TECHCRUNCH ITALY 2013: (RE) DESIGN A SETTEMBRE LA 2° EDIZIONE DEL PIU’ GRANDE EVENTO ITALIANO DEDICATO AL DIGITALE E ALLE STARTUP

 

ROMA, MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo, 26 – 27 settembre 2013

Roma, 8 maggio 2013. Dopo l’incredibile successo della 1° edizione, Populis e TechCrunch annunciano un nuovo appuntamento con TechCrunch Italy (www.techcrunch-italy.com), il più grande evento italiano dedicato al digitale e alle startup: (RE) Design sarà il tema dell’edizione 2013, che si preannuncia ancora più imponente e si terrà a Roma il 26 e 27 settembre, ospitata dal MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo.
Il ritorno in Italia di uno dei più autorevoli eventi nell’ecosistema internazionale delle startup, prevede un palinsesto grandioso: una due giorni di startup showcase, incontri, pitch, keynote e conferenze con alcune tra le voci più influenti al mondo nell’universo dell’innovazione digitale.
Anche quest’anno founder, venture capitalist, giornalisti ed esperti di tecnologia da ogni parte del pianeta si riuniranno in un’imperdibile opportunità di networking: tra i primi nomi svelati, Renaud Visage, co-founder di Eventbrite, Damien Patton, founder di Banjo e John Underkoffler, founder di Oblong Technologies e ideatore dell’interfaccia del film Minority Report, insieme a molte altre testimonianze straordinarie dai protagonisti che stanno lasciando il segno nell’universo tecnologico internazionale, grazie alla creazione di nuovi fenomeni in grado di cambiare modi di vivere, commerciare, socializzare e scambiare informazioni.
(RE) Design, il tema che guiderà l’edizione di quest’anno, fa riferimento a un elemento chiave nella ridefinizione del settore tech/digital e ricalca perfettamente uno dei punti di forza insiti nel DNA del sistema economico italiano. L’argomento verrà esplorato in tutte le sue rappresentazioni: dalla migrazione di internet dalla dimensione “fissa” su PC al suo utilizzo in mobilità, che ha invaso ogni aspetto della nostra vita, per arrivare ad indagare le influenze esercitate sul concetto di Made in Italy e sulle sue manifestazioni, come l’automotive, la moda o il turismo.

I biglietti sono già disponibili su Eventbrite ( techcrunchitaly2013.eventbrite.com/ ) in tariffa Early Bird a 299€ per i primi 300 iscritti. Verranno poi aperte le vendite per 500 pass per entrambe le giornate a 399€; il costo del biglietto intero in late booking sarà infine di 499€.
“Il 2013 è l’anno delle startup italiane e dopo le recenti misure introdotte a loro favore sono migliaia i progetti di successo che stanno nascendo nel nostro Paese e che meritano di diventare casi di eccellenza riconosciuti fuori dai nostri confini.” Ha commentato Luca Ascani, co-founder di Populis e co-organiser dell’evento. “Abbiamo scelto di ripetere l’evento insieme a TechCrunch per realizzare un’edizione ancora più impattante, incoraggiati dai risultati straordinari raggiunti lo scorso anno: 1400 partecipanti, 55 speaker di fama internazionale, 55 startup italiane e oltre 200 citazioni sulla stampa. Atooma, che si è aggiudicata il premio di migliore startup nella passata edizione, è stata poi eletta migliore app del mondo al Mobile World Congress di Barcellona. Segno che il talento italiano aveva davvero bisogno di un palcoscenico internazionale e pensiamo che sia tra i ruoli di un editore quello di creare momenti di discussione che incoraggino l’innovazione e il cambiamento.”

Dopo l’enorme successo della prima edizione,

TechCrunch Italy ripropone nel nostro Paese un format vincente pensato per poter incontrare da vicino innovatori e protagonisti dell’evoluzione del web, osservando i trend che guidano il cambiamento in corso da un punto di vista d’eccezione.

TechCrunch Italy nasce dalla collaborazione tra Populis – una delle media technology company a maggiore crescita in Europa (Source: #1 Deloitte Fast 50 Ireland, #7 Deloitte Fast500 EMEA, GP Bullhound Media Momentum 2011), editore di Blogo.it (3° polo d’informazione online in Italia), fondata da due partner italiani, Luca Ascani e Salvatore Esposito, e leader europeo nella produzione di contenuti verticali – e TechCrunch la “Bibbia” dell’informazione tecnologica online a livello mondiale, forte di una redazione di esperti attenti a scovare nuove start up, recensire i progetti web più innovativi e annunciare in tempo reale tutte le breaking news sul mondo della tecnologia.

About Populis
Populis – editore di Blogo.it, 3° polo d’informazione online in Italia – è tra le Media Technology Company in più forte crescita in Europa (GP Bullhound Media Momentum 2011, #7 Deloitte Technology Fast 500 EMEA, Red Herring 100 Europe) e leader europeo nella produzione di contenuti verticali. Fondato nel 2004, il Gruppo ogni mese produce contenuti di alto interesse in 8 lingue per 600 siti di proprietà, inclusi Excite Europe, Blogo, Blogosfere e Cidade Internet, e i 700.000 siti del network mokono, ora rebrandizzato Populis.
Populis è una società paneuropea con un team di oltre 150 collaboratori interni in Italia, Irlanda, Germania e Brasile, oltre ad una vasta rete di collaboratori esperti operativi nel Regno Unito, Germania, Olanda, Francia, Italia, Spagna, Svezia, Stati Uniti, Australia, Russia e Brasile.
www.populis.com

9 Maggio – Hub Spa di Giugliano – Spazio alle storie di Social Innovation

HUBtea11. Esperienze di Social Innovation

Giovedì prossimo, 9 maggio 2013 alle ore 18.30 è previsto un nuovo appuntamento con il tè all’Hub. Questa volta in una forma inedita con tanti giovani ospiti, innovatori sociali in diversi campi.

Ci sarà Angela Morelli, ingegnere ed information designer, nominata Young Global Leader 2012 dal World Economic Forum per la passione nel disseminare il concetto di acqua virtuale fino a diventarne l’ambasciatrice mondiale;

Gaetano Riccardelli, cofondatore e Ceo di City for Bike, una splendida startup che promuove un’idea originale di courtesy bike (bicicletta di cortesia) in tanti comuni del Sud Italia;

Luisa Tatoli, web designer and developer e co-Founder di Roll Multimedia Design, giovane avellinese che ha curato la grafica accattivante dell’album e la campagna di comunicazione che ha trasformato la ventiseienne americana Lana del Ray con l’aspetto da bambola in un’icona hipster;

Roberto Esposito, il re italiano di facebook, co-founder e Ceo di DeRev, piattaforma di crowdfunding per progetti di innovazione sociale che punta a trasformare le idee in rivoluzioni.

Imma Carpiniello, co-fouder e Ceo di Cooperativa Lazzarelle che promuove la creazione di nuova imprenditorialità e lavoro autonomo femminile, coinvolgendo soggetti deboli del mercato, come le donne della “Casa Circondariale Femminile” di Pozzuoli;

Antonio Grillo, designer esperto di modellazione e stampa 3D e di algoritmi generativi che utilizza per le sue creazioni ma, soprattutto, fondatore del primo FABLAB Napoli;

Irene Bonadies, chimica del CNR di Pozzuoli che, ispirandosi alle foglie di loto ha realizzato una tubazione di nuova generazione che le ha fatto vincere il prestigioso premio internazionale “Innovators under 35”;

Simmaco Perillo, co-founder di NCO (Nuova Cooperazione Organizzata, con la quale gestisce la villa del boss Pasquale Spierto a Sessa Aurunca, bene confiscato alla camorra, trasformandola in uno splendido luogo destinato alle persone che vivono la sofferenza mentale;

Daniela Iennaco, Ceo di La Kumpania Srl, impresa Sociale e Co-founder di “Chi rom e…chi no” onlus, che lavora a Scampia insieme a donne rom ed italiane per creare un mix formidabile in cucina, con piatti tipici e ricette originali, con tanto successo fino a fornire il catering alla Biennale di Venezia.

Gli ospiti, con l’aiuto del giornalista esperto di innovazione Antonio Savarese, si alterneranno per parlarci delle loro esperienze internazionali di innovazione, delle start up e delle loro bellissime storie di cooperazione sociale. Insomma un appuntamento da non perdere.

Tea all’HUB è una conversazione settimanale con un ospite. Ogni giovedì: 20 minuti per il relatore, 20 minuti di tè, 20 minuti di domande nella sala meeting/biblioteca con una grande clessidra sul tavolo e la telecamera di RoadTV. Si converserà su innovazione sociale, start-up, smart city, crowdfunding, venture capital, nuove tecnologie, spin-off, ricerca, green economy, sviluppo del territorio e tanti altri temi. Saranno ospitati hubbers, giovani di talento, esponenti del mondo della cultura e dell’imprenditoria per rafforzare le conoscenze e il network dell’HUB e progettare insieme il rilancio del Paese.

 

Scarica il programma di tutti gli HUBTea: http://www.hubspa.it/index.php/programma/

Partecipa all’HUBTea:                           http://coworking.hubspa.it/formtea.html

Visita le nostre pagine (@hubspa):         http://www.hubspa.it – http://coworking.hubspa.it

 

Hub Spa, una società di capitali con 70 soci, costituita seguendo i principi del crowdfunding, del crowdsourcing e del coworking, rappresenta un importante segnale di rottura del sistema economico-territoriale del Mezzogiorno offrendo una nuova modalità di fare impresa, cercando di contribuire ad uscire dalla crisi economica attuale.

 

7 Maggio – Napoli – workshop su Open PA

Le strategie per la diffusione di soluzioni Open Source nella Pubblica Amministrazione

 
7 Maggio, Pico – Palazzo dell’Innovazione e della Conoscenza, Via Terracina 230, Napoli.
 

 

Technology BIZ  insieme con Campania Innovazione Agenzia Regionale per la Promozione della Ricerca e dell’Innovazione e in collaborazione con Zeroventiquattro.it e CasidiStudio.it  organizza il workshop

Le strategie per la diffusione di soluzioni Open Source 
nella Pubblica Amministrazione
7 Maggio, Pico – Palazzo dell’Innovazione e della Conoscenza, 
Via Terracina 230, Napoli.

Registrazione: ore 9:00

 

L’Agenda Digitale del Governo Monti ha assegnato una corsia preferenziale all’Open Source nella Pubblica Amministrazione. 
Una mossa virtuosa verso il percorso di risparmio ed un utilizzo cosciente delle risorse pubbliche, importante anche nel contesto informatico. Ma la Pubblica Amministrazione è preparata al cambiamento? Quali sono le trasformazioni organizzative e di gestione che si richiedono per portare avanti lo sviluppo di un progetto open?

TechnologyBIZ promuove l’incontro tra professionisti specializzati nel software Open Source e i rappresentanti degli Enti Pubblici attraverso la presentazioni di Casi di Studi nella Pubblica Amministrazione.

Iscriviti al workshop per verificare come altre strutture pubbliche hanno risparmiato in termini di spesa e migliorato la loro infrastruttura informatica con progetti Open.

Clicca qui per iscriverti!

Con la partecipazione di:

 

 ProgrammaOre 9.30 Registrazione

Saluti di Antonio Esposito, Vice Direttore Generale di Campania Innovazione

Tavola Rotonda:  “Le strategie per innovare la Pubblica Amministrazione attraverso Tecnologie efficaci, efficienti ed economiche. Normative, obblighi e metodi che la Pubblica Amministrazione deve adottare per avviare un governo  flessibile, dinamico ed poco costoso in termini di risorse umane, tecnologiche ed economiche.”

Modera: Antonio Savarese, Giornalista di Data Manager e segretario TechnologyBIZ

Intervengono:
Flavia Marzano, Consulente strategico per la Pubblica Amministrazione e Presidente dell’Associazione Stati Generali dell’Innovazione
Antonio Pescapè, Dipartimento di Ingegneria Elettrica e delle Tecnologie dell’Informazione (DIETI) University of Napoli ”Federico II”
Beniamino Di Martino, vice-direttore Dipartimento di Ingegneria Industriale e dell’Informazione Seconda Università di Napoli, coordinatore del progetto mOSAIC EU-ICT
Felice Balsamo, Referente Servizi Informatici delegato del Sindaco del Comune di Napoli
Fabio Cecaro, Presidente Eurocloud

Ore 11.00 Coffee break presso il “Caffè expo” 

Presentazione dei casi di studio:

Studio Storti

Fhoster

Engineering Ingegneria Informatica

 
 
 

Videointervista a Massimo Bray

Non capita spesso, anzi è la prima volta che una persona che ho intervistato diventa Ministro, pertanto ripropongo l’intervista che feci al nuovo Ministro della Cultura, Massimo Bray allora Direttore Editoriale della Treccani.

Ministro Le auguro un grosso in bocca al lupo,  spero che riuscirà a far emergere i tesori di cui la nostra Italia è piena.

P.S un grazie a Data Manager che in questi anni mi ha dato la possibilità di incontrare un sacco di persone competenti ed interessanti

——

Non senza polemiche  in modo provocatorio il Presidente dell’Istituto Treccani, Giuliano Amato ha annunciato durante un’intervista rilasciata a Repubblica la fine dell’Enciclopedia di carta presagendo un futuro sul Web. Sarà davvero questo ciò che accadrà o alla fine conterà la tradizione di uno dei baluardi della cultura italiana. di questo e altro abbiamo parlato con Massimo Bray – Direttore Editoriale della Treccani

Il 3 Maggio ci sarà la notte dei Pionieri

Il Concorso “A caccia di Pionieri” è stato un successo: abbiamo ricevuto più di 120 candidature che la giuria composta da soci RENA e i partner del concorso ActionAid ItaliaCNA Giovani Imprenditori, The HUB e La Stampa – ha attentamente valutato. Fra le 120 candidature, abbiamo selezionato 10 storie che riteniamo particolarmente significative per rappresentare il cambiamento e l’innovazione che già stanno avvenendo in Italia.

Annunceremo le 10 organizzazioni selezionate durante “La Notte dei Pionieri”, un grande evento pubblico di premiazione che avrà luogo venerdi 3 maggio a Milano a partire dalle 18.30 presso un location esclusiva, La Triennale di Milano (in via Alemagna 6).

“La Notte dei Pionieri” sarà articolata di diversi momenti: alle 18.30 un aperitivo per iniziare a conoscere i pionieri. Alle 20.30 annunceremo i vincitori e andranno in scena i narratori con i loro storytelling delle 10 storie vincitrici. A partire dalle 22.30 infine inizierà il “Pionieri Party” un momento conviviale per festeggiare la chiusura del concorso.

I protagonisti de “La Notte dei Pionieri” saranno tutte le organizzazioni partecipanti al concorso e non solo i 10 vincitori: vogliamo valorizzare tutte le storie di cambiamento che hanno partecipato al concorso, e creare reti di collaborazione a partire dall’evento di Milano.

L’evento è gratuito e aperto a tutti: Iscrivetevi qui e venite anche voi a conoscere i pionieri e a continuare insieme a RENA il viaggio alla scoperta del cambiamento.

Per conoscere tutti i partecipanti cliccate qui

http://pionieri.progetto-rena.it/ecco-tutti-i-partecipanti-al-concorso-a-caccia-di-pionieri/

Per sapere invece di più su Rena ecco l’intervista a Francesco Russo

 

http://www.techvideo.tv/content/videointervista-francesco-russo-membro-di-rena

AppsBuilder vola a Disrupt New York!

La piattaforma per la creazione self service di app mobili è tra le startup selezionate, che rappresenteranno l’Italia all’evento Tech più atteso dell’anno

 

TECHCRUNCH DISRUPT NY 2013

New York City | 27 aprile – 1 maggio 2013

StartUp Alley – Exhibit Hall – Italian Pavilion Area

 

Milano, 24 aprile 2013 – A TechCrunchDisrupt NY 2013, atteso evento vetrina di nuove startup destinate a rivoluzionare lo scenario tecnologico, parteciperà – nella giornata del 30 aprile – anche AppsBuilder (apps-builder.com ), l’innovativa realtà Made in Italy ideatrice di un sistema cloud per la creazione self service di app mobili multipiattaforma.

Con un’area dedicata nel padiglione Italia, all’interno dell’area dimostrativa StartUp Alley Daniele Pelleri e Luigi Giglio, giovanissimi fondatori di AppsBuilder ed esponenti di una generazione emergente di startupper, illustreranno le funzionalità della loro piattaforma e racconteranno come da un’idea originale sia nato un vero e proprio progetto imprenditoriale, grazie al supporto di manager di lunga esperienza (Massimiliano Magrini di United Ventures e Mario Mariani di The Net Value ).

Le giovani aziende che si presenteranno al pubblico nell’area StartUp Alley il 29 e 30 aprile avranno la possibilità di essere elette Audience Choice Winner direttamentedal pubblico. La vincitrice sfiderà le startup scelte per la competizione chiave dell’evento: Startup Disrupt Battlefield. AppsBuilder potrebbe essere una di loro e avere l’opportunità di presentare le funzionalità della piattaforma di fronte a una giuria di giornalisti di TechCrunch, imprenditori, investitori, venture capitalist e business angel: il meglio della Silicon Valley. In palio, 50mila dollari e l’ambita “Disrupt Cup”.

“La partecipazione al TechCrunch Disrupt ci offre un’imperdibile opportunità di visibilità e networking, oltre che la possibilità di confrontarci con realtà giovani e ambiziose simili alla nostra, intenzionate a portare avanti un’idea dinamica e innovativa di imprenditorialità”, commenta Daniele Pelleri, AD e co-fondatore di AppsBuilder. “Dopo la partecipazione al Mobile World Congress di Barcellona, la nostra presenza al TechCrunch Disrupt 2013 conferma la determinazione di AppsBuilder a espandere i propri orizzonti di business e rendere internazionale il proprio brand”.

Apps-Builder.com è una piattaforma online, che consente a chiunque, con un percorso guidato di appena 4 passaggi, di creare applicazioni dal design professionale, compatibili con i principali dispositivi mobili (iPhone/iPod, iPad, smartphone e tablet Android, Windows Phone 7.5 e 8 e BlackBerry 10), oppure di convertire i contenuti del proprio sito in modalità mobile con la Web App HTML5 (sito mobile).

 

AppsBuilder è una realtà tutta italiana, che ha iniziato a prendere forma nel 2010 dalla mente di due giovani studenti di ingegneria informatica del Politecnico di Torino: Daniele Pelleri (27 anni) e Luigi Giglio (25 anni) hanno lanciato ufficialmente ad aprile 2011 la startup grazie al sostegno iniziale di Massimiliano Magrini (United Ventures ), lead investor dell’operazione, e di Mario Mariani (The Net Value ), che li hanno sostenuti nella fase di seeding. Sono stati loro, i due Angel Investor, che hanno convinto i gestori dei fondi Vertis Venture Zernike Meta Ventures , a finanziare la Startup Internet con un’iniezione di capitale pari a 1,5 milioni di euro (23 ottobre 2012).

TechCrunch Disrupt NY 2013 (http://techcrunch.com/events/disrupt-ny-2013 ) è la quarta conferenza annuale di TechCrunch che si svolge a New York City. Il format dell’evento prevede confronti tra i principali leader di settore sui nuovi prodotti e le aziende coinvolte. Al mattino, dibattiti sulle novità tecnologiche nei vari settori mentre il pomeriggio è riservato alla Startup Battlefield, durante la quale parteciperanno 30 nuove aziende che si presenteranno sul palco per la prima volta e selezionate tra più di 1000 richieste pervenute a livello mondiale. Alla conclusione della conferenza, la società vincitrice riceverà un premio di 50.000 dollari e la Disrupt Cup. La conferenza si svolge dal 27 aprile al 1 maggio 2013 presso il Manhattan Center, 311 West 34th Street (at 8th Ave.) Manhattan, NY.

AppMachine is now in open beta

Following a successful closed beta, AppMachine opens its platform to the world

Heerenveen, April 15, 2013 – Following a successful closed beta, during which 19,000 people started building and designing apps, AppMachine has now opened it’s beta to everyone. This means that everyone, starting now, will be able to create AppMachine accounts and start building apps right away. Users will be able to publish their apps to the Apple and Google Play app stores very soon.

The closed beta proved to be the ultimate user test and provided AppMachine with a wealth of information. The reactions were also enormously enthusiastic. Thanks to the questions submitted to the support desk, AppMachine has been able to solve various issues and edit the documentation to make the platform easier to use. This has allowed AppMachine to move to the next phase, the open beta. Users can now take advantage of a number of improvements including a vastly improved website scanner, a platform supported across all browsers, and several revisions to the Previewer app.

All those interested in building amazing apps with AppMachine can register for an account at http://design.appmachine.com/register

Since the beginning of the beta, AppMachine has received a constant stream of requests from users already interested in publishing their apps. This will be available in the near future.

More about AppMachine                                                                    

With the introduction of its new online platform, Dutch start-up AppMachine has set a new standard for mobile app development. AppMachine gives everyone the ability to make gorgeous apps; this means designing, developing, testing and publishing apps efficiently. You don’t need special programming or design skills. Siebrand Dijkstra founded AppMachine in 2011. He enjoyed previous success building educational software. The new AppMachine platform has been developed over the past two years. AppMachine currently has eighteen programmers on its team. You can find more information about AppMachine at www.appmachine.com .

Palo Alto Networks ha pubblicato il Modern Malware Review

Applicazioni Real-Time e FTP i bersagli preferiti dai malware.

Secondo l’analisi Modern Malware Review dell’azienda americana gli antivirus tradizionali faticano a rilevare le minacce informatiche che passano inosservate

 

Palo Alto Networks™ (NYSE: PANW), la network security company, annuncia la pubblicazione del Modern Malware Review, un’analisi su nuovi ed evasivi malware rilevati nelle reti enterprise. I risultati evidenziano come i tradizionali antivirus non riescano a identificare la maggior parte delle minacce informatiche che infettano le reti attraverso applicazioni in tempo reale come la navigazione web. Il Modern Malware Review è il primo report a esaminare il comportamento dei malware sconosciuti per tutta la durata del loro ciclo di vita; dall’accesso alla rete, all’attività svolta sul dispositivo infettato fino al traffico generato in uscita.

Alcuni aspetti emersi:

  • Il 94% dei malware sfuggiti all’identificazione degli antivirus ma rilevati sulle reti sono stati trasmessi attraverso la navigazione internet o i proxy web.
  • Il 70 % delle minacce lasciano delle tracce o payload (sequenza di istruzioni) che possono essere utilizzate per il rilevamento dai team di sicurezza.
  • Il 40% dei malware apparentemente unici sono in realtà versioni riviste dello stesso codice.
  • L’FTP è un metodo altamente efficace per l’introduzione di malware all’interno di una rete. Il 95% delle minacce informatiche trasmesse via FTP non viene rilevata dalle soluzioni antivirus per oltre 30 giorni.
  • I moderni malware sono molto abili nel rimanere inosservati su un host. Il report ha individuato 30 diverse tecniche per eludere la sicurezza e oltre la metà di tutti i comportamenti dovevano essere irrintracciabili.

 

“Non è sufficiente identificare semplicemente i malware presenti nelle reti che evadono la rilevazione da parte dei tradizionali sistemi di sicurezza. Le aziende dovrebbero pretendere dai loro vendor una prevenzione completa”, dichiara Wade Williamson Senior Research Analyst di Palo Alto Networks. “Si tratta dell’aspetto che il nostro studio Modern Malware Review intende evidenziare. Analizzare le minacce informatiche non rilevate all’interno di una rete ci ha permesso di attrezzare i team addetti alla sicurezza informatica di informazioni utili a ridurre il rischio di esposizione a minacce che passerebbero inosservate”.

 

L’analisi di Palo Alto Networks fornisce una serie di policy che aiutano il dipartimento di sicurezza IT a proteggere meglio le reti contro eventuali attacchi malware. Ad esempio, sapendo che la maggior parte delle minacce sono semplicemente ricollocamenti o aggiornamenti dello stesso codice, come i botnet Zeus, è possibile utilizzare un’ampia serie di indicatori in grado di identificare il malware e creare policy di sicurezza che lo blocchi automaticamente.

 

“L’area IT che si occupa di sicurezza riceve giornalmente alert con le più recenti minacce informatiche ed è costretta a esaminare manualmente ogni attacco per sviluppare policy in grado di fermarle. Un lavoro davvero impegnativo”, afferma Phil Cummings Security Administrator, Health Information Technology Services di Nova Scotia. “Documenti come il Modern Malware Review di Palo Alto Networks forniscono dati reali e policy attuabili che semplificano il mio lavoro”.

 

Il Modern Malware Review analizza i malware rilevati da Palo Alto Networks tra ottobre e dicembre 2012 attraverso il proprio servizio in abbonamento WildFire. Il report ha identificato 26.000 diverse minacce informatiche non rilevate dagli antivirus.

 

Per scaricare il Modern Malware Review è possibile collegarsi a http://www.paloaltonetworks.com/mmr.

 

Palo Alto Networks

Palo Alto Networks™ è la network security company. La sua piattaforma innovativa permette ad aziende, service provider ed enti pubblici di proteggere le reti gestendo al meglio e in maniera sicura le sempre più complesse e numerose applicazioni utilizzate. Il cuore della piattaforma Palo Alto Networks è costituito dalle unità Next-Generation Firewall, che garantiscono visibilità e controllo su applicazioni, utenti e contenuti all’interno del firewall attraverso un’architettura hardware e software proprietaria. I prodotti e i servizi di Palo Alto Networks soddisfano una ricca gamma di requisiti di sicurezza, dal data center fino al perimetro di rete e ai limiti della ‘distributed enterprise’, ovvero sedi esterne e dispositivi mobili. I prodotti Palo Alto Networks vengono utilizzati da più di 10.000 clienti in oltre 100 Paesi.

Per maggiori informazioni http://www.paloaltonetworks.com.

 

 

# SenzaRete Il primo programma che porta il web in diretta TV

# SenzaRete

Il primo programma che porta il web in diretta TV. Con tutti i rischi del caso.

 

su iLIKE.TV (Sky canale 170 e in streaming su www.ilike.tv/direttadal 15 aprile in diretta tutti i giorni dal lunedì al venerdì alle 14,30 e in replica alle 20.30, alle 23.00 e alle 8.00 del mattino successivo

 

 

iLIKE.TV(Sky canale 170), l’innovativo canale televisivo che interagisce con il web e i principali social network, annuncia il nuovo programma #SenzaRete – il primo programma che manda il web in diretta TV con tutti i rischi del caso – in onda live dal 15 aprile tutti i giorni dal lunedì al venerdi alle 14,30.

 

SENZA RETE, una produzione originale di iLIKE.TV realizzata da Sparring Partner di Roma, è un esperimento mediatico, un programma innovativo che rompe gli schemi della tv. Una striscia quotidiana che porta per la prima volta in tv l’hangout di Google, coinvolgendo le persone in modo del tutto nuovo.

Ciò che arriverà a casa è la rappresentazione di un confronto crossmediale: il conduttore, gli ospiti e i partecipanti pronti a dire la propria e a fare le domande che non hanno mai avuto l’occasione di esporre in modo plateale.

 

Questo nuovissimo format darà a tutti la possibilità di entrare a fare parte del mondo della televisione diventandone propriamente contenuto. Tutti i partecipanti saranno collegati da ogni dove agli studi di Roma e Milano attraverso il proprio computer, ospiti d’eccellenza web star conviveranno in una nuovissima dimensione insieme al pubblico per parlare di musica e musica in rete, di street art, di amore ai tempi del social media, di fantasmi e paranormale , poi di vita vissuta e tanto altro ancora…

 

I conduttori Mitch (pseudonimo di Giovanni Mencarelli) disc jockey, musicista e showman italiano, speaker radiofonico di Radio 105, premiato per diverse trasmissioni, si collegherà dal Westin Palace Hotel di Milano, nel ruolo di mattatore del programma, pronto a interagire con ospiti e pubblico, ad

improvvisare e a commentare gli accadimenti della serata o a chiamare a sorpresa nell’hangout persone da casa; dallo studio di Roma Selenia Orzella attrice e ballerina alla sua prima esperienza come conduttrice tv

 

L’hangout è la nuova videochat di Google destinata a modificare le modalità di relazione allargata tra amici, interessi ed eventi. Collegati con una webcam i partecipanti potranno interagire tra loro, parlare,condividere contenuti audio e video, chattare e scambiarsi file, il tutto gratuitamente e con una fluidità di trasmissione davvero efficiente. Un approccio che “livella” il valore dei partecipanti, mettendo in qualche modo tutti nello stesso ruolo e nella medesima posizione.

 

iLIKE.TV vuole sconvolgere il modello tradizionale di televisione invertendo i normali standard di fare TV. Come il web ha “democratizzato” lo spazio delle notizie, consentendo alle persone di esprimere le proprie opinioni e prendere il controllo del flusso, iLIKE.TV contribuisce a democratizzare lo spazio

TV, portando l’interazione sociale e la partecipazione in tempo reale degli spettatori in onda. A differenza della televisione tradizionale, che cerca di diventare più “social” con i tweets e i commenti di Facebook, iLIKE.TV mette la partecipazione in tempo reale e l’interazione social alla base delle

proprie produzioni, creando una perfetta identità tra lo spettatore e il contenuto visualizzato. Con iLIKE.TV, il social network va in onda, letteralmente.

 

iLIKE.TV, il primo canale TV al mondo interamente basato sulla condivisione social e sulla partecipazione diretta, già premiato a livello nazionale e internazionale, è prodotto da Arkimedia SpA, una delle startup ad alto potenziale su cui anche la FILAS-Finanziaria Laziale di Sviluppo, primo

operatore di Venture Capital nel Lazio, ha coinvestito insieme a un pool di importanti investitori privati con un primo round da 2,500,000 Euro finalizzato tra il 2012 e l’inizio del 2013.

All’operazione, condotta da Filas attraverso il Fondo POR FESR I.3 per il Capitale di Rischio, gestito per conto della Regione Lazio, hanno partecipato anche un gruppo di imprenditori italiani protagonisti dei settori della tv, della pubblicità, dell’hi-tech e delle telecomunicazioni, acquisendo una partecipazione complessiva pari al 31% delle quote societarie.

Tra gli otto businessangel che hanno partecipato all’investimento in Arkimedia SpA assieme a FILAS ed a Paolo Roatta, fondatore della società: Antonio Guaglio (Imprenditore e Fondatore di numerose start-up), Paolo Vannini (già Direttore Finanziario del Gruppo Ericsson Italia e di BMG Ricordi e Sony

Music), Giorgio Ferrari (già Amministratore Delegato di MTV Pubblicità e Publikompass), Gianluca Paladini (già presidente di Digicast – gruppo RCS Mediagroup), Fabio Filocamo (Responsabile della Ricerca Industriale del MIUR, Professore e Avvocato), Maria Rosa Addante (Imprenditrice nell’area

dell’Entertainment e Avvocato), Alessio Ciannella (Imprenditore nel campo Finanziario, Immobiliare, Musicale e Dottore Commercialista) e Maurizio Liverani (presidente di Baryon Capital).

L’America’s Cup torna a Napoli dal 16 al 21 Aprile

Fervono i preparativi a Napoli dove, la prossima settimana (16-21 aprile), si svolgerà l’ultima frazione delle America’s Cup World Series.

Si tratta della tappa conclusiva del circuito 2012-2013 e dell’ultimo appuntamento prima dell’inizio della Summer of Racing a San Francisco.

Nel corso del prossimo weekend, il Comitato Organizzatore Locale darà fuoco alle polveri ospitando il Coast Parade Trophy, un evento che coinvolgerà la quasi totalità degli equipaggi iscritti alle AC World Series.

I team inizieranno gli allenamenti nel Golfo di Napoli

con i primi giorni della prossima settimana, in attesa di dar vita alla prima regata delle America’s Cup World Series, in programma giovedì 18 aprile.

Clicca qui per scaricare il programma completo delle regate

Per Ben Ainslie, skipper di JP Morgan BAR, l’appuntamento di Napoli è un’opportunità da non perdere per ritrovare le emozioni tipiche di un grande evento:

“Non vediamo l’ora di tornare a regatare: sarà interessante scoprire che condizioni ci attendono in quel di Napoli. Ci siamo allenati a San Francisco, dove le condizioni sono sovente impegnative. A Napoli potremmo dover fare i conti con un meteo leggero e se così fosse dovremo adattarci in fretta”.

“Lo scorso anno l’evento è stato spettacolare, con le regate che si sono disputate davvero vicine al lungomare. Come team siamo migliorati molto durante il 2012 e vogliamo continuare lungo questa strada. Questa è l’ultima opportunità per dimostrare cosa siamo in grado di fare. Ce la metteremo davvero tutta per puntare al podio”.

Lo skipper di Luna Rossa, Max Sirena, ha detto a Vsail.info: “Sono sempre contento quando c’è da tornare da queste parti. Non mi era mai capitato di vedere così tanta gente seguire una regata”.

Nonostante le crew list debbano ancora essere definite, diversi sono i nomi noti che saranno della partita: Dean Barker, Francesco Bruni, Chris Draper, Yann Guichard e Tom Slingsby non mancheranno. A Napoli, poi, tornerà in acqua anche Mitch Booth alla barra di China Team. Artemis Racing sarà timonato dal 23enne Charlie Ekberg, talento della classe 49er e skipper del team giovanile svedese iscritto alla Red Bull Youth Americaʼs Cup.

Team Korea, iscritto all’America’s Cup World Series e partecipante alla Louis Vuitton Cup, si è ritirato ufficialmente dalla 34ma America’s Cup. Con una lettera inviata al Golden Gate Yacht Club ha annunciato di voler prendere parte alla 35ma edizione.

La tappa delle AC World Series disputata nella città partenopea lo scorso anno ha chiamato a raccolta una folla di oltre 500.000 persone, giunte in buona parte per seguire il debutto di Rossa Challenge 2013. Un esordio bagnato dal successo grazie a Chris Draper e a Luna Rossa Piranha, trionfatori grazie alla vittoria ottenuta nella regata conclusiva. Un trionfo che ha dato il via ai festeggiamenti di migliaia di tifosi e di appassionati dellʼAmericaʼs Cup.

Le condizioni sono state mutevoli, come per ogni altra sede scelta come tappa delle AC World Series. La prova conclusiva si è disputata in regime di venti leggeri e lʼapproccio alla linea di arrivo è stato particolarmente complicato. Tutto ciò dopo due giorni di vento forte e mare grosso al punto da spingere gli AC45 al limite.

Riguardo lʼAmericaʼs Cup
Uno dei trofei più ambiti e competitivi nella storia dello sport, l’America’s Cup è stata disputata per la prima volta nel 1851, quarantacinque anni prima delle Olimpiadi moderne. A vincere fu lo yacht statunitense America, che diede all’evento il suo nome.
La Louis Vuitton Cup (luglio-agosto 2013) e la finale della 34ma America’s Cup (settembre 2013) si disputeranno per la prima volta nella baia di San Francisco, un’arena naturale che potrà accogliere più di un milione di visitatori.
La stagione 2012-2013 delle Americaʼs Cup World Series, circuito disputato impiegando gli AC45, catamarani dotati di ala rigida, si è aperta nellʼagosto 2012 a San Francisco e si concluderà con lʼevento in programma a Napoli il prossimo mese di aprile. A vincere la prima edizione, disputata tra il 2011 e il 2012, è stato lʼequipaggio di ORACLE TEAM USA.

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