione in Sicilia.

“Con questa nuova piattaforma vogliamo portare l’innovazione in tre settori chiave per l’economia siciliana e nazionale – dichiara Marco Gay, Amministratore Delegato di Digital Magics– Le PMI e l’industria del food, dell’agroalimentare e del turismo rappresentano un patrimonio straordinario del nostro Paese che esportiamo in tutto il mondo. Il nostro obiettivo a Palermo è quello di favorire lo sviluppo di un ecosistema locale ideale per la nascita e la crescita delle startup digitali, come abbiamo già fatto a livello nazionale creando il più importante hub di innovazione per il DIGITAL MADE IN ITALY con StarTIP e Talent Garden”.

“Credo fortemente nel progetto LUMSA DIGITAL HUB e sono convinto che darà una spinta importante per la formazione 4.0 e il futuro dei giovani talenti digitali siciliani e per l’innovazione delle nostre imprese – ha dichiarato Alessandro Arnetta, Partner di Digital Magics Palermo e CEO di Factory Accademia – Stiamo già collaborando con altri incubatori verticali italiani e internazionali perché vogliamo che le startup FoodTech, AgriTech e TravelTech di tutto il mondo vengano qui a Palermo a sviluppare le loro tecnologie innovative. L’Italia è leader riconosciuto a livello globale su questi temi e anche per l’innovazione faremo da guida”.

“L’enogastronomia, l’agroalimentare e il turismo sono settori strategici per il Sud, trainanti per l’economia italiana e fiore all’occhiello del Made in Italy nel mondo – afferma Francesco Bonini, Rettore dell’Università LUMSA – Con il LUMSA Digital Hub vogliamo offrire alla città di Palermo e ai nostri tanti brillanti studenti e laureati, nuovi strumenti in grado di mettere in funzione un nuovo motore di sviluppo economico e sociale fortemente incentrato sui giovani, su una generazione che nonostante le difficoltà ha dimostrato più volte di saper e poter innovare”.

Risposte nuove per domande antiche: anche l’agroalimentare vira verso il digitale, con nuove esigenze che partono dal consumatore e risalgono l’intera filiera fino ai produttori diretti. Chi opera in questo settore ha il dovere di tenere il passo dell’innovazione e Sanlorenzo Mercato vuole stare in prima fila: un luogo dove queste risposte prendono vita, si mettono in gioco e diventano valore condiviso per la comunità”, dice Dario Mirri, Amministratore Unico di Sanlorenzo Mercato.

Alle 17:30 ci sarà l’evento di presentazione, aperto al pubblico,  nell’Aula Magna della LUMSA – in Via Filippo Parlatore 65 – e che vedrà coinvolti anche: Leoluca Orlando, Sindaco di Palermo; Alessandro Albanese, Presidente della Camera di Commercio di Palermo ed Enna; Gaetano Armao, Vice Presidente Regione Siciliana e Assessore all’Economia; Giovanni Battista Dagnino, Professore Ordinario di Economia Aziendale dell’Università LUMSA; le startup innovativeMorpheos, Keix, Macingo, SpidWit, SmartIsland Toofoody.

GIOIN A PALERMO IL 24 LUGLIO – ARTE, TURISMO E TECNOLOGIA

ANCHE NEL 2018 GIOIN TORNA A PALERMO IL 24 LUGLIO

CON IL QUARTO INCONTRO SU ARTE, TURISMO E TECNOLOGIA

http://www.gioin.it/it/eventi/arte-turismo-tecnologia

 Al nuovo appuntamento del network GIOIN organizzato da Digital Magics, dedicato all’innovazione delle imprese italiane con le startup, parteciperanno le Autorità del Comune di Palermo e il top management di Intesa Sanpaolo, Deloitte, Waze, Gallerie d’Italia e FACTUM Arte

 Apertura lavori ore 16:00. Per partecipare all’evento: gioin@digitalmagics.com

 

Il quarto appuntamento del GIOIN (Gasperini Italian Open Innovation Network) di quest’anno si svolgerà a PalermoCapitale Italiana della Cultura 2018, Martedì 24 luglio e affronterà il tema ARTE, TURISMO E TECNOLOGIA all’interno della splendida cornice di Villa Niscemi (Sala delle Carrozze).

Arte e turismo sono fra quei settori che, grazie al digitale, sono cambiati maggiormente negli ultimi anni. La Commissione Europea attraverso il Piano Operativo Nazionale “Cultura e Sviluppo” 2014-2020 ha assegnato circa 500 milioni di Euro per la tutela del patrimonio culturale e il sostegno alle industrie creative nelle regioni del Sud Italia, per portare il Made in Italy e le eccellenze italiane in tutto il mondo. Ma che ruolo svolge la tecnologia al servizio dell’innovazione in questo mercato?

GIOIN, il primo network in Italia dedicato all’innovazione delle aziende grazie alla collaborazione con le startup, è un’iniziativa di Digital Magics – il più importante incubatore di neo-imprese digitali “Made in Italy” attivo su tutto il territorio Italiano, con una sede anche nel capoluogo siciliano – il cui obiettivo è anche fare divulgazione relativamente alle importanti opportunità che l’ecosistema delle startup italiane è in grado di generare e valorizzare, toccando tutte le tematiche più interessanti per imprenditori, top manager che vogliono approcciare la digital transformation e l’innovazione nelle loro aziende.

I PROTAGONISTI DEL QUARTO EVENTO GIOIN

Interverranno al GIOINLeoluca OrlandoSindaco di PalermoPierluigi Monceri, Direttore Regionale Lazio Sardegna e Sicilia di Intesa SanpaoloBarbara Tagliaferri, Art & Finance coordinator perDeloitte Italy; Dario Mancini, Country Manager di WazeAdam Lowe, Fondatore di FACTUM ArteAlberto Fioravanti, Fondatore, Presidente e CTO di Digital Magics; Layla Pavone, Consigliere e Chief Innovation Marketing e Communication Officer di Digital Magics e Alessandro Arnetta, Partner di Digital Magics Palermo.

Verrà presentata inoltre ArtTech: incontro tra Arte e Innovazione: la Ricerca congiunta tra Gallerie d’Italia, sede museale di Intesa Sanpaolo e l’Innovation Center di Intesa Sanpaolo.

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LE TRE STARTUP

Dalle 17:45 Giovanni Scarzella, Fondatore e Managing Director di Artbag (Archeto)Franco Losi, Fondatore e CEO di Cinello Serena Ruffato, CEO di Tooteko presenteranno le loro innovazioni nell’arte.

PARTNER DEL GIOIN

Main partner del GIOIN per il secondo anno consecutivo è il Gruppo Intesa Sanpaolo che, dopo il successo e l’interesse riscontrato da parte delle aziende nella scorsa edizione, rinnova la collaborazione con Digital Magics.

Officine Innovazione Srl, la startup di Deloitte dedicata all’innovazione e focalizzata sullo sviluppo di soluzioni innovative per le imprese, è partner da quest’anno di Digital Magics per il GIOIN e per creare una piattaforma collaborativa di Open Innovation.

Sono inoltre partner del GIOIN 2018 importanti aziende come Cisco, Fastweb, Oracle e SisalPay. Media partner del GIOIN 2018 è il Gruppo 24 ORE.

I PROSSIMI INCONTRI GIOIN 2018

L’evento del 24 luglio a Palermo è il quarto dei 7 appuntamenti del GIOIN per il 2018 in Italia, i prossimi appuntamenti saranno il 25 settembre a Milano sul FashionTech, a ottobre a Roma sulla Circular Economy e il 12 dicembre a Milano sul FinTech.

CHE COS’È IL GIOIN

Il GIOIN è ideato per approfondire le opportunità dell’innovazione aperta di processi, prodotti e servizi, utilizzando le piattaforme tecnologiche, grazie la collaborazione con le startup innovative. Il GIOIN è focalizzato infatti sulla condivisione di esperienze concrete e di “case history”, coinvolgendo imprenditori e startupper che stanno mettendo in pratica il paradigma dell’Open Innovation nei loro settori.

GIOIN – Gasperini Italian Open Innovation Network – nasce da un’idea di Enrico Gasperini, Fondatore di Digital Magics e riconosciuto pioniere nell’innovazione, scomparso prematuramente a novembre 2015.GIOIN, in sostanza, offre alle aziende percorsi di informazione, formazione e condivisione per accedere a strumenti di supporto e stimoli per la ricerca di soluzioni non convenzionali, fondamentali per affrontare la sfida dell’innovazione, migliorare i processi industriali, generare valore e ideare nuovi prodotti e servizi, attraverso le startup innovative digitali. Scopo del GIOIN è formare gli Innovation Officer del futuro all’interno delle imprese.

Per consultare l’agenda di GIOIN ARTE, TURISMO E TECNOLOGIAhttp://www.gioin.it/it/eventi/arte-turismo-tecnologia

Per maggiori informazioni e per accreditarsi all’evento del 24 luglio: gioin@digitalmagics.com

AMAZON PRIME DAY 2018 ECCO LE OFFERTE IN ARRIVO

PRONTI, PARTENZA, RISPARMIA!

AMAZON ACCENDE I MOTORI PER IL PRIME DAY 2018 E SVELA ALCUNE DELLE OFFERTE IN ARRIVO PER I CLIENTI PRIME

Prime Day inizia alle ore 12.00 di lunedì 16 luglio: un’imperdibile giornata e mezza con le nostre migliori offerte

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su Kindle Paperwhite WiFi, il 29% su Tablet Fire 7 e il 50% su Fire TV,  Samsonite & American Tourister fino al 45% e sconti su abbigliamento e gioielli fino al 30%

Amazon Prime Day, la giornata e mezza di offerte dedicata ai clienti Amazon Prime, prenderà il via alle ore 12.00 di lunedì 16 luglio, offrendo 36 ore di shopping su articoli di moda, giocattoli, televisori fino ai prodotti più utili per il rientro a scuola. Tutti possono visitare la pagina amazon.it/primeday per iscriversi ad Amazon Prime e prendere parte a questo Prime Day: i nuovi iscritti possono utilizzare il servizio gratuitamente per 30 giorni usufruendo di tutti i vantaggi. Successivamente il servizio si rinnova automaticamente a € 36/anno o € 4,99/mese.

Trova l’ispirazione per fare acquisti 

Per trovare ciò che amano ancora più velocemente, i clienti Amazon Prime possono esplorare le offerte di Prime Day organizzate tra più di 40 categorie di interessi tra i più ricercati: dalla moda all’elettronica, fino agli articoli per la casa e la cucina, il viaggio e altro ancora.

Anteprima delle promozioni Prime Day 

Oltre alle Offerte Lampo, che durano per un periodo limitato, durante le 36 ore dell’evento, i clienti Amazon Prime in Italia troveranno migliaia di Offerte in evidenza altamente selezionate, che includono gli sconti sui marchi e i prodotti più famosi. I clienti Amazon Prime possono trovare offerte tra un’ampia varietà di categorie tra cui smart home, cucina, alimentari, giocattoli, moda, mobili ed elettrodomestici, e anche fare scorta di prodotti di uso quotidiano. Di seguito è riportata una selezione di promozioni che i clienti Amazon Prime potranno trovare durante le 36 ore di Prime Day.


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Tanti modi per fare acquisti e risparmiare durante questo Prime Day

 

  • App di Amazon: i clienti Prime  possono acquistare sempre e ovunque con l’app di Amazon e possono impostare gli avvisi per tenere d’occhio le offerte a partire da 6 ore prima che queste vengano pubblicate.

  • Prime Now: i clienti Amazon Prime residenti nell’area di Milano e hinterland  possono acquistare centinaia di offerte Prime Day tramite Prime Now e ottenere la consegna in un’ora o all’interno di finestre di due ore. Le offerte selezionate includono una selezione di capsule di caffè, fino al 40% su solari di Ambre Solair e Sublime Sun, fino al 40% di sconti su prodotti Make Upè e best seller della categoria Beauty.

Oggi arriva il Prime Day 2018 oltre un milione di promozioni in tutto il mondo

A partire da oggi un’imperdibile giornata (e mezza) con le migliori offerte 

 Prime Day 2018 proporrà il 50% in più delle Offerte del Giorno e oltre un milione di promozioni a livello globale 

Amazon, quest’anno, offrirà ancora di più ai clienti Prime, con eventi che si svolgeranno in alcune delle principali città in tutto il mondo.

Da quest’anno, i clienti possono acquistare le Novità Prime Day: nuovi prodotti, contenuti ed edizioni speciali di centinaia di marchi conosciuti ed emergenti, in esclusiva per Amazon.

Prime Day, l’attesissimo evento annuale di Amazondedicato agli acquisti in esclusiva per i clienti Amazon Prime, inizierà alle ore 12.00 del 16 luglio e durerà poi per tutta la giornata del 17 luglio. Più grande che mai, la giornata (e mezza) di Prime Day sarà estesa dalle 30 ore nel 2017 alle 36 ore di questa nuova edizione, con oltre un milione di offerte esclusive per i clienti Prime in tutto il mondo. I clienti Prime negli Stati Uniti, Regno Unito, Spagna, Messico, Giappone, India, Italia, Germania, Francia, Cina, Canada, Belgio, Austria e quest’anno Australia, Singapore, Paesi Bassi e Lussemburgo, possono trovare offerte su prodotti come televisori, soluzioni smart home, articoli da cucina, generi alimentari, giocattoli, moda, mobili, elettrodomestici, materiali per il rientro a scuola e persino fare scorta di prodotti di uso quotidiano. Chi non è ancora iscritto a Prime, può visitare amazon.it/primeday e iscriversi al programma. I clienti idonei possono beneficiare di un periodo gratuito di 30 giorni per partecipare a Prime Day.

I clienti Prime potranno godere di una giornata (e mezza) delle nostre migliori offerte, con 36 ore di tempo per acquistare tra oltre un milione di prodotti“, ha dichiarato Jeff Wilke, CEO Worldwide Consumer di Amazon. “I clienti Primepotranno acquistare le Novità Prime Day proposte da centinaia di marchi in tutto il mondo. Più di 100 milioni di clienti Prime in tutto il mondo potranno partecipare ai festeggiamenti per il Prime Day“.

 

Novità di quest’anno: ancora più offerte

Le scatole con il Sorriso più grandi di sempre arriveranno via terra e via mare per essere consegnate nelle principali città del mondo. I clienti saranno felici quando ogni box, grande circa 7 metri, si aprirà per rivelare gli eventi che celebreranno i vantaggi ineguagliabili offerti dall’abbonamento Prime. Tutti potranno partecipare alla festa anche attraverso la diretta streaming dell’evento che sarà disponibile suamazon.com/unboxingprimeday

Un’ulteriore novità di quest’anno saranno i nuovi articoli esclusivi di centinaia di marchi noti ed emergenti in tutto il mondo, che proporranno contenuti e prodotti in edizione speciale disponibili solo per i clienti Prime e per un periodo di tempo limitato. I clienti Prime saranno i primi ad acquistare, assaggiare, ascoltare e divertirsi con l’accesso anticipato alle Novità Prime Day, che saranno in cima alla lista dei desideri di tutti. La selezione delle Novità Prime Day in Italia includerà: vari album di artisti con Edizioni Speciali autografate tra cui Luca Carboni, Tedua, DrefGold, Sfera Ebbasta, Achille Lauro, una bilancia smart diagnostica con Bluetooth di Omron, scopa elettrica cordless e aspirapolvere portatile Ariete con tecnologia ciclonica senza sacco e con batteria al litio ricaricabile.

 

Le offerte iniziano adesso

Nei giorni precedenti al Prime Day, i clienti Prime scopriranno già tante tipologie di promozioni e offerte esclusive. Le seguenti promozioni iniziano già da oggi:

  • Amazon Brands – I prezzi più bassi dell’anno sui prodotti dei marchi Amazon, tra cui sconti fino al 20% su articoli AmazonBasics.
  • Amazon Music – I clienti Prime che non hanno ancora provato AmazonMusic Unlimited avranno accesso a quattro mesi di utilizzo del servizio di streaming musicale on-demand, che offre un catalogo completo con decine di milioni di canzoni, migliaia di playlist e radio, al costo di soli €0,99.
  • Twitch Prime – I clienti Prime possono godere di centinaia di ore di gioco gratuito: Amazon propone un gioco per PC gratuito ogni giorno fino al 18 luglio. I clienti Prime riceveranno anche un premio in-game per giochi popolari come Warframe e PlayerUnknown’s Battlegrounds.
  • Kindle Unlimited – I clienti Prime possono godere di tre mesi di letture illimitate senza nessun costo aggiuntivo sottoscrivendo l’abbonamento a Kindle Unlimited.
  • Audible – A partire dal 16 Luglio i clienti Prime che utilizzano Audible per la prima volta, possono godere di uno sconto del 40% sull’iscrizione mensile: dodici mesi a €5,99 al mese anzichè €9,99 al mese. Solo per iPrime members, l’abbonamento a un anno di Audible sarà disponibile a €71,88 anzichè €119,88.

 

I consigli per fare acquisti durante Prime Day

Ecco cosa hanno scoperto decine di milioni di clienti Prime che hanno fatto acquisti durante il Prime Day 2017, un momento unico per trovare le migliori offerte di Amazon in aggiunta ai prezzi già bassi. Quest’anno, Amazon aggiungerà altre sei ore per fare acquisti e raddoppierà le Offerte del Giorno in tutto il mondo, sulle migliori marche e prodotti. Le Offerte del Giorno includeranno gli sconti più alti e le offerte più varie sugli articoli più popolari.

Ecco alcuni consigli per ottenere il massimo dal Prime Day:

  • Seguire una promozione – L’App di Amazon consente di visualizzare in anticipo le offerte in tutti i Paesi. Questo è il modo più semplice per visualizzare in anteprima, monitorare e acquistare le offerte lampo a tempo limitato, a casa o in viaggio, con avvisi sull’App Amazon.
  • Esplorare le offerte per interessi popolari: è possibile trovare le offerte organizzate per temi, tra oltre 40 delle categorie di interessi più ricercati. Dalla moda all’elettronica, fino alla cucina, ai viaggi e altro ancora, scoprire le proprie offerte preferite sarà ancora più veloce.

 

Le offerte di Prime Day dalle piccole e medie imprese

Durante questo Prime Day, i clienti Prime possono acquistare i prodotti in offerta proposti da artigiani e piccole e medie imprese italiane che vendono su Amazon. Durante il Prime Day 2017, i clienti hanno ordinato oltre 40 milioni di articoli proposti da aziende di piccole e medie dimensionim e quest’anno, ancora una volta, queste imprese aggiungono valore all’ampia selezione disponibile ogni giorno su Amazon.

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Ogni giorno è migliore con Amazon Prime

Amazon Prime è stato ideato per rendere la vita più semplice, ogni singolo giorno. Oltre 100 milioni di clienti Amazon Prime nel mondo beneficiano dei numerosi vantaggi a loro riservati. I clienti AmazonPrime in Italia possono già usufruire di spedizioni illimitate e senza costi aggiuntivi in 1 giorno su oltre 2 milioni di prodotti e di spedizioni in 2 o 3 giorni su molti altri milioni. Grazie a Prime Now, i clienti Prime di Milano e hinterland possono acquistare decine di migliaia di prodotti e riceverli con consegne in un’ora o all’interno di finestre di 2 ore. I clienti Amazon Prime di Milano possono inoltre usufruire della Consegna Oggi, senza costi aggiuntivi, su oltre 1 milione di prodotti. In aggiunta alle spedizioni veloci e senza costi aggiuntivi, i clienti Amazon Prime possono beneficiare dello streaming illimitato di film e serie TV grazie a Prime Video, accesso illimitato a Prime Photos, Twitch PrimePrimeReading, Prime Music e l’accesso in anteprima alle Offerte lampo di Amazon. L’abbonamento ad Amazon Prime è disponibile a €36 all’anno (oppure €4,99 al mese) e comprende un periodo di uso gratuito di 30 giorni per i nuovi iscritti. I clienti possono iscriversi al link www.amazon.it/prime

Amazon

Amazon è guidata da quattro principi: ossessione per il cliente piuttosto che attenzione verso la concorrenza, passione per l’innovazione, impegno per un’eccellenza operativa e visione a lungo termine. Le recensioni dei clienti, lo shopping 1-Click, le raccomandazioni personalizzate, Prime, Logistica di Amazon, AWS, Kindle Direct Publishing, Kindle, i tablet Fire, Fire TV, Amazon Echo e Alexa sono alcuni dei prodotti e dei servizi introdotti da Amazon

Ragazzi su Social e Chat in età troppo prematura, videogiochi e contenuti violenti fruiti già in età preadolescenziale

L’edizione 2018 dell’iniziativa G DATA “Cyberbullismo 0 in condotta” ha coinvolto circa 2000 ragazzi e 400 genitori di 9 provincie e 4 regioni italiane (Liguria, Piemonte, Lombardia, Marche). Risulta ancora preoccupante il livello di disinformazione dei ragazzi a fronte dei rischi a cui sono esposti in età fin troppo prematura.

Essenziale per G DATA l’attività di formazione degli allievi delle scuole elementari e medie inferiori condotta insieme allo specialista della sicurezza in Rete Mauro Ozenda tra febbraio e maggio 2018. “La consapevolezza di aver portato, laddove mancava, un’educazione e cultura digitale di base per consentire ai nativi digitali di navigare, condividere e sfruttare le enormi potenzialità che la Rete presenta, riducendone al massimo i pericoli è per noi un’enorme fonte di motivazione: l’80% delle informazioni trasmesse ai 2000 ragazzi e 400 genitori coinvolti nell’attività di sensibilizzazione erano sconosciute ai destinatari dell’intervento fino al giorno prima”, commenta Giulio Vada, Country Manager di G DATA Italia, che non manca di menzionare un dato particolarmente preoccupante: rispetto al 2017 si sono anticipati i tempi nell’utilizzo di console e tablet connessi a Internet, impiegati già a partire dai 6 anni senza alcuna restrizione né filtro sui contenuti.

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Dati allarmanti

Il feedback raccolto sull’utilizzo di Internet e Social da parte dei ragazzi in età compresa fra i 9 e 13 anni è il seguente:

  • Nota positiva: rispetto all’anno precedente si riscontra una maggior consapevolezza dell’importanza di avere un antivirus su dispositivi Android. Solo il 20% dei ragazzi coinvolti non ne è dotato a fronte di una quota di impiego di device con questo sistema operativo del 95%
  • Il 90% afferma di non avere mai avuto un parental control sul dispositivo
  • Il 40% non protegge il proprio smartphone con doppio PIN e blocco schermo
  • L’80% tiene sempre attivi wifi e geolocalizzazione
  • L’80% naviga su internet prima dei 10 annitablet e console connessi a Internet sono impiegati già a partire dai 6 anni
  • I ragazzi di 11-13 anni sono iperconnessi e interconnessi: circa il 60% di loro è costantemente online. L’utilizzo medio di Internet, messaggistica istantanea e Social è di 5h al giornoProsegue sino a tarda sera e anche nelle ore notturne
  • In generale l’80% è attivo sui social (soprattutto Instagram e Musical.ly) prima del 13 anni, non si curano dell’innalzamento della soglia ai 16 anni a partire dall’entrata in vigore del GDPR, certi che i genitori daranno comunque l’autorizzazione all’utilizzo di queste piattaforme
  • Il 95% risulta “multitasking” a grave detrimento dell’attenzione
  • Il 95% usa Whatsapp (già a partire dalla quinta elementare), piattaforma preferita dai ragazzi delle medie la cui presenza su Snapchat è considerevolmente calata rispetto al 2017, poiché la piattaforma è considerata un doppione di Whatsapp
  • La maggior parte dei ragazzi crea nuovi profili social qualora si dimentichi la password di accesso, lasciando i profili “abbandonati” alla mercè dei cybercriminali
  • Videogiochi violenti già in quinta elementare (il 20% dei bambini) nonostante l’indicatore PEGI imponga un’età minima di 18 anni per l’esposizione a contenuti violenti
  • Una piccola percentuale ha già effettuato in quinta elementare acquisti in-app per un valore medio tra i 10 e i 50 Euro. Fenomeno da ariginare assolutamente poiché col tempo può portare a fenomeni di ludopatia
  • Sempre più spesso sono i figli ad indicare ai genitori come configurare nel giusto modo la privacy e la sicurezza sui profili social, imponendo loro a volte persino la modifica delle password della casella primaria di posta elettronica

Social, Intrattenimento e videogiochi

Il primo dato che emerge è il fatto che, eccezioni a parte, sui dispositivi dei ragazzi manca qualsiasi funzionalità di Parental Control o Protezione Minori, restrizioni e opportune configurazioni che dovrebbero consentire da un lato al genitore di controllare il figlio dall’altro di evitare che i bambini finiscano su contenuti inadatti, utilizzino giochi non adatti alla loro età, o ne abusino in termini di tempo dimenticandosi di tutto il resto. I nativi digitali utilizzano i dispositivi connessi alla Rete in modalità “multitasking”. Un modus operandi foriero di distrazioni che, quando si utilizzano strumenti quali Whatsapp o Instagram possono tramutarsi in un serio problema. Basti pensare all’inoltro di un contenuto strettamente personale a un gruppo anziché all’amico del cuore piuttosto che condividere l’immagine sbagliata sul proprio profilo Instagram.

In termini di messaggistica istantanea Whatsapp risulta essere lo strumento preferito dai ragazzi delle medie per comunicare con amici e parenti preferito. Hanno un gruppo per ciascun hobby o attività sportiva che condividono con i amici e non (i ragazzi risultano collegati mediamente ad almeno 5 gruppi: quello della classe, dei parenti più stretti, dei gamer, delle muser e dell’attività sportiva che svolgono). Sono inconsapevoli del fatto che un messaggio inviato e poi cancellato si possa comunque recuperare.

Fra i Social il più usato fra le ragazzine nella fascia 9-12 anni resta Musical.ly. Sebbene rispetto al 2017 si sia riscontrata una maggior attenzione circa l’attivazione di un profilo privato su questa piattaforma una parte dei fruitori accetta comunque richieste di amicizia di sconosciuti facendo dunque decadere i benefici derivanti dal profilo privato. Altra differenza rispetto all’anno precedente è il calo drastico di iscritti nella fascia tra i 13 e i 14 anni, che l’abbandonano per un improvviso pudore. Purtroppo però, quando decidono di farlo, cancellano l’app pensando di aver disattivato l’account, che invece rimane in standby a disposizione del primo “cacciatore di profili abbandonati” intento al furto d’identità. Quello dei profili abbandonati è un problema è abbastanza comune fra i giovani: una volta iscrittisi a un servizio, qualora ne dimentichino la password non tentano di recuperarla, generano semplicemente un nuovo profilo. Scarsa quindi l’attenzione nella gestione delle password e dei dati personali inseriti sui profili e condivisi con perfetti sconosciuti. Sino ai 16 anni i bambini che utilizzano i social dovrebbero sempre avere un nickname di fantasia, una foto profilo di fantasia, dati personali oscurati, cosa che avviene nel minor numero di casi.

Musica, immagini e video sono il tipo di contenuti che maggiormente attrae i ragazzi. Immagini e foto in particolare vengono condivise per lo più su Instagram. Anche questo caso, rispetto all’anno precedente, i ragazzi sono maggiormente consapevoli dell’importanza di gestire un profilo privato ma il desiderio di sapere chi ha sbirciato o si ha salvato le immagini o video postati prende il sopravvento e spinge molti di loro (soprattutto le ragazze) a creare profili aziendali per poter vedere chi e quanti hanno consultato il loro profilo, hanno guardato le immagini e i video postati, fruendo delle statistiche aggiornate appannaggio delle aziende, rinunciando ai vantaggi del profilo privato.

Entrando poi nel mondo dell’intrattenimento, i ragazzi in particolare prediligono videogiochi quali Minecraft , Clash Royale, Fortnite e GTA. Quest’ultimo impiegato per un buon 20% già in quinta elementare, nonostante l’indicatore PEGI ne consigli la fruizione a partire dai 18 anni per la continua esposizione a contenuti di tipo violento.

Fra le principali piattaforme di intrattenimento musicale ricordiamo Spotify (scaricato su alcuni device e craccatoper usufruire delle funzioni altrimenti a pagamento) e per le Serie TV da evidenziare Netflix con abbonamento PREMIUM che consente la visione contemporanea su 4 schermi (uno paga l’abbonamento e poi si dividono i costi in 4).

Rispetto all’installazione delle app permane la superficialità e la carente verifica delle recensioni delle app. Una buona percentuale di ragazzi utilizza aptoide, negozio online di applicazioni che, se utilizzato impropriamente per scaricare applicazioni craccate, aumenta notevolmente il rischio di essere infettati da malware.

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