Invito e programma inaugurazione LUISS ENLABS 4 aprile 2013

Il  4 aprile ci sarà l’inaugurazione di LUISS ENLABS, “La Fabbrica delle startup“: la joint venture creata da ENLABS – l’incubatore e acceleratore di startup – con la LUISS, per trasformare le buone idee in imprese di successo.Ti aspettiamo nella nostra nuova sede nel centro di Roma, nella Stazione Termini – entrata dal binario 24 – a partire dalle 10,30 per l’inaugurazione e dalle 21,30 per la festa delle startup. Qui di seguito il Programma della giornata:

 

 

INAUGURAZIONE:

entrata dalla Stazione Termini – binario 24, 2° piano

  • Ore 10.30 – Accredito e welcome coffee
  • Ore 11.30 – Inaugurazione
    • Apertura di Giorgio Squinzi Presidente Confidustria 
    • Interventi di Emma Marcegaglia Presidente LUISS Guido Carli,

Luigi Capello Founder LUISS ENLABS, Massimo Angelini Direttore Public Relations Wind, Mauro Moretti Amministratore Delegato Gruppo Ferrovie dello Stato.

          Conduce Carlo Massarini,  Giornalista

  • Ore 12.00 – Presentazione di cinque startup LUISS ENLABS e domande del pubblico presente in sala
  • Ore 12.40 – Votazione della migliore startup da parte della giuria
  • Ore 13.00 – Chiusura dell’evento

 

STARTUP PARTY 

entrata da via Giolitti 34, 2° piano 

  • ore 21.30 
Ti ricordiamo di confermare la tua presenza  su  http://luissenlabs.eventbrite.com/#

NUOVI INGRESSI IN ITALIA STARTUP

 

   
 
 
 
 
 
 

NUOVI INGRESSI IN ITALIA STARTUP

Anche Club Italia Investimenti 2, RCS MediaGroup e Tiscali entrano a far parte dell’Associazione, che raccoglie oltre 50 imprese e più di 200 fra startupper e manager

Milano 25 marzo 2013 – A pochi mesi dalla sua fondazione, Italia Startup ha aggregato oltre 50 imprese (tra startup, incubatori, investitori e aziende) e più di 200 persone fisiche, tra cui startupper, studenti, ricercatori e manager. Entrano oggi a far parte dell’unica Associazione italiana indipendente e no profit dedicata all’universo delle startup, 9 imprese, tra le quali: Club Italia Investimenti 2 (primo investitore privato che aderisce), RCS MediaGroup e Tiscali.

Tra i nuovi ingressi si segnalano anche cinque startup (Coffeemesh, KlariceStore, iPress, SmartStop e Starteed) e un incubatore (Vega).

“Italia Startup è l’Associazione che riunisce tutti coloro che credono profondamente nel rilancio del nostro Paese – commenta Riccardo Donadon, Presidente di Italia Startup – Nel dare forma pochi mesi fa aItalia Startup abbiamo voluto coinvolgere un ecosistema molto variegato e composto da nuove imprese innovative, da incubatori e acceleratori di startup, da investitori, da aziende e da enti che credono nello sviluppo imprenditoriale dell’ItaliaGli ultimi ingressi confermano che la strada intrapresa è quella giusta.Siamo un’aggregazione indipendente, no profit e sopra le parti che mira a diffondere la passione del fare impresa e a promuovere la cultura dell’intraprendere. Il nostro impegno costante è quello di far conoscere e valorizzare le giovani iniziative imprenditoriali, avvicinandole al consolidato mondo della grande impresa italiana, oltre che agli investitori internazionali e nazionali, per rafforzare e rendere più competitivo l’intero ecosistema italiano. Allo stesso modo – continua Donadon – Italia Startup vuole promuovere iniziative di formazione, di conoscenza, di scambio di esperienze, di condivisione di modelli di business innovativi, per sostenere chi ci vuole provare e per dare opportunità di cambiamento a tutto il sistema economico e industriale”.

Dalla sua fondazione, Italia Startup ha dialogato con più di 2.000 imprenditori, startupper e giornalisti,organizzato due giornate di confronto aperto con i rappresentanti del Governo e gli stakeholder dell’innovazione, creato le condizioni per l’elaborazione del Rapporto Restart, Italia! e della successiva legge Crescita 2.0”.

Un impegno, quello dell’informazione e della formazione, che Italia Startup persegue con iniziative volte a dare strumenti e aiuti concreti a quanti intendono creare una nuova impresa, come ad esempio workshop e seminari tematici, in cui professionisti legali, fiscalisti, giuslavoristi, ma anche investitori, incubatori e startupper condividono esperienze e mettono a fattor comune competenze specifiche.

 

La struttura di Italia Startup è così composta:

  • Presidente: Riccardo Donadon
  • Segretario Generale: Federico Barilli

Consiglio Direttivo: 
 Paolo Barberis, Giorgio Carcano, Luca de Biase, Mario Mariani, Enrico Pozzi,
Giano Biagini,
 Marco Bicocchi Pichi, 
Fabrizio Conicella, Paolo De Nadai,
 Cristiano Esclapon,
 Mauro Fiorilli, 
Enrico Gallorini, 
Barbara Labate,
 Salvo Mizzi, 
Luigi Orsi Carbone,
 Layla Pavone,
 Andrea Rangone,
 Massimo Sgrelli, Luca Spada 

 

 

Gli associati

 

 

Apple debuts two-factor authentication to protect against hackers

Apple is to introduce two-factor authentication (2FA) for iCloud and other services to help protect users from hackers trying to access their accounts.

This means even if hackers are able to steal or guess usernames and passwords, they will not be able to access accounts without being in possession of the mobile phone linked to the account.

Hackers will also not be able to use the classic technique of requesting a password resets without being in possession of the mobile phone that provides the second factor of authentication.

Once implemented, the system will allow account changes only with the one-time-password (OTP) or verification code sent to the phone.

Users will also be issued with a backup code in case they lose their mobile phone or they are unable to receive the OTP because of a lack of coverage.

PayPal in the UK introduced the option of 2FA in 2009 in partnership with VeriSign to give users greater protection when making online purchase by using an OTP.

Google introduced a 2FA security feature for Google email accounts in 2011 after it announced two-factor authentication for its Google Apps customers the year before.

The 2FA system will replace the flawed security questions that often rely on information about people that is publicly available, such as where they went to school.

However, the new system will not prevent children from spending large amounts of money on devices where they already have the password, according to the Guardian. This can be prevented only by changing settings on the device.

The weakness in single password security was highlighted last year when hackers accessed several online accounts of journalist Mat Honan, after guessing his Apple email and resetting his password.

Apple said: “Apple takes customer privacy very seriously and two-step verification is an even more robust process to ensure our users’ data remains protected. We are now offering our users the choice to take advantage of this additional layer of security.”

The service will initially be available only in the US, UK, Australia, Ireland and New Zealand.

from http://www.computerweekly.com/news/2240179992/Apple-debuts-two-factor-authentication-to-protect-against-hackers

CODEMOTION ROMA, E’ EPASS LA MIGLIORE APP DELLA SFIDA FILAS ‘OPEN DATA FOR BETTER QUALITY LIFE

(Roma, 23 marzo 2013). Un’app digitale per monitorare la qualità dell’aria dei siti culturali del Lazio, integrata a sistemi di pagamento mobile che consentono di acquistare ticket o fare donazioni al monumento visitato. E’ quanto si potrà fare con ePass, il miglior hack premiato oggi da Filas al Codemotion Roma per il contest Open Data for better quality life’. Ad aggiudicarsi il premio del valore di 1.500 euro, è FieldEffectLabs, un gruppo di 6 ragazzi dell’età di 25 anni delle università La Sapienza e Roma Tre, capitanati da Stefano Saccucci (Roma Tre).

Il team ha realizzato la migliore app multipiattaforma sulla base dell’open dataset del Distretto Tecnologico per i beni e le attività Culturali (www.futouring.com) della Regione Lazio. Grazie ad un modulo hardware alimentato a pannelli solari, ePass è inoltre in grado di produrre dataset open scaricabili dagli utenti.  

ePass utilizza il sistema wireless di openPicus per monitorare la qualità dell’aria mediante sensori ambientali. I dati vengono poi elaborati attraverso una piattaforma e resi disponibili per l’utente, anche in mobilità attraverso smartphone. Non solo: grazie a ePass, ogni monumento potrà essere integrato con il sistema Paypal attraverso il quale effettuare pagamenti di ticket e donazioni. 

Al Surprise Hackathon organizzato da WHYMCA  all’interno di Codemotion, una collaborazione che ha già all’attivo due eventi con più 20 prototipi funzionanti realizzati e circa duecento partecipanti.

Una giornata intera per creare un hack, un prototipo funzionante, un’idea che spacca! 

Hanno partecipato oltre 130 programmatori, appassionati e studenti, impegnati a sviluppare prototipi, software e applicazioni in sole 24 ore. Dei 13 hack prodotti, la metà hanno aderito al contest di Filas e due si sono piazzati ai vertici della classifica generale. La tre giorni di eventi non stop Codemotion 2013, presso l’Università di Roma Tre, ha coinvolto più di 3mila partecipanti tra sviluppatori, professionisti e imprese del settore. Le due giornate di conferenza del 22 e 23 marzo hanno inoltre visto più di 100 interventi per 13 sessioni tematiche in parallelo. Tra queste, “Startup in Action”, nella quale Filas ha presentato gli strumenti finanziari a disposizione delle startup laziali (bando Por Fesr 2007-2013 spin-off/startup e Fondo Por Fesr I.3 per il Venture Capital). In particolare, da settembre 2011 ad oggi, Filas ha deliberato agevolazioni per oltre 5,2 mln di euro in favore di 54 startup attraverso il bando spinoff/startup. Dal panel è infine emersa l’evoluzione straordinaria del ‘panorama startup’ romano degli ultimi 18 mesi, frutto di una collaborazione di sistema tra iniziative private e pubbliche, oltre che del grande fermento di talenti. 

Candidature aperte per il Summer Batch, programma di accelerazione di Mind the Bridge

Prima scadenza per le application 31 marzo. Ma c’è tempo fino al 15 aprile.

Continuano intanto in questi giorni le attività di scouting di Mind the Bridge: 
oggi a SMAU con il progetto Barcamper di dPixel, domani e sabato ad Hackathon Vicenza edomenica allo Startup Weekend.

San Francisco, 21 MAR – Team di serie A, preferibilmente con sviluppo basato nell’area mediterranea e focus sul mercato statunitense. Founder di qualunque parte del mondo e tecnologie avanzate in campo mobile, big data, editoria digitale, piattaforme di formazione, design, moda, pagamenti. Un prodotto almeno in fase minimale di realizzazione e un primo (anche se piccolo) bacino di utenti. Infine un documento, un pitch o biz plan che spieghi un po’ più nel dettaglio il proprio business. Queste le caratteristiche che deve possedere una startup per poter partecipare con il proprio progetto al Mind the Bridge Summer Batchla seconda sessione del programma di accelerazione 2013 della fondazione con investimenti di Mind the Seed.

MTS, il fondo di seed venture con base negli Stati Uniti, si propone infatti di agire da primo investitore istituzionale per le migliori startup che passano attraverso la rete di scouting della fondazione californiana: appena concluso il primo batch invernale (il Winter batch) con un primo finanziamento a 6 startup – Atooma, Bad Seed Entertainment, in3DGallery, Map2App, Myze e Weendy – Mind the Bridge si prepara a selezionare i nuovi talenti dell’imprenditoria mediterranea. In palio la possibilità di ricevere fino a 65k dollari e partecipare al programma di accelerazione di 10 settimane nell’incubatore (MtB Gym) di San Francisco, a contatto con investitori internazionali, a partire da metà agosto 2013.

Per partecipare basta collegarsi sul sito mindthebridge.org/accelerator e fare “Apply now” per essere indirizzati a una pagina che consente di creare il proprio profilo online. Quindi inserire i propri dati e allegare i documenti richiesti (una presentazione di massimo 10/15 slide e possibilmente anche il link a una demo o a un video di presentazione del progetto).

La scadenza dei termini è fissata al 31 marzo (early deadline) ma per chi  non dovesse farcela per quella data viene dato tempo massimo fino al 15 aprile. Da questa prima selezione Mind the Bridge sceglierà circa una ventina di progetti da portare al consueto appuntamento con il Boot Camp, la due giorni dedicata all’approfondimento del progetto e al miglioramento del pitch attraverso sessioni di mentorship, che quest’anno verrà ospitato da TrentoRISE intorno a metà maggio. Dopo circa un mese, infine, la selezione finale dei progetti che riceveranno il finanziamento e il supporto economico da parte del fondo Mind the Seed più l’inserimento nel programma di accelerazione a San Francisco.

 

  • Mind the Bridge on the road: SMAU con Barcamper, Hackathon Vicenza e Startup Weekend

Continuano intanto in questi giorni le attività di scouting di Mind the Bridge: oggi (21 marzo) la fondazione è presente a SMAU insieme a Barcamper, il progetto on the road di dPixel finalizzato all’accelerazione e alla creazione d’impresa attraverso la ricerca sul territorio di idee ad elevato impatto.

Sempre venerdì 22 e fino a sabato 23 Mind the Bridge si sposterà nella sede di ConfartigianatoVicenza, in un open space di circa 1000mq allestito per l’occasione, per le 24 ore di full immersion con i talenti informatici dell’Hackathonla maratona all´insegna della creatività e dell´innovazione durante la quale hacker, programmatori, grafici e Web-designer si sfideranno nello sviluppo di app  in materia di green economy, sicurezza, accessibilità e sanità. Per il  team vincitore, oltre agli altri premi in palio, anche una borsa di studio per partecipare alla Business Startup School di tre settimane a San Francisco offerta da Mind the Bridge.

Domenica 24 marzo, infine, Mind the Bridge sarà presente a Torino per la premiazione allo Startup Weekend, uno degli appuntamenti organizzati dall’omonimo movimento globale durante il quale imprenditori e aspiranti imprenditori hanno 54 ore di tempo per scoprire se la propria idee d’impresa sia valida e realizzabile, impostandone concretamente la prima realizzazione con un team. Anche in questa occasione verrà messo in palio una borsa per la Business Startup School di Mind the Bridge attraverso il MTB special prize.

In entrambe le occasioni Mind the Bridge valuterà prima di tutto il potenziale dell’idea, la conoscenza della lingua inglese e la diversità interna del team per scegliere chi dovrà seguire le orme dei progetti di successo già passati attraverso la scuola, come – tra gli altri – Atooma, Mangatar, Reputeka. ProxToMe, Flazio, ADExpresso, Ploonge e Rysto.

TUTTA LA RETE CONTRO LE MAFIE PER ROMPERE IL SILENZIO E LIBERARE LA VOCE

Giovedì 21 marzo “a rete unificata” su web tv, media digitali, blog e network

 TUTTA LA RETE CONTRO LE MAFIE

 PER ROMPERE IL SILENZIO

 E LIBERARE LA VOCE

Nella Giornata della Memoria e dell’Impegno per ricordare le vittime innocenti delle  mafie la rete si impegna a spezzare il silenzio rilanciando lo spot “Libera la tua voce”  #NoMafie l’hashtag per twittare

Giovedì 21 marzo 2013 – “Le mafie parlano tutte le lingue. L’unico che non parla sei tu. Rompi il silenzio. Libera la tua voce”. Così recita il video realizzato dalla società di produzione DUDE per l’associazione Libera e distribuito dall’osservatorio e network delle web tv e dei media digitali Altratv.tv. Un video per ricordare le vittime innocenti di tutte le mafie e per invitare tutti – e soprattutto le giovani generazioni – a rompere il muro di omertà.

Nella Giornata della Memoria e dell’Impegno per ricordare le vittime innocenti di tutte le mafie la rete si unisce per non dimenticare. Così oggi, giovedì 21 marzo, sulle web tv italiane e sui media digitali del network Altratv.tv verrà rilanciato il video che celebra la Giornata e invita tutti a rompere il silenzio. Dal 1996 ogni 21 marzo Libera celebra la Giornata della Memoria e dell’Impegno per ricordare le vittime innocenti di tutte le mafie. In 150mila hanno già raccolto l’invito dell’associazione partecipando sabato 16 marzo anche alla manifestazione di Firenze.

 “Lo spot ruota attorno a due concetti che si basano su dati reali: la criminalità non è più fatta da rozzi pastori che praticano estorsioni, ma è piuttosto una holding  sottolinea Lorenzo Del Bianco, direttore creativo di DUDE – E proprio in virtù del fatto che le minacce sono spesso opera di uomini in doppiopetto che si mimetizzano nella “migliore società”, è importante denunciare comportamenti riconducibili alle prassi della criminalità. DUDE nel suo piccolo ha voluto partecipare al progetto e curare in tutti gli aspetti creativi (dall’ideazione alla produzione) questo spot. Lo ha fatto senza remunerazione perché supporta Libera e la sua fondamentale opera di sensibilizzazione e divulgazione”.

L’invito è per tutte le piattaforme digitali italiane, affinché abbraccino l’iniziativa e pubblicizzino lo spot, disponibile a questo link , sul proprio sito. “Ancora una volta invitiamo la rete a rilanciare un messaggio sull’antimafia, affinchè dalla piazza virtuale possa diffondersi nelle tante piazze reali una cultura differente – precisa Giampaolo Colletti, fondatore di Altratv.tv – Ci aspettiamo dalla nostra rete italiana composta da migliaia di “antenne” tra web tv e media digitali entusiasmo e partecipazione per l’iniziativa. È grazie a questi messaggi che rimbalzano oggi tra i social network, nei post e nei tweet, che si può contribuire a rompere il muro omertoso del silenzio”. Hanno già aderito all’iniziativa anche i network editoriali laStampa.it, ilSole24Ore.com, Rainews24.it, Tg3 web, Tiscali.it, Dire.it, Style.it, Leiweb.it, Metronews.it, Agoravox, Ustation.it e le web radio universitarie del circuito Raduni.

Martedi 26 Marzo – Kublai arriva a Napoli

Dopo le tappe in Sicilia orientale e in CalabriaKublai in Campo arriva a Napoli. L’appuntamento è per il 26 marzo a partire dalle 9,30, al Riot Studio, uno spazio nato da un paio d’anni circa nel cuore antico di Napoli per  incentivare il coworking, la ricerca e l’innovazione. Rispetto a Patti e a Rende il Kublai in campo di Napoli cambierà un pochino di formula, integrando in tutta la giornata le presentazioni di progetto.

L’idea è quella di dare più spazio ai progettisti e di farli interloquire non solo con il nostro coach Alfredo Fortunato, che chiaramente sarà presente anche Napoli, ma con tutti gli ospiti e gli  addetti ai lavori che parteciparanno alla giornata. Non ci sarà più una mattina “istituzionale” e di buone prassi e un pomeriggio di  barcamp  ma tutto in alternanza.

Il programma che stanno chiudendo in queste ore inizierà alle 9,30 con il capoprogetto di Kublai Frieda Brioschi. Poi subito due o tre picht a caldo. Poi Giuseppe De Nicola del Premio Best Practices e a seguire altri pitch.   Alessandro Messina di Federcasse. E poi ancora pitch.

La mattinata si concluderà col presidente di Campania Innovazione Edoardo Imperiale e due buone prassi dal territorio: Antonio Leone con Cambio Merci, i ragazzi di De Rev. E in chiusura Vincenzo Caputo, Presidente Giovani Imprenditori di Napoli.

Nel pomeriggio avremo pitch,  Stefano Consiglio e i suoi Angeli per viaggiatori, pitch  e  un referente di Bcc Credito cooperativo, per aiutarci anche a capire quale idee possono essere finanziabili tra quelle presentate in giornata.

Due note di servizio fondamentali per gli aspiranti progettisti del Kublai in campo a Napoli.

Primo. Per partecipare  alla giornata con il vostro  progetto dovete inviare una mail all’indirizzo communitystaff@progettokublai.net  entro le ore 15.00 del 25 marzo 2013, e a iscrizione accolta, confermare la propria presenza sul Gruppo Kublai Napoli.

Secondo. L’ordine delle vostre presentazioni avverrà con un metodo scientificissimo: il sorteggione! Sì, avete capito bene. Se parlerete di mattina o di pomeriggio per primi o per quartultimi lo scoprirete in diretta. Aiuta a tener alta l’adrenalina e sopratutto, diciamoci la verità,  la sorte, in questi casi è  la più democratica delle scelte 

Iniziate ad iscrivervi!!

26 marzo 9.30 – 18.00
Kublai in Campo a Napoli
Riot Studio
Via San Biagio dei Librai, 39 80138 Napoli

500.000 euro per la startup Sportube

(Roma, 19 marzo 2013). Continua l’azione di Filas, Finanziaria della Regione Lazio, in favore delle startup tecnologiche del territorio. Nuove idee, occupazione qualificata, questi gli ingredienti delle iniziative messe in campo da Filas, primo operatore Venture Capital nel Lazio, tramite il Fondo Por Fesr  I.3. E’ Sportube (www.sportube.tv) – web tv gratuita dedicata a pallavolo, basket, motori, off shore e molto altro – la nuova startup su cui Filas ha co-investito 500mila euro insieme a Fin Posillipo* grazie al Fondo Por Fesr I.3 per il Capitale di Rischio della Regione Lazio. 

Nata da un’idea di Bruno Stirparo, la startup romana Sportube è una web tv da 3 milioni di contatti al mese: attraverso un’innovativa piattaforma tecnologica trasmette gratuitamente contenuti sportivi in streaming, anche in HD, grazie a numerose partnership con diverse leghe e federazioni sportive, tra cui la Lega Pallavolo Serie A1, di cui Sportube è la web tv ufficiale.

Dai campionati di Volley Serie A1 Maschile e Femminile alla Legadue di Basket, da quelli Aci/Csai (come ad esempio il Campionato Italiano GT, Formula 3 ecc.) al CIV ( il più importante campionato italiano su due ruote) e all’F1H2O (il più importante campionato internazionale di off shore), Sportube conta 5 canali in streaming, una sezione on demand ed è fruibile anche su iPhone, iPad e sistemi Android. Ad oggi sono già 500 gli eventi trasmessi in diretta dalla web tv multipiattaforma, per un totale di 900 ore di live streaming e 50.000 ore di servizi andati in onda. Il tutto in piena interazione con i social network, in particolare Facebook. In palinsesto ci sono anche trasmissioni che sfruttano il web 2.0 come ‘Volley View’, un programma di 30’ dove i campioni ospiti in studio approfondiscono i temi caldi della giornata interagendo con i tifosi attraverso i social network. Il modello di business è basato esclusivamente sulla vendita di spazi pubblicitari in pre-roll. Il canale dispone inoltre di widget inseriti su circa 90 testate online che registrano 10 mln di contatti al mese.

Chiuso a marzo 2013, il round di finanziamento ha visto un investimento complessivo di 500mila euro da parte di Fin Posillipo e Filas che hanno acquisito una quota di minoranza della società. Il co-investimento è finalizzato a ulteriori sviluppi tecnologici della piattaforma, rafforzamento dell’organico ma anche al lancio commerciale della società attraverso politiche di marketing mirate anche al rafforzamento delle partnership con altre federazioni.

L’operazione è stata effettuata attraverso il Fondo Por Fesr I.3 per il Capitale di Rischio della Regione Lazio che prevede una dotazione pubblica di 20 milioni di euro per operazioni di Venture Capital su startup e aziende innovative del Lazio e può partecipare al capitale di rischio solo congiuntamente all’intervento di investitori privati. Ad oggi il Fondo (finanziato con risorse del POR FESR 2007/2013 e gestito da Filas) ha chiuso 11 co-investimenti per un totale di oltre 6,6 milioni di euro e ha deliberato ulteriori 6 co-investimenti in fase di finalizzazione per altri 4,8 milioni, tutti decisi ed effettuati insieme a investitori istituzionali e business angel. Il Fondo co-investe in operazioni pubblico/private congiuntamente agli investitori privati del “network” ufficiale di venture capitalist di Filas, che conta finora oltre 70 tra investitori istituzionali, business angel e imprese interessati a valutare opportunità di co-investimento nel Lazio.

*Fin Posillipo S.p.A. è la holding di investimento del gruppo Petrone, attiva prevalentemente nel settore farmaceutico e dei dispositivi medico-sanitari sia in Italia che all’estero ma con investimenti diversificati anche nei settori immobiliare, dei parcheggi ed energetico.

New Internet: balzo del 90% del fatturato

 

Nuovi scenari per i media nella loro corsa verso la digitalizzazione

Forte crescita del mercato dei contenuti e dell’adv nei canali video online, social network, applicazioni, smartphone e tablet

 

 Martedì 19 marzo 2013 – ore 10

Aula Carlo de Carli – Politecnico di Milano
(Campus Bovisa) Via Durando 10

   

    Accredito stampa su iPress, network professionale per giornalisti, blogger e uffici stampa, a questo link 

 

 Quanto vale il mercato dei Media digitali in Italia nel 2012 e quali sono i trend attesi per il 2013? 

Qual è il ruolo dei nuovi device (Tablet, Smartphone e Connected Tv) e quanto incidono i Social Network e i Video sul mercato dell’advertising online

Come si comporta il “consumatore digitale” italiano e quali device predilige per fruire di contenuti Media durante la giornata? 

Quali sono le principali novità tecnologiche? 

Quali sono i segnali che provengono dal mondo delle startup in questo settore?

 

Questi alcuni dei temi che verranno affrontati all’evento di presentazione della Ricerca dell’Osservatorio New Media & New Internet, promosso dalla School of Management del Politecnico di Milano, in collaborazione con Cefriel

 

Cliccare qui per scaricare il programma completo.

 

La Ricerca dell’Osservatorio New Media & New Internet è stata realizzata in collaborazione con CEFRIEL e con il supporto di: Accenture, Cisco Systems, Digitalia ’08, Digitouch, Doxa, Facebook, Fastweb, IlSole24Ore, LA7, Mediamond, Publitalia ’80, Rai, RCS Mediagroup, RTI Interactive Media, Samsung, Sipra, Telecom Italia; Capgemini, Mamadigital, Vodafone. 

 

OPEN DATA: FILAS PUBBLICA IL DATASET SUI BENI CULTURALI DEL LAZIO

Il dataset con 2.529 punti di interesse culturale del Distretto tecnologico per i Beni e le Attività culturali del Lazio (DTC) è online su dati.gov.it e futouring.com

(Roma, 15 marzo 2013). La Finanziaria della Regione Lazio per lo sviluppo, Filas, pubblica il suo primo dataset open. Da oggi sui portali dati.gov.it e futouring.com è online il dataset open sui punti di interesse culturale del Distretto Tecnologico per i Beni e le Attività culturali (DTC), il sistema integrato – gestito da Filas – che valorizza il patrimonio del Lazio attraverso le tecnologie digitali. Sono 2.529 i punti di interesse (POI) messi a disposizione, pubblicati in quattro diversi formati – RDF, N3, Turtle, XML – liberamente accessibili e pronti per il download. E’ inoltre in procinto il rilascio in formato JSON. L’intero dataset del DTC è rilasciato con licenza Creative Commons (CC-BY-SA): è possibile quindi riprodurre, modificare e usare i dati open anche per fini commerciali.

Dall’Ara Pacis al borgo medievale di Sperlonga, dall’Abbazia di Casamari agli scavi di Ostia Antica, fino al castello Angioino-Aragonese di Gaeta, i POI del DTC contengono tutte le informazioni relative a monumenti, opere, siti archeologici e siti d’interesse culturale presenti nel Lazio, sia in italiano che in inglese. I POI – tutti geo-referenziati e catalogati in base al thesaurus del portale italiano della cultura www.culturaitalia.it – sono descritti con un breve testo ed associati ai 3.346 contenuti multimediali (immagini, video, virtual tour e virtual book) presenti su www.futouring.com. Sono inoltre rappresentati in base al modello di dati proposto dal World Wide Web Consortium-W3C, la community internazionale che conta 500 organizzazioni e ha l’obiettivo di portare il web alla sua massima potenzialità definendo anche protocolli comuni per garantire l’interoperabilità su internet.

Filas si inserisce così nel percorso intrapreso dalla Regione Lazio con la Legge Regionale N° 7 del 18 giugno 2012 sugli Open Data che intende adottare nel Lazio un modello di open government basato sul libero accesso ai dati pubblici e su una forte interazione con cittadini e imprese. Dati aperti – quindi disponibili, integrabili e interscambiabili – che possono essere riutilizzati, pubblicati e manipolati liberamente da tutti. Uno strumento che può fungere da acceleratore economico per il territorio: basti pensare che nella sola Ue il volume d’affari sul riutilizzo dell’informazione pubblica stimato dalla Commissione Europea si aggira sui 140 mld di euro l’anno. Anche per questo Filas sostiene la cultura degli open data attraverso 2 bandi regionali dedicati e azioni di promozione in occasione di iniziative come quella dell’International Open Data Day di febbraio scorso.

Il dataset open sui punti di interesse culturale del DTC è scaricabile ai seguenti link:

http://www.dati.gov.it/content/regione-lazio-punti-dinteresse-poi-culturali
http://www.futouring.com/web/filas/sviluppatori?infoId=143524

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