Qualcuno afferma che è in atto “la rivoluzione nascosta del web 2.0” , nascosta perché di fatto è un tema che viene utilizzato molto spesso come slogan ma nella pratica difficilmente si sposa al concreto anche perché se volessimo interpretarla in modo stringente si abbinerebbe a processi e ad organizzazioni abbastanza diverse da quelle attuali. E se la cultura ancora non fosse matura? Potrebbe esserci un rigetto della tecnologia di supporto e quindi del fenomeno nella sua complessità? Secondo me il futuro è ancora molto incerto.
Anche se è innegabile la voglia di partecipare degli utenti, quale può essere la chiave di volta per canalizzare tutto questo entusiasmo e sopratutto evitare il proliferare di iniziative inutili?
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